L'ex conduttore di Colorado Paolo Ruffini è ora impegnato al teatro con lo spettacolo Cercasi Cenerentola, in cui interpreta uno spettinato Principe azzurro: "Mi sento benissimo nei suoi panni: potrei dire che la fiaba sia la mia vera dimensione. Mi sento tornato bambino, quando la mia nonna mi raccontava la mai fiaba preferita, quella di Pollicino. Nello spettacolo sono un principe anomalo, rappresento la realtà: sono figlio di un re che è stanco di governare e vuole vivere ad Acapulco; ma soprattutto, non ho nessuna intenzione di sposarmi, sono un eterno Peter Pan! Ma come ogni favola che si rispetti, alla fine l'amore ha il sopravvento". Quando gli si chiede se è un Principe anche nella vita privata, con sua moglie Claudia Campolongo, risponde: "Il nostro segreto è conoscersi bene, avere complicità, conquistarsi ogni giorno. Mia moglie riesce in tutto questo e io sono felice ogni giorno accanto a lei, non mi annoio". E quando gli si chiede se desiderano avere figli, risponde: "Certo che sì". Infine, ritorna a parlare di tv, cinema e teatro: "Sono in un momento bellissimo, mi piace tutto quello che faccio. Al mio posto a Colorado c'è Diego Abatantuono, che è tra i soci fondatori e mi aveva fortemente voluto. Lui è un professionista e un amico, che mi ha insegnato di non prenderci troppo sul serio: non siamo cardiochirurghi che salvano le vite. Ma al contempo, non dobbiamo perdere la preparazione e il rispetto per il pubblico, lavorare sodo e non perdere in cose inutili". E poi, alla domanda d'obbligo su Belén Rodriguez, risponde: "Oddio, cosa posso dire? E' bellissima, bravissima, simpaticissima".