Luigi Strangis a IsaeChia.it: “Un onore che artisti come Madame abbiano parlato bene di me, ma prima di pensare alle collaborazioni vorrei costruirmi con la mia musica”

Il vincitore di Amici 21 ha poi parlato del rapporto con Carola Puddu, con Alex Rina e ha rivelato con quali altri ex allievi vorrebbe rimanere in contatto

Franci Maggio 20, 2022

Luigi Strangis a IsaeChia.it: “Un onore che artisti come Madame abbiano parlato bene di me, ma prima di pensare alle collaborazioni vorrei costruirmi con la mia musica”

Con il 76% di preferenze, Luigi Strangis ha conquistato la 21esima edizione di Amici di Maria De Filippi, scontrandosi all’ultimo televoto con il ballerino Michele Esposito. Una vittoria il cui profumo domenica scorsa si è iniziato ad avvertire già molto prima dello scontro finale, quando il cantante calabrese è riuscito ad avere la meglio sul “rivale” Alex Rina, ma concretizzatasi realmente solo a notte fonda.

E così, dopo nemmeno una settimana dalla fine di quell’avventura nel talent show di Canale 5, il 21enne di Lamezia Terme si è raccontato alle pagine di IsaeChia.it.

Ciao Luigi! Sono passati ormai 8 mesi da quando hai messo piede per la prima volta sul palco di Amici. Il tuo è stato un percorso intenso e significativo, fortemente supportato dalla tua famiglia, ma anche da un insegnante severo che però ha sempre dimostrato di nutrire una grande stima nei tuoi confronti, ossia Rudy Zerbi…

Ciao Jessica! Sì, a darmi la forza di andare a fare i casting ad Amici sono stati i miei genitori, che hanno sempre creduto in me, io non mi sentivo sicuro, ero incerto, ma grazie a loro ho trovato la forza. Una volta approdato lì, durante il primo incontro con Rudy, volevo effettivamente che scegliesse me. E così è stato. Più che severo, vuole che si lavori, ma penso che quello fosse fondamentale per tutti.

Lo scorso anno al posto tuo nella scuola c’è stato un altro ragazzo di Lamezia (Raffaele Renda, ndr), nei confronti del quale Zerbi non si è mostrato altrettanto di slancio. Non ti intimoriva un po’ questa cosa?

(Ride, ndr) Non mi sono mai creato problemi di questo tipo. Anzi, sono stato onorato della sua scelta e ho cercato di onorare anche io lui.

Durante la tua avventura nella scuola hai legato molto con la ballerina Carola Puddu, che non ha mai nascosto di nutrire dei sentimenti nei tuoi confronti. Vi siete visti o sentiti dopo la finale?

Ci siamo sentiti poco dopo la mia uscita perché sono stato stra-impegnato, però comunque l’avevo sentita anche in casetta e in generale è una persona che stimo molto e le voglio un sacco di bene. Però penso che avremo modo di sentirci e di mantenere quell’amicizia che c’è sempre stata.

Più che di amicizia, lei ha parlato in maniera chiara in più occasioni di un vero e proprio interesse nei tuoi confronti…

Sì, lo so, però io al momento sono davvero molto impegnato con la musica, sono molto concentrato su quello che voglio fare e quello che voglio essere, quindi mi concentro su quello.

Passiamo ad Alex Rina, amico e antagonista nel tuo percorso nella scuola. Così diversi e perennemente in competizione anche per volere delle sfide e delle scelte dei prof. Come sono ora i rapporti tra di voi?

I rapporti sono buoni, ci siamo sentiti, ci dovremmo vedere… in realtà i nostri sono stati solo dei confronti, mai delle sfide, c’è sempre stato tra di noi un rispetto reciproco e una stima artistica reciproca. Fortunatamente siamo in buoni rapporti, scherziamo come abbiamo sempre fatto. Siamo stati 8 mesi insieme ed è innegabile dire che il rapporto c’è e penso ci sarà…

Con quali altri compagni d’avventura pensi che potrà proseguire la tua amicizia fuori dalla scuola?

Penso che continuerà il rapporto anche con Michele: è una bellissima persona. Continuerò in realtà un po’ con tutti, per quanto ci sarà possibile tra i vari impegni, ma sicuramente la tecnologia ci permetterà di sentirci praticamente ovunque.

Artisti di spessore come Vasco Rossi, Madame e Gianluca Grignani si sono espressi positivamente nei tuoi confronti. C’è qualcuno con cui ti piacerebbe intraprendere una collaborazione?

È stato un onore per me quello che hanno scritto. Preferirei prima fare un mio percorso, costruirmi con la mia musica e solo poi pensare a qualche collaborazione. Per ora voglio pensare al mio percorso, poi se arrivano, ben venga, ma per ora devo un attimo capire.

Arriviamo al momento della finalissima. Cos’hai pensato domenica sera? Ti aspettavi di poter vincere?

Non mi aspettavo di poter vincere ma ci speravo, perché ho lavorato tanto, ho cercato sempre di dare il meglio. Davo tutto per la finale. Mi sono divertito, non ho avuto momenti d’ansia e me la sono goduta. Sono state tante le emozioni, ma per fortuna non si è trattato né di ansia, né di emozioni negative.

C’era qualche compagno d’avventura che temevi più di qualcun altro in finale?

Non proprio, perché stimo tutti, soprattutto quelli con cui sono arrivato in finale. Abbiamo creato un rapporto bellissimo. Negli ultimi giorni ci siamo liberati di molte cose che avevamo dentro e ci siamo conosciuti ancor di più. Non temevo nessuno semplicemente perché li stimavo tutti. Io ho pensato sempre a fare il mio e basta.

Ogni nuovo inizio parte dalla fine di un altro inizio: ora quali sono i tuoi sogni e le tue ambizioni?

Io non mi pongo limiti, ma non mi pongo traguardi. Quello che sarà, si vedrà. Non mi sono mai aspettato nulla nemmeno all’interno della casetta e spero porti bene anche fuori.

Un grosso in bocca al lupo da parte di tutto lo staff di IsaeChia.it a Luigi Strangis per il suo percorso artistico!

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