Solo ieri sono stati ufficializzati i palinsesti Rai per la stagione televisiva 2020/2021 e le polemiche non hanno tardato ad arrivare. Tra le novità dei prossimi mesi è stato annunciato un appuntamento per la serata del 25 novembre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. A condurre la trasmissione, in onda in prima serata su Rai1, saranno Sabrina Ferilli, Fiorella Mannoia e Maria De Filippi che, eccezionalmente, approderà sulla rete nazionale per questo progetto tutto al femminile.
A non aver condiviso questa scelta, però, è stato il segretario della Commissione di Vigilanza del servizio pubblico, Michele Anzinaldi, che su Twitter è apparso piuttosto contrariato:
Per la giornata contro la violenza sulle donne, Rai1 decide di umiliare le donne Rai: lo speciale lo condurrà Maria De Filippi, simbolo della concorrenza. Senza nulla togliere alla De Filippi, alla Rai mancano professionalità femminili? Questo sarebbe puntare sulle risorse interne?
Continuando il suo sfogo contro la Rai, Anzinaldi ha poi aggiunto:
Confermati sprechi privilegi propaganda. Trionfo società di produzione, strapotere degli agenti in conflitto di interessi, infornata di giornalisti esterni, nessuna valorizzazione degli interni, niente svolta a informazione e pluralismo. Pagano gli italiani.
Che ne pensate di questo pensiero? Lo condividete?