Mirco Petrilli: “Vi presento il mio vero Grande Fratello!”

Mirco Petrilli ha vinto la tredicesima edizione del Grande fratello, e adesso, ad una settimana dalla vittoria, racconta: "La prima notte non ho chiuso occhio, nemmeno per cinque minuti, ma sono contento. Sono a pezzi, sono teso, ma sono contento". E pensare che la sua partecipazione al reality è stata casuale: "Non mi sono proposto direttamente, ma sono stato notato dagli autori mentre ero in fila per il bagno in discoteca! Ho accettato subito e mi hanno detto che avevo le doti per poter vincere. I miei familiari sono stati tutti contenti, tranne mio fratello Carlo, di quattro anni più grande, che era contrario. Dopo il primo provino ne ho dovuti sostenere altri, e lui provava a smontare il mio entusiasmo, dicendo che non era possibile che prendessero me, che era una perdita di tempo. Quando ha saputo che le selezioni erano finite, ha iniziato a fare il tifo per me. Ecco perché la mia vittoria è una rivincita, nei suoi confronti, ma non solo, ma di tutti: da piccolo venivo preso in giro perché balbettavo. Se non avessi vinto io, sicuramente avrebbe vinto Chicca Rocco, ma io facevo il tifo per Modestina Cicero, perché al di là della mia attrazione, mi piace per come si comporta: non ha avuto un passato facile, ma è sempre sorridente. Anche in Casa, pur avendo tutti contro, non ha reagito alle provocazioni. Da parte mia il desiderio di star con lei non si è spento, ma lei è impegnata. Peccato, cercherò una ragazza come lei. Quando è entrato il suo fidanzato, non ho fatto i salti di gioia, ma il momento più brutto l'ho vissuto a Pasqua, perché mi sono venuti in mente pensieri che avevo dimenticato e i problemi che avevo da piccolo con la balbuzie. Io voglio fare l'attore, è un desiderio che ho fin da bambino. Mi sento un comico e conosco tutti i film che fanno ridere e quando è venuto nella Casa, ho chiesto a Christian De Sica di farmi recitare. Speriamo se ne ricordi! Se non dovesse andare bene, tornerò alle mie origini: la terra è la mia vita".



Fonte: Visto