Paolo Bonolis, la moglie Sonia Bruganelli sorprende: “La fedeltà fisica è qualcosa di innaturale!”

Senza peli sulla lingua e senza filtri, proprio come il marito, Paolo BonolisSonia Bruganelli, si è lasciata andare nelle ultime ore nel corso di una lunga intervista rilasciata a Dagospia, durante la quale ha raccontato senza esitazione alcuna la sua vita, sin da quando era piccina:



Volevo diventare una manager, avere un ruolo importante, di potere. Ricordo anche che sognavo di avere 3 figli ma con 3 mariti diversi.

I tre figli poi Sonia li ha avuti davvero, ma da un unico uomo, appunto il noto conduttore di Canale 5, ossia Davide, Adele e Silvia:



La fedeltà fisica, pur perseguendola, è qualcosa di innaturale. Una sovrastruttura culturale. Non siamo nati per resistere alle tentazioni e ai piaceri del corpo. La fedeltà è qualcosa che concerne lo spirito. E’ un sentimento complesso, nobile. Che appartiene all’anima. La fedeltà non può prescindere dalla stima e dalla complicità. Come si fa a rimanere fedeli col corpo per 20 anni? Bisogna avere un progetto comune. Nel mio caso sono i figli, la costruzione di una famiglia. Ecco, il segreto in una coppia è perseguire insieme un progetto. Qualsiasi esso sia.

La Bruganelli non ha nascosto che nel suo rapporto col marito, fondamentale è la passione:



E’ una conditio sine qua non. Ma è importante anche ritagliarsi degli spazi di libertà. E’ fondamentale avere del tempo solo per se stessi. Aprire nel proprio quotidiano dei varchi di autonomia e di libertà in cui il proprio partner non interviene. Io credo che sia ad esempio un atto di civiltà dormire anche in camere separate…

Nonostante simili dichiarazioni, Sonia non ha nascosto di essere assolutamente gelosa del suo uomo e di esserlo stata decisamente di più in passato:

Sono stata una ragazza gelosissima. Conobbi Paolo che avevo poco più di 20 anni. Lui più grande di me, già famoso… una gelosia folle che nasceva probabilmente dall'insicurezza. In Mediaset certi dirigenti ancora ricordano le mie sfuriate. Ero incontenibile. Non riuscivo a controllarmi. [...] Paolo? Lui era molto paziente. Ricordo che invece una volta si arrabbiò molto. Conduceva Tira e Molla e dalla rabbia spaccò tutte le stampelle che erano nel suo camerino.

Una donna forte, sicura di sé e con le idee chiare è la moglie di Bonolis, che ha raccontato esattamente il suo ruolo dietro le quinte delle trasmissioni tv:

Ho una società che fa casting e che co-produce nuovi format. Ora ne ho nuovo di zecca che potrei proporre a Paolo per inserirlo all'interno di un suo programma. Ma devo ancora decidere se presentarglielo o meno. Diciamo che ho le idee chiare e sul lavoro so quello che voglio. Sono una perfezionista. Ma certe sicurezze ti presentano spesso il conto. [...] Ho sofferto per anni di attacchi di panico. Una malattia subdola, persino difficile da diagnosticare. L’ho superata grazie all'analisi. O meglio, grazie alla terapia ho imparato a conviverci.

Sonia, poi, ha rivelato un episodio alquanto particolare avvenuto diversi anni fa:

Ricordo una volta, proprio all’inizio della mia carriera, stavamo facendo i provini per cercare la nuova Madre Natura di Ciao Darwin. Io e Paolo stavamo già insieme ma nessuno lo sapeva. Lui per mostrare ad una ragazza come voleva che sfilasse la prese per mano, accompagnandola sulla passerella. Io ero presente per fortuna. Lo signorina dopo qualche giorno mandò in redazione una lettera riservata indirizzata a Paolo. [...] Ovviamente la aprii. Senza troppi giri di parole la ragazza alludeva, quasi in modo minatorio, a quel gesto innocente di Paolo. Io la chiamai e attuai la mia “atroce vendetta”. Le dissi che era stata scelta proprio lei per il ruolo di Madre Natura e che purtroppo con una lettera del genere come precedente la scelta era ricaduta su un’altra ragazza…

E proprio la Bruganelli aveva fatto ricadere, ai tempi, la scelta su Paola Caruso in qualità di Bonas di Avanti un Altro, scelta di cui non sembra essersi assolutamente pentita:

Era perfetta per il ruolo della Bonas, che ha rappresentato al meglio negli anni in cui è stata nel cast di “Avanti un altro’’. Successivamente è stata brava a sfruttare l’occasione che ha avuto migliorandosi anche esteticamente.

Nota sui social per le sue numerose provocazioni, l'autrice ha precisato:

Per me è un gioco. E’ puro divertimento. La realtà vera non è dentro allo schermo di un cellulare o di un pc.

Infine, in merito a ipotetici sogni saffici, Sonia ha così chiosato:

Che domanda! Sognare non costa nulla…

Che ne pensate delle sue parole?