Paolo Ruffini: “Mentre vi faccio divertire, io combatto…Le mie ansie!”

Paolo Ruffini è stato recentemente vittima di un divertente scherzo del programma Scherzi a parte, ritornato a cura del cast de Le Iene. In attesa di tornare  il prossimo 20 febbraio con Colorado in compagnia dell'ex concorrente di Amici Diana Del Bufalo, l'attore comico sta girando l'Italia con il musical Cercasi Cenerentola: "Il tour va alla grande, ho avuto la possibilità di portare una favola lieve e divertente in giro per l'Italia e il pubblico sta rispondendo bene. Portiamo un messaggio positivo, ritengo che bontà e comicità possano avere un ruolo importante e credo nella necessità di evasione e nel lieto fine. Io più che altro recito e faccio ridere. Il canto? Diciamo che non sono Andrea Bocelli!". Quando gli si fa notare che è partito come animatore turistico e ora è attore e regista, Paolo risponde: "Il mio mito è Johnny Depp: trovo fantastica la sua capacità di calarsi in panni sempre diversi, dando sempre carisma ai suoi personaggi. In Italia siamo più bigotti e abbiamo la tendenza a categorizzare: o sei un attore da cinepanettone o un attore impegnato. Il mio lavoro da animatore, un po' come il militare, mi ha insegnato la disciplina ed è un passaggio che consiglio a tutti. Di quei tempi ricordo un pubblico più candido. Ora ho l'impressione che siamo al gioco del massacro, tutti con la critica già pronta. I social network sono un veicolo facile per le cattiverie gratuite, per commentare o offendere chi magari ha più soldi e successo di te. Da un lato lo capisco, perché le critiche fanno parte del gioco, ma dall'altro percepisco tanta rabbia. Sui social ho anche le mie fan, le Ruffine! Sono delle ragazzine che mi seguono, delle pazze! Sulla mia pagina trasmetto un messaggio di serenità e do spazio a notizie positive che fanno sorridere". Del ritorno di Colorado, invece, dice: "Accanto a me ci sarà Diana, che stimo molto. Aveva partecipato al casting per fare la comica, ma ci è piaciuta così tanto che l'abbiamo promossa a conduttrice". Parlando invece delle malinconie che spesso nascondono i comici, "Paolino" dichiara: "Anch'io ho le mie ansie e non ho paura a dirlo, anzi, fa bene comunicare i disagi. Nello scherzo de Le Iene, sono stati bravissimi e mia moglie Claudia si è dimostrata un'attrice provetta. Ho la fobia dei ladri sin da quando ero piccolo, mi è capitato di vederli e sono rimasto sotto shock. Non soffro di attacchi di panico, ho delle paure che non riesco a vincere. Oggi sempre più persone soffrono di stress, angoscia e scriverne e parlarne fa solo bene!". A proposito di sua moglie, quando gli si chiede se è gelosa delle sue partner di lavoro, tra cui anche la bellissima Belén Rodriguez, Ruffini risponde: "Per nulla. Anzi, mi disse: "Se te la trombi, ti dò una medaglia! Ha un senso dell'umorismo verace, è una tosta. E non ha motivo di essere gelosa". Infine, conclude rivelando cosa guardano in tv di solito: "Adoro Maria De Filippi, mi piacciono anche Le Iene, Pif e Maccio Capatonda. E su tutti Roberto Benigni, ma lui sta su un altro livello, è un artista".



Fonte: Vero