Morgan si sfoga sui social network dopo le accuse per non aver pagato gli alimenti alla figlia di Asia Argento: “L’unica cosa che importa è che Anna Lou mi voglia bene, per quanto riguarda tutto il resto…”

Carla Dicembre 31, 2017

Morgan si sfoga sui social network dopo le accuse per non aver pagato gli alimenti alla figlia di Asia Argento: “L’unica cosa che importa è che Anna Lou mi voglia bene, per quanto riguarda tutto il resto…”

Proprio ieri, sul nostro blog IsaeChia.it, vi avevamo parlato della situazione delicata che sta vivendo il fondatore dei Bluvertigo, Morgan (QUI l’articolo).

Il tribunale civile di Monza ha messo all’asta la casa che il cantante ha proprio nella città con l’autodromo più famoso d’Italia, un immobile di circa 153 mq, che sarà venduto perché dal marzo 2011 l’artista non pagherebbe gli alimenti alla figlia avuta dall’attrice Asia Argento.

E’ da giorni, inoltre, che l’ex coach della Squadra Bianca di Amici 16, sulla sua pagina Facebook, sta pubblicando annunci di vendita di oggetti suoi personali, come una maglia indossata durante il mio primo concerto con pianoforte da solista al teatro Masini di Faenza nel 2002 oppure i dischi in vinile dei suoi maggiori successi o anche pantaloni e cappelli, il tutto per accumulare più soldi possibile ed estinguere i debiti.

E sempre sulla sua pagina Facebook, ieri Morgan si è lasciato andare ad un lungo sfogo:

Facebook

Il cantante ha ammesso di non aver mai battuto ciglio quando i tribunali hanno stabilito gli assegni per le sue due figlie (oltre ad Anna Lou, ha anche una figlia, Lara, avuta da Jessica Mazzoli, concorrente di X Factor 5) perchè per lui era il minimo che potesse fare ma ha anche rivelato di non aver saputo di avere problemi finanziari fino a quando dopo un’intera stagione di lavoro televisivo, si è trovato senza compenso perché metà era stato prelevato da Equitalia a causa di un debito di 10 anni per tasse non pagate e di cui lui non sapeva nulla, e l’altra metà non gli è stato dato per la sua “indisciplina”, come lui stesso scrive.

Morgan afferma inoltre che ha sempre rispettato i pagamenti e per aver sgarrato mezza volta, non per sua volontà oltretutto, si è ritrovato con la casa pignorata.

Infine, le sue parole sono anche per la televisione di oggi:

Faccio il giudice al talent show per anni in modo serio e con successo, gli scopro e gli consegno dei campioni di vendite di dischi, per anni; dò contributi che in televisione son cosa rara, faccio approfondimento e divulgazione musicale laddove non richiesta, e per giunta tutto ciò riscuote successo. E loro come mi ripagano? Mi trattano a pesci in faccia, mi cacciano, non mi pagano. Guardateli adesso, che deriva trash quella trasmissione che era nata nella TV pubblica, con delle eleganti modalità e freschezza. Ora fa pietà e mi fa ridere vedere come si susseguono i miei peggiori imitatori infilando un flop dietro l’altro. Vado alla TV privata: non resistono neanche un minuto, parte il linciaggio, lì non mi cacciano, ma sono io che me ne scappo terrorizzato, cercando di mettermi in salvo. Ma che dire, poveracci, sono ingiudicabili, compulsivi leader dei mercati, ossessionati dai numeri, schiavizzati dai dati, ma totalmente esclusi da qualsiasi realtà culturale, anzi, paladini dello svuotamento di senso. Soldi, solo ed esclusivamente meccanismi economici, giochi di potere, d’acquisto, contrattuale, di vendita. Che palle. Che tristezza.

Voi cosa ne pensate di tutta questa vicenda?

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