Nadia Toffa questa sera è tornata al timone de Le Iene, a due mesi di distanza dal malore che ha tenuto col fiato sospeso i colleghi e i telespettatori del programma di Italia 1.
La 38enne è apparsa visibilmente emozionata e supportata dai colleghi Nicola Savino e Matteo Viviani ha deciso di raccontare per la prima volta il male che l'ha colpita. La bresciana ha svelato di aver avuto un tumore e che pochissimi giorni fa ha terminato il ciclo di chemioterapia:
Ho avuto un cancro. In questi mesi mi sono curata: prima ho fatto l'intervento, poi la chemioterapia e la radioterapia. L'intervento ha tolto interamente il tumore, ma poteva esserci una piccola cellula rimasta e quindi ho seguito i consigli del medico e ho seguito le cure previste. Ora è tutto finito: il 6 febbraio ho finito la radio e la chemio. Non lo sapeva nessuno. Ho pensato tanto a questo momento... Fra di noi c'è sempre stata sincerità e quindi voglio condividere con voi quanto successo. Mi sono appuntata alcune cose, a mano, come si faceva a scuola. Sono molto emozionata, non è facile.
Savino le ha chiesto se il malore fosse collegato al tumore:
La fortuna è stata proprio che dopo lo svenimento ho fatto un accertamento, un check-up completo.
La Toffa ha voluto rassicurare gli spettatori, ma ha ammesso che ha passato dei momenti difficili:
Ora sto benissimo. E rispetto a quello che mi è successo penso non ci sia assolutamente niente di cui vergognarsi, anzi. Ho solo perso qualche chilo, non mi vergogno neanche del fatto che sto indossando una parrucca, questi non sono i miei capelli. Non vi nascondo che ci sono stati momenti difficili. Quando vedi le prime ciocche di capelli che ti rimangono in mano è un momento molto forte. Mi è venuta in mente Gabriella, la bambina di Taranto che mi aveva raccontato di quanto avesse sofferto quando le erano caduti i capelli dopo che si era ammalata. Gabriella, ti ringrazio, perché ti ho pensato: se ce la fa uno scricciolo come te, allora ce la posso fare anch'io.
Cliccando sull'immagine a seguire potrete vedere il video del suo racconto: