Masterchef 13, Eleonora Riso: “Ecco cosa c’è tra me e Niccolò”

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Lo scorso giovedì è andata in onda su Sky la finale di Masterchef, il cooking show con Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri  e Giorgio Locatelli nelle vesti di giudici.



Proprio i tre chef hanno deciso di assegnare la vittoria del programma ad Eleonora Riso, che è riuscita a battere in finale Antonio Mazzola e Michela Morelli, conquistando così il titolo di miglior chef amatoriale e un montepremi di 100mila euro.

Intervistata da Fanpage, Eleonora ha parlato del suo percorso all'interno del programma e delle difficoltà avute nel farsi comprendere dai telespettatori per via del suo carattere timido:



I primi commenti negativi che mi sono arrivati dopo l’audizione in realtà mi hanno fatta sorridere. Mi sembrava assurdo che qualcuno potesse dire tutte quelle cattiverie dopo aver visto così poco di me. Mi hanno fatta più arrabbiare le critiche contro Michela. In generale, però, soffro quando le persone mi dicono che sono finta perché non lo sono affatto, ma ancora di più mi capita di venire scambiata per una snob. Sono molto silenziosa, tendo a schivare il contatto e a evitare la conversazione ma è tutta timidezza.

Nel corso di queste settimane Eleonora ha fatto molto parlare di sé anche per via del suo rapporto con il collega Niccolò Califano, con il quale sembra esserci una complicità particolare:



Il nostro rapporto è indescrivibile. Un rapporto assurdo tra due persone assurde. Abbiamo un bellissimo rapporto, siamo molto vicini, però lo devo ancora capire anche io che cosa c’è... Ci sentiamo spesso e ogni tanto ci vediamo, come con altri del programma.

Per quanto riguarda gli altri concorrenti del programma, la Riso ha svelato con chi vorrebbe lavorare in futuro:

A me piacerebbe lavorare con Michela Morelli, Antonio Mazzola e Sara Bellinzona. Li stimo tantissimo sia a livello culinario che per la loro determinazione. Non mi piacerebbe lavorare con Settimino Difonzo, mi manderebbe troppo nel pallone.

L'aspirante chef ha anche spiegato che uno "stress test" nella vita reale è stato per lei l'università:

L’Università è stato un capitolo molto stressante nella mia vita, non sono riuscita a portarla a termine e mi è rimasto il trauma dello studio. Per calmarmi faccio passeggiate o mi siedo a prendere un caffè con un amico. Vedere le persone passare mi tranquillizza. Mi rilasso soprattutto nella natura.

Al Corriere della sera, inoltre, Eleonora ha svelato chi è stato il suo giudice preferito:

Mi sono trovata benissimo con tutti, non mi aspettavo che persone che di lavoro fanno i giudici di MasterChef potessero essere così umane. Ma quello che mi porto nel cuore è Cannavacciuolo, perché mi ha sempre comunicato anche solo con lo sguardo tanta forza, tanta spinta, è stato fondamentale. Lo sento ancora.

E per quanto riguarda le sue sensazioni all'indomani della vittoria:

Sono felice, ma non mi è passato tutto, altrimenti smetterei di andare dalla psicologa (sorride, ndr). Mostrarmi come sono, con le mie fragilità, è sempre stato il mio modo di approcciarmi agli altri. Mi sono resa conto, negli anni, che non nascondendomi potevo conoscere persone più simili a me e avere con loro un rapporto più profondo. Anche in relazione ai miei disturbi alimentari. Ho sofferto di anoressia nervosa e bulimia. Non ho problemi a dirlo perché fin da subito ho capito che parlandone avrei capito meglio anche io. Ora sto bene, mangio un sacco di burro!