Paola Perego: “La Talpa è nel mio cuore, ma era scontato che l’avrebbe condotta qualcun altro. Io concorrente? Non potrei mai perché…”

Tornerà nuovamente in onda con Citofonare Rai Due Paola Perego, dopo alcuni mesi di preoccupazione vissuti in seguito al pericoloso incidente che ha colpito Lucio Presta, il manager che le è accanto da diversi anni. Per via dello stato di salute del compagno, la conduttrice ha dovuto rinunciare alle nozze di Simona Ventura e Giovanni Terzi.



Ritroverà la collega negli studi del programma di Rai Due, uno dei fiori all’occhiello dei palinsesti Rai, di cui sono ineguagliabili padrone di casa.

E a proposito di Citofonare Rai Due, nel corso di un’intervista rilasciata sulle pagine di Sorrisi, la Perego ha raccontato tutta la sua soddisfazione per esserne la conduttrice e le novità in arrivo per la prossima stagione televisiva:



È stata una sfida complicata all’inizio. Era una fascia  oraria morta da tempo. Ci è voluto parecchio per fidelizzare il pubblico. Oggi sono soddisfatta, il programma è diventato un cult. La gente sorride e ce n’è bisogno.

Il programma mi somiglia nella voglia di giocare e scherzare. Io adoro travestirmi, cantare. Più mi rendono ridicola e più mi diverto. È il primo programma in cui posso tirare fuori questo aspetto del mio carattere.



E a proposito delle novità:

Le esibizioni avranno una evoluzione. I costumi saranno ancora più folli e ci saranno duetti impossibili. Il cast invece è tutto confermato.

Indimenticabile conduttrice de La Talpa, uno dei reality di maggior successo e che tornerà in onda con la conduzione di Diletta Leotta dopo tanti anni di stop, la Perego ha ammesso di essere ancora molto legata al programma:

La Talpa è sempre nel mio cuore. Essendo io un personaggio Rai era scontato che prendessero qualcun altro. La guarderò come spettatrice.

Paola ha anche spiegato i motivi per cui non potrebbe mai partecipare come concorrente:

Non potrei mai. Ci sono prove dove bisogna confrontarsi con le proprie paure e superare i propri limiti. Non me la sento. Soffro di vertigini e non vado sui ponti. Per partecipare devi essere una persona molto più coraggiosa di me.