Non è la Rai, Yvonne Sció svela: “Ho rifiutato un appuntamento con Brad Pitt, pensavo fosse troppo per me. Naomi Campbell? Mi ha corcato di botte!”

“Gianni Boncompagni non mi ha mai corteggiata, mi considerava strana. Ho abbandonato il programma all’apice del successo perché…”

Giusy Luglio 22, 2024

Non è la Rai, Yvonne Sció svela: “Ho rifiutato un appuntamento con Brad Pitt, pensavo fosse troppo per me. Naomi Campbell? Mi ha corcato di botte!”

Sebbene siano passati ormai 29 anni dall’ultima puntata di Non è la Rai, gran parte delle protagoniste dello storico programma di Gianni Boncompagni continua a essere sulla cresta dei giornali.

Le ragazze di Non è la Rai hanno indubbiamente lasciato il segno nell’immaginario collettivo dei figli degli anni ’90, tant’è che sui social le pagine fan dedicate alle loro beniamine sono ancora piuttosto attive e anche aggiornate.

Il programma, al di là  del fatto che sia stato il primo a vedersi affibbiare l’etichetta di “trash”, ha lanciato, tralasciando le soubrette, le Vippone e via dicendo, fior di attrici come Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Lucia Ocone, Ambra Angiolini, Romina Mondello e Yvonne Sciò.

Nota per la famosa pubblicità della Sip Mi ami? Ma quanto mi ami? E mi pensi? Ma quanto mi pensi?, Yvonne ha partecipato alla prima edizione di Non è la Rai, dove è stata una delle protagoniste assolute fin dalle prime puntate grazie alla conduzione di un gioco per bambini.

 

Nel corso di un’intervista rilasciata a La Repubblica, l’attrice ha raccontato perché aveva deciso di abbandonare il programma all’apice del successo:

A un certo momento dovevo mettermi a ballare in costume tra le bolle di sapone. Addirittura avevo dovuto fare una specie di spogliarello per cui prima avevo bevuto due bottiglie di vodka per vincere la vergogna. Insomma, non era quello che volevo.

Una scelta  anche abbastanza folle perché quando abbandoni la tv poi ti danno per dispersa, quasi per morta. Però non mi interessava essere famosa a tutti i costi. Diventare famosa facendo qualcosa che mi piaceva o rendeva felice invece sì.

Voleva recitare e fare il cinema. Una delle prime esperienze arriva con Carlo Verdone in “Stasera a casa di Alice”. Con Carlo eravamo vicini di casa ma non lo conoscevo. Fu lui a chiamarmi, credo dopo aver visto lo spot della Sip. Lui è un grande, mi piacerebbe tanto tornare a lavorare con lui.

Yvonne ha ricordato Gianni Boncompagni:

Lo amavo molto, cinico e intelligentissimo. Se mi ha mai corteggiata? No macché. Ricordo che mi considerava una tipa un po’ strana perché tra una pausa e l’altra mi mettevo a leggere i romanzi e ascoltare musica classica. Poi mi portava sempre dei surgelati vegani perché pensava che non cucinassi o mangiassi poco.

Dopo Non è la Rai per la Sciò si sono aperte le porte del cinema. Nel suo curriculum oltre 25 pellicole che l’hanno resa famosa non solo in Italia, ma anche all’estero. Grazie alla sua professione, ha avuto modo di conoscere star del jet set internazionale.

Sulle pagine del quotidiano, l’attrice ha raccontato di essere stata corteggiata da Brad Pitt:

L’ho conosciuto a una cena di amici. Era talmente bello e talmente gentile che credevo parlasse con qualcun altro. Invece di dire “Ora mi lancio”, pensavo che fosse troppo per me. L’ho rivisto varie volte, però non gli ho mai lasciato il numero e non ho mai accettato. Se mi sono pentita? Eh sì. Magari ci cascasse!

L’incontro con Noemi Campbell invece ha avuto un risvolto diverso, le due infatti sarebbero venute alle mani:

Più che rissa diciamo che è lei che mi ha corcato di botte. Se l’aveva fatta infuriare il mio vestito identico al suo? Macché, lei è alta due metri. Ancora oggi non mi spiego il perché. Parlavamo e a un certo punto mi ha aggredito.

 

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