Pechino Express 11, Fabio Caressa: “La scelta di Damiano Carrara? Inaspettata. Ci sono rimasto molto male perché…”

Fabio Caressa insieme alla figlia Eleonora ha preso parte di quest’ultima edizione di Pechino Express 11. La loro coppia, “I Caressa” è però stata eliminata durante una delle ultime puntate del reality itinerante. 

Intervistati a Casa Chi, padre e figlia hanno raccontato di come questo viaggio ha migliorato il loro rapporto. Ad iniziare Fabio:

Certamente si è trasformato in meglio, possiamo dirlo con tranquillità perché ci siamo conosciuti molto meglio. Ti conosci in un ambito diverso rispetto a quello famigliare e questo porta dei grandi vantaggi che noi continuiamo ad apprezzare nella vita di tutti i giorni. È una cosa che ti rimane profondamente. E ti dà la possibilità di capirti al volo adesso, su certe cose non c’è più bisogno di parlare. 

Io ho imparato che lei ha una grandissima capacità di resistenza e soprattutto mantenere la calma in situazioni del tutto inusuali e fuori la confort zone e questo è stato motivo di grande soddisfazione e orgoglio. 

A fargli da eco poi anche “Leo” (soprannome di Eleonora): 

Esattamente, vedere anche come una persona reagisce in un contesto del genere poi non fa altro che avvicinarti nel senso che affrontare le difficoltà insieme ti fa capire le differenze, le similitudini, come affrontare insieme i problemi, è molto bello. 

La loro coppia è stata definitivamente eliminata dalla coppia dei Pasticcieri, formata da Damiano e Massimiliano Carrara. Fabio Caressa, durante la registrazione non ha negato di essere rimasto molto male, e a tal proposito ha detto: 

Poi con Damiano ci siamo stretti la mano sul pullman. Resta il fatto che io sia rimasto molto male rispetto a quella cosa lì per una serie di motivi: la gara è gara, il gioco è gioco poi però finisce lì per carità. Ma lì per lì ci sono rimasto molto male. Avevamo passato insieme l’ultima giornata, il brindisi, quello che c’eravamo detti quindi… poi ci conosciamo da tanti anni, lui conosce Eleonora da quando ha 8 anni quindi… diciamo che è stato inaspettato. La reazione è dovuta al fatto che non me l’aspettassi. 

Ma come sarebbe stata mamma Benedetta Parodi come partecipante? A svelarlo prima ci ha pensato la figlia: 

Mamma no, non si sarebbe sottoposta a questa competizione perché per lei sarebbe stata una tortura: la competizione, il fatto di dover correre… lei guardava la puntata e diceva: “No, ma io non ce la farei”. Le verrebbe troppa ansia anche se secondo me se la sarebbe cavata benissimo. 

Poi anche il marito:

Sarebbe stata fantastica e devo dire che avrebbe avuto più o meno lo stesso atteggiamento che ha avuto Eleonora. Io con loro in famiglia trovo l’equilibrio che nella vita altrimenti non avrei trovato.  (…) Quando guardavamo le puntate lei mi diceva: “Ammazza quanto sei figo lì”, non so se è un bene o un male perché significa che non sono tanto figo quando torno a casa però è stata quella la vera consolazione. 

Eleonora ha poi confessato che, se non avesse partecipato con il papà, le sarebbe piaciuto partecipare in coppia con Antonella Fiordelisi o anche nel gruppo de Le Ballerine (Megan Ria e Maddalena Svevi): 

Io mi sono trovata molto bene con Antonella, con la quale abbiamo fatto l’ultima puntata in coppia. Mi sono trovata molto bene e sono stata contenta, poi Antonella è una ragazza carinissima. Sennò anche con le ballerine che siamo coetanee, sarebbe stato divertente. 

E papà Fabio invece? Ecco cosa ha svelato: 

Escludendo gli altri figli e mia moglie, Beppe Bergomi non c’è dubbio. Con lui ne abbiamo fatti tanti viaggi insieme, mesi da soli quindi sapevo già come sarebbe andata la cosa. 

Fabio Caressa ed Eleonora sono state sicuramente una delle coppie più amate di quest’ultima edizione di Pechino Express. L’amore dei numerosi fan che speravano di poterli vedere trionfare ha sorpreso in primis il telecronista sportivo che ha confessato:

Siamo rimasti sorpresi dall’ondata di amore che ci ha travolto ed è stato molto bello perché noi siamo partiti con questa idea e cioè prima di tutto di dimostrare noi stessi, perché in una situazione del genere non puoi costruire un personaggio. Però allo stesso tempo sono contento che sia passata questa parte valoriale del rapporto padre-figlia ma anche generazionale, del fatto che le due generazioni possano andare avanti sostenendosi l’una con l’altra. Io mi sono appoggiato molto ad Eleonora, perché credo che la sua generazione è fantastica che troppo spesso è stata inutilmente vilipesa perché c’è sempre questa idea “eh ma noi, noi, noi” e ma in realtà noi in molte cose eravamo molto indietro rispetto a loro. Quindi noi trasmettiamo la nostra esperienza ma dobbiamo anche essere capaci di imparare qualcosa. 

Io credo che il compito di un genitore sia capire un po’ i talenti che ha un figlio e poi cerchiamo di dare i nostri consigli, ma la strada la devono scegliere loro da soli. 

Infine Eleonora ha raccontato dei momenti più belli e più brutti vissuti durante il viaggio itinerante: 

L’ultima notte nel tempio che abbiamo passato è stato un momento molto bello: dormire lì dentro le tende, vivere questa esperienza spirituale è stato molto bello. 

Anche Caressa ha concordato: 

Per me il momento più bello è stato quando durante la seconda puntata siamo arrivati primi perché noi eravamo partiti con l’idea che eravamo abbastanza scarsi e invece lì ci siamo detti che forse non eravamo così scarsi. Il momento più brutto è stato l’eliminazione, non c’è dubbio.

 

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