Televisione
Marco Carta parla del periodo buio che ha inciso negativamente sulla sua carriera: “Mi volevo addormentare e svegliare nel 2030”
L’ex vincitore di Amici, che doveva sposarsi con l’ex compagno, ha invece trovato un nuovo amore
Valeria 15/03/2025

Marco Carta è stato ospite oggi di una nuova puntata di Verissimo. Qui in primis ha parlato della sua partecipazione a San Marino:
Ero molto emozionato a San Marino perché la posta in gioco era molto alta, è andata bene perché ho fatto il mio ritorno e ho avuto l’occasione di esprimermi ma soprattutto di fare sentire il mio nuovo singolo. Certo mi sarebbe piaciuto andare all’Eurovision ma se non l’avessi fatto avrei avuto il dubbio: “Magari avrei vinto”, così lo sappiamo adesso: non ho vinto.
Inevitabile anche parlare dell’accusa di furto che ha segnato la sua vita e la sua carriera:
La vita è fatta di salita e discese, soprattutto questo lavoro che è bellissimo però sono delle montagne russe. La cosa che più mi è dispiaciuta è che molte persone mi chiedono “Com’è andata quella storia là?”. perché c’è stato un grande allarmismo e un calcare troppo la cosa…
Quando c’è stata l’assoluzione che è avvenuta subito dopo, c’era veramente tanta confusione. Anche la stampa faceva confusione e le persone, più o meno ignorantemente perché bisogna informarsi, erano disorientate. E io più di loro in quel momento. Mi sono sentito giudicato e la mia voce non riusciva a coprire tutte le voci che la massa emetteva. Infatti le prime settimane io non volevo e non sono uscito di casa, avevo il terrore. Mi volevo addormentare e risvegliare nel 2030. No, la signora non l’ho più vista e non era il caso. Sì, sono stato assolto. La mia famiglia mi ha fatto da scudo, anche la nonna che c’era ancora. Cercavano di non farmi vedere la loro debolezza, perché anche loro erano stati colpiti ma hanno cercato di farsi vedere positivi e carichi in modo tale che io potessi nutrirmi della loro positività. Io amo tanto la mia famiglia.
Sì, penso che anche questo sia stato decisivo per la mia carriera e questo mi fa paura, non per me ma per come è il mondo. Purtroppo la calugna è pesante, è brutta da gestire, non riesci a gestire i social quando magari a volte esagerano. Grazie a Dio adesso è passata e vorrei avere la possibilità di far sentire la mia voce.
Poi l’ex vincitore di Amici ha raccontato anche del suo passato travagliato vissuto con la mancanza di un padre che non ha mai conosciuto veramente:
Papà non l’ho mai conosciuto, l’ho odiato per questo. Io non facevo pace con l’idea che lui non mi avesse voluto conoscere e continuavo a chiedermi perché. Ammetto di essere stato gelosissimo dei miei compagni perché quella gita in montagna, quella partita del figlio, cose banalissime io non le avevo. Avevo una madre bellissima e molto presente ma io volevo lui che era ancora vivo. Questo non lo sopportavo e mi faceva tanta rabbia. In età adulta io ho scoperto che lui aveva delle dipendenze e questo è un paradosso, che queste dessero pace ai puzzle che io non riuscivo a comporre.
Nel senso: io l’odiavo perché pensavo: “una persona sana, lucida che non ti vuole conoscere è uno str*nzo, una persona cattiva che non ha cuore.” Mentre quando una persona per strada, per caso mi ha raccontato che lui aveva delle dipendenze, io sapevo che mio padre era morto di leucemia, non di altro. E ho pensato ad un uomo fuori di se, che non era lucido, ad un uomo che si era ammalato e allora ho detto: “Io non lo odio più”. Nel contesto sbagliato perché non bisogna promuovere le sostanze, però io lì ho capito che probabilmente una parte di sé non era più lucida da dire: “Io ho Marco a casa”. E questo mi ha aiutato a far pace con i demoni che avevo dentro e con lui. Vorrei dirgli qualcosa di brutto inizialmente e poi lo abbraccerei perché ne ho bisogno. Io avrei voluto sentirmi amato e coccolato da una figura paterna, questo per me è sempre stato fondamentale.
Il cantautore, cresciuto con la zia, ha mandato a lei tutto il suo ringraziamento:
Lei è stata una la sorella di mia madre, ha iniziato a fare la mamma con me che gliene ho combinate un paio. Ero un adolescente vivace e le davo un gran da fare. La mia era una famiglia di donna, matriarcale.
Infine Marco Carta, dopo aver sognato un matrimonio con l’ex fidanzato, oggi ha un nuovo amore di nome Luca. Ecco cosa ha detto:
L’amore va bene, molto bene. Dovevo sposarmi ma purtroppo è finita dopo un po’ di tempo è nata una nuova storia con Luca. Stiamo insieme da 3 anni e sono felice, ho una nuova linfa. Mi ero lanciato sul fatto che volevo sposarmi, poi sono mancate delle cose e sono sfuggite delle cose… Luca poi è arrivato ed è un raggio di sole.
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