Potrebbero sembrare due esponenti di due mondi lontanissimi, eppure Maria De Filippi avrà come ospite di Amici il ragazzo che, proprio per il suo talento, rischia la vita: Roberto Saviano. Lontano dall'essere un cantante o un ballerino, lo scrittore napoletano ha denunciato una serie di scomode verità sulla malavita organizzata nel suo libro Gomorra e, a quanto pare, potrebbe avere un ruolo tutto nuovo nel talent che da anni, ormai, tiene il pubblico incollato agli schermi televisivi. "Roberto mi ha colpito. E' un ragazzo curioso, intelligente, sensibile. Sa parlare ai ragazzi. Sarebbe bello averlo perché potrebbe portare un punto di vista nuovo, farci entrare nel mondo degli artisti che hanno vissuto di talento, anche se non gli è stato riconosciuto. Ci darà una visione "larga" delle cose, senza l'ossessione di 'Devo vincere Amici' che ha il ragazzino che partecipa. Infatti l'intenzione è farlo parlare con il concorrente eliminato. Quando vedo gli altri talent e sento le frasi dei giudici che dicono 'Sei bravo, vedrai che fuori avrai una carriera' mi arrabbio. Se era così bravo perché non l'hai tenuto? Roberto saprebbe spiegare che il talento resta un valore e anche se nella vita farai altro, quell'esperienza resta con te" ha detto Maria a La Repubblica. L'unica condizione? Che non si parli di mafia. Dopo l'attentato del '93 alla vita di suo marito, il giornalista e conduttore Maurizio Costanzo, infatti, la Signora di Canale 5 è rimasta traumatizzata: "E' la prima cosa che gli ho detto. Non voglio sentir parlare di mafia e camorra: dopo l'attentato a Maurizio ho cancellato questi argomenti. Ho parlato della bomba per mesi, ho vissuto nella paura. Siamo vivi per miracolo. A Maurizio ho detto: 'Se pronunci la parola mafia ti lascio e me ne vado'. Roberto è d'accordo. Lui non è solo quello: ha una grande passione per la musica, legge libri, gli piace parlare d'altro. E' curioso di social, di Web. Penso che sia in cerca di normalità, di vita, di libertà. Vedi, io che la bomba l'ho sentita, so cosa si prova. Roberto vive sotto scorta perché è minacciato, ma è come se quella bomba l'avesse ricevuta anche lui" ha raccontato. Nel frattempo, il programma si è arricchito di un altro nuovo ingresso, quello del cantante Francesco Sàrcina, ex frontman de Le Vibrazioni, che fa da insegnante di canto: "Devo ammettere che questo lavoro mi piace moltissimo, soprattutto perché mi consente di dare un aiuto pratico ai giovani. Ho anche aperto un locale a Milano, lo Zog, per far esibire i giovani, ma non basta. Io sono cresciuto suonando nelle cantine, ma adesso la burocrazia e le leggi sul volume hanno fermato tutto quel mondo underground. Per emergere ci sono due strade: internet e i talent. Se avessi vent'anni, parteciperei anch'io. E pensare che in casa non guardiamo la tv, l'ho vietata anche a mio figlio!" ha confessato lui.