Nonostante in questi ultimi giorni sia al centro dell'attenzione soprattutto per via della sua frequentazione con il cantante Rkomi (già giunta al capolinea?), Paola Di Benedetto, in questi ultimi due anni è riuscita a farsi conoscere dal grande pubblico grazie al suo nuovo lavoro come speaker radiofonica a RTL 102.5 al fianco di Matteo Campese e Francesco Taranto.
Proprio del suo nuovo lavoro in radio Paola ha parlato nel corso di una lunga intervista rilasciata al settimanale Grazia, in cui ha raccontato anche della sua vita sentimentale e degli esordi nel mondo dello spettacolo:
Tornando indietro nel tempo, Paola ha ricordato i primi passi mossi nel mondo dello spettacolo e i primi due di picche:Mi piace lavorare in radio perché si punta solo sulle parole, sull’abilità nell’usarle. Ma in più c’è l’adrenalina della diretta: ho sempre paura di dire la cosa sbagliata, di non riuscire ad arginare chi parla troppo e di non rimediare ai silenzi di chi si esprime a monosillabi. Ho imparato che più sono importanti gli ospiti e meno si deve temere: si donano con semplicità, non hanno più nulla da dimostrare. Abbiamo ospitato Loredana Bertè, che ci ha parlato delle sue serate newyorchesi con Andy Warhol. E Vasco Rossi, che ci ha raccontato dei giorni buoni, in cui riesce a fare canzoni, e dei giorni no. Ora davanti ai mostri sacri sono quasi tranquilla.
Entravo nelle agenzie, mi guardavano dalla testa ai piedi e subito: “Avanti la prossima”. Il mio fisico non funzionava per le passerelle. Poi sono entrata a Italia 1, a Colorado, dopo un provino “monstre” con 200 ragazze, e mi sono trasferita a Milano: è stato traumatico all’inizio. Ero, proprio come diceva mia madre, la classica ragazza di provincia abituata alle piccole dimensioni, alle piccole distanze, ad avere tutto a portata di mano. Ho avuto una sorta di rifiuto della grande città e nostalgia del mio Veneto. In fondo, sono una ragazza italiana attaccata alle sue radici.
E poi è arrivato il ruolo di Madre Natura a Ciao Darwin e a tal proposito la Di Benedetto ha raccontato che oggi non lo rifarebbe:
Ma la vera popolarità è arrivata con la partecipazione al Gf Vip 4, nel 2020:Il ruolo di Madre Natura a Ciao Darwin, è stato giusto al tempo perché è stato l’inizio di un percorso che mi ha portato qui, ero molto giovane. Era un ruolo che puntava tutto sul mio aspetto. Ora preferisco puntare sui contenuti con la radio. Ma ringrazio il cast, che ha creduto in me e mi ha dato la possibilità di cominciare a lavorare nel mondo dell’intrattenimento.
Subito dopo però è arrivato anche il primo "momento no" della sua carriera:Con la vittoria al Grande Fratello Vip 2020. Quando sono entrata nel programma l’Italia era un Paese normale, all’uscita ho trovato un Paese in lockdown. Mi scrivevano in migliaia sui social, da: “Ti guardavo in tv, durante il lockdown mi hai tenuto compagnia” a: “Sei la moglie perfetta per mio figlio”. L’Italia era bloccata in casa da mesi, molta gente cucinava o faceva ginnastica guardando noi concorrenti che facevamo la stessa cosa.
Infine, Paola ha parlato del suo rapporto con Rkomi, ma senza svelare troppo:Dopo la vittoria. Era il momento in cui spingere la mia carriera, e in cui ti offrono qualsiasi lavoro, e invece era tutto bloccato per la pandemia. Ero chiusa in casa, a Vicenza, il telefono non squillava. Ero demoralizzata. E vedevo il mio Paese fiaccato dal Covid, per questo ho donato il cachet del premio alla Protezione Civile. In quel momento di lutto nazionale, mi sarei sentita fuori luogo a tenere quel denaro. Sono uscita da quel periodo di crisi Convincendomi che era un bene avere uno stop professionale proprio allora. Dopo aver vinto quel programma è facile montarsi la testa, perdere il contatto con la realtà passando da una festa a un’inaugurazione a un’ospitata in tv. Io non avrei corso quel rischio, avrei dovuto ricominciare da capo. Ma è stata una fortuna. È arrivata la proposta di Radio Zeta. Sono andata come ospite. E poi mi hanno chiesto di lavorare con loro. Così ho scoperto il lavoro più bello del mondo.
In questo momento sono serena. Finora sono stata fortunata, ho avuto una bella storia d’amore durata tre anni con un musicista, Federico.