Morgan ironizza sulla presenza di Amadeus al timone di ‘Sanremo 2020′: “E’ come chiamare un elettricista a riparare un lavandino”. E lancia una frecciatina a Claudio Baglioni
Ludovica Agosto 13, 2019
Morgan ha sempre fatto chiacchierare di sè, soprattutto negli ultimi mesi, quando è stato al centro delle polemiche per lo sfratto subito a causa del mancato pagamento degli alimenti alle sue due figlie, avute da Asia Argento e Jessica Mazzoli. In un’intervista rilasciata al Corriere, l’ex giudice di X-Factor ha commentato la vicenda che lo ha tristemente coinvolto:
Mi hanno tolto il mio laboratorio ed è una questione di coscienza generale perché l’artista è un artigiano e la sua abitazione è un futuro museo. Ma non mi dispero. Dopotutto la musica è la mia casa.
Marco Castoldi, vero nome dell’artista, è pronto per la sua prossima avventura professionale. Il 14 settembre, infatti, prenderà il via un programma su Radio2 dedicato alla canzone d’autore italiana. Il suo titolo è Cantautoradio e Morgan ha spiegato quale sarà il suo compito:
Approfondirò otto grandi cantautori, da Battiato a Paoli a De Andrè. Dalle canzoni trarrò un affresco sociale, un dibattito aperto di cui sarò l’anfitrione. Inviterò un ospite che conosce il protagonista, che sia un parente o un amico. Chiamerò un “inarrivabile” come Mina, Moroder o Morricone, e farò anche parlare un giovane di quelli che vanno forte oggi, come Achille Lauro, Willie Peyote, Young Signorino o ex partecipanti dei talent. Si creeranno conflitti e attriti, ma va bene. Ho in mente un luogo dove si chiacchiera e si suona, dando delle chiavi di lettura per far capire alla gente perché questi cantautori sono così grandi.
L’ex compagno di Asia Argento ha inoltre parlato di Sanremo e del conduttore della prossima edizione della kermesse canora più famosa d’Italia:
Oggi tutti si intendono di musica, ma la competenza è un’altra cosa. Però questo non interessa, tanto che avremo un esperto di quiz a Sanremo. Amadeus è un grande professionista, ma è come chiamare un elettricista a riparare un lavandino, spero almeno che faccia dei quiz sulla musica.
Su Claudio Baglioni, invece, ha detto:
Lui era perfetto, ma non faceva il direttore artistico, faceva Baglioni. Io mi sarei vergognato al suo posto, a cantare i miei brani ogni tre minuti e a trasformare il Festival in un concerto di Baglioni. Quest’anno io e Chiambretti avevamo presentato il nostro progetto, ma evidentemente si preferiscono gli indovinelli.
Che ne pensate delle ultime dichiarazioni del cantante?
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