Non vede l'ora di tornare in pista, il prossimo 20 febbraio, con il suo Ballando con le stelle. Nel frattempo, però, Milly Carlucci sta girando l'Italia con Ballando on the road e sta vicina all'amica Carolyn Smith, da anni giudice del programma, che sta lottando contro un tumore al seno (QUI il post in cui ne parla). "Sì, è vero, sono stata la prima persona a cui Carolyn si è rivolta. Lei non è solo una persona che lavora con me, ma una grande amica. La stimo, la ammiro, la rispetto e soprattutto capisco la sua psicologia perché entrambe veniamo dal mondo dello sport, degli allenamenti e degli insegnamenti sportivi, una strada che io ho abbandonato. E così, quando si è confidata con me, mi sono adoperata a fare tutto il possibile, anche in senso pratico, consigliandole i medici migliori. Mi sono schierata accanto a lei insieme a tutto il gruppo di lavoro: la sosteniamo nella sua battaglia. Credo sia positivo che abbia deciso di non mollare il lavoro e seguirci in tournée: lei è una forza della natura, una che non si abbatte davanti a un problema, ma che invece, cerca tutte le soluzioni per risolverlo: attraverso il lavoro e soprattutto l'affetto delle persone che la circondano, sta affrontando situazioni difficili sempre con il sorriso sulle labbra. Il suo comportamento è anche un modo per messaggi di ottimismo a chi vive i suoi stessi problemi di salute". A proposito dei suoi giurati di Ballando, quando le si chiede qualche aneddoto divertente che riguarda loro e i suoi insegnanti di danza, la conduttrice risponde: "Guillermo Mariotto mi chiama 'Mamie' perché mi dice che gli ricordo sua madre, con il mio senso di responsabilità e la mia disponibilità. Lui è un po' indisciplinato perché è un artista e non potrebbe comportarsi diversamente, ma sa che davanti a me bisogna rigare dritto. Fabio Canino, a parte la sua passione per le giacche sgargianti, è un amico caro, una persona che, dietro l'apparente cinismo, nasconde sentimenti profondi e tanto cuore. Ivan Zazzaroni è l'uomo con l'espressione più imperturbabile che conosca: lo è sia quando deve stroncare che quando deve elogiare qualcuno. Per Rafael Amargo non è ancora sicuro il ritorno in giuria: dipenderà dai suoi impegni, perché è un artista a tutto tondo, con un calendario fitto. Potremmo anche decidere di formare una giuria composta da quattro elementi se Rafael non potrà. Tra i maestri di ballo, Sara Di Vaira e Raimondo Todaro sono i più scaramantici. Lui in ogni edizione vuole sentirsi ripetere che riuscirà a fare qualcosa di originale con la sua nuova partner, una sorta di rassicurazione scaramantica. Sara, ad ogni prova generale, pretende la stessa battuta da parte dell'autore Giancarlo De Andreis, che deve farle capire che la sua esibizione non è bella abbastanza da permetterle di qualificarsi. Quelle sono le parole magiche che le fanno superare stress e ansia da prestazione". Guardando indietro ai tanti concorrenti delle varie edizioni, quando le si chiede chi le ha dato più soddisfazioni, la Carlucci risponde: "Quelli che non hanno mollato fino all'ultimo. Raz Degan, per esempio, un attore bello e bravo, considerato fuori dagli schemi, irregolare e disordinato, in pista ha dato anima e corpo senza risparmiarsi. Per lui era difficile imparare le coreografie a memoria ma dal momento che non voleva sfigurare, provava come un pazzo finché non è arrivato in semifinale con un'ernia che gli ha pregiudicato la gara. Davvero molto coraggioso. Ci ho messo quattro anni per convincere il calciatore Bobo Vieri, si comportava come se volessi strappargli la pelle di dosso. Poi, però, si è convinto, si è rivelato una persona simpaticissima e ha anche rivelato che Ballando è stata l'esperienza più bella della sua vita. E poi una grande gioia è stata convincere l'attore e regista Giorgio Albertazzi, anche lì con grande fatica". Chi, invece, ha insistito per partecipare? "A parte Platinette quest'anno, che sta seguendo un percorso di dimagrimento per poter ballare con noi, mi viene in mente l'attore Alessio Di Clemente, che si è presentato per tre anni consecutivi prima di essere preso, ma che alla fine ha fatto un percorso meraviglioso, classificandosi terzo. Ogni anno non c'era un cast dove lui potesse essere inserito valorizzando il suo personaggio, ecco perché lo rimandavamo sempre a casa. Ma lui ha avuto pazienza e alla fine è stato premiato". Infine, quando le si chiede se è vero che quest'anno ci potrebbero essere addirittura Simona Ventura e Pippo Baudo e chi è il concorrente dei suoi sogni, Milly rivela: "La presenza di Simona è un'ipotesi che potrebbe realizzarsi. Ne abbiamo già parlato a Notti sul ghiaccio, dove lei era giurata. Per Pippo, invece, temo che non riuscirò a convincerlo: lui si trincera dietro il fatto del mal di schiena e dell'altezza importante, ma ho la sensazione che si tratti di una sua remora personale. Chissà, magari leggendo quest'intervista, cambierà idea! Mi piacerebbe avere un personaggio della politica. Per esempio, Fausto Bertinotti, un uomo molto affascinante. Chissà...".