Noemi: “Lontano dall’Italia sono rinata!”

Noemi è una delle pochissime concorrenti del festival di Sanremo proveniente da un talent ed ha presentato due canzoni scritte da lei: "Cantautrice? Diciamo che sono diventata più responsabile ed è stato difficile perché l'ambiente musicale è più maschilista. Ma volevo che l'album Made in London fosse più mio. A volte si rinuncia a cambiare per paura di fallire, ma a Londra ho capito che potevo fare una musica più divertente, più varia. Stare lontana da casa mi ha fatto bene. Per quattro anni mi sono fatta portare come un cane a guinzaglio. Già allo scorso Sanremo c'erano avvisaglie di malessere; ci ho guadagnato perché ho recuperato me stessa. All'inizio mangiavo sempre salsicce e purè al pub, ero diventata un tavolino! Poi ho cominciato a correre e fare una ginnastica detta Tabata". Parlando della sua canzone La costruzione di un amore, fa il punto della sua situazione amorosa: "Dopo 5 anni, il mio fidanzato Gabriele mi conosce in tutte le sfumature. Ho avuto dei periodi no e lui ha saputo starmi accanto". Quando le si fa notare che a Sanremo c'è ospite la sua rivale di The Voice, Raffaella Carrà, dice: "Non vedo l'ora di farle sentire il mio disco. Ci sono canzoni molto ballabili. Lei è molto scaramantica; guardando da lei imparo come fare tv: mi ha insegnato come mettermi in posa per sembrare più slanciata! Io e Giusy Ferreri siamo venute da un talent, ma mi sembra di capire che ora, dopo tanta gente venuta da lì, si voglia fermare questa invasione di "nuovi cantanti". E' bello rivedere sul palco due pezzi di storia della musica, come Ron e Antonella Ruggiero".



Fonte: Chi