‘Pechino Express’, Simone Di Matteo ammette: “Partecipare a questo reality con Tina Cipollari mi ha stravolto la vita!”

E' stata Tina Cipollari, storica e amatissima opinionista di Uomini e Donne, a volere fortemente il suo grande amico Simone Di Matteo al proprio fianco nella quinta edizione di Pechino Express, al via da lunedì 12 settembre su RaiDue. Il giovane scrittore ed editore di Latina ha infatti raccontato, in un'intervista rilasciata al settimanale Ora, il modo curioso in cui è nata la sua partecipazione al programma:



"E' andata così: avevo accompagnato Tina al primo colloquio per il reality, e lì lei a bruciapelo mi ha chiesto se me la sentivo di affrontare il viaggio... Mi sono sentito spiazzato, le ho chiesto un po' di tempo per rifletterci, poi le ho detto 'Va bene, andiamo!' [...] Mi sono trovato catapultato, senza volerlo, nel mondo dei reality."

Simone, infatti, nella vita è abituato a lavorare dietro le quinte. Oltre ad aver fondato una casa editrice tutta sua, la DiamonD, e a collaborare come autore televisivo per diversi personaggi e trasmissioni, Di Matteo ha firmato insieme a Tina il libro "No Maria, io esco!". Dei suoi esordi letterari dice:



"Ho pubblicato il mio primo libro a 17 anni, e dai 17 ai 21 ho pubblicato per la Rovescio Editore una trilogia, 'Pensieri e Parole', in cui ho sperimentato diversi generi letterari, il racconto, la prosa, la poesia. Il mio 'Favola pontina' è andato molto bene, è stato anche adottato nelle scuole. Sono anche autore di un romanzo epistolare, 'La Venere Rea', che mescola la mitologia ad atmosfere contemporanee."

Non può ancora svelare molto della sua avventura in Sud America, ma alla domanda su cosa gli abbia lasciato questo programma risponde:



"'Pechino Express' è un programma che ti cambia la vita, è uno stile di vita. Impari a chiedere cose che nella vita di tutti i giorni non pensi neanche di dover chiedere, ti abitui a vivere la quotidianità in modo diverso. Cosa mi ha lasciato il programma? Tantissimo, a partire dagli occhi delle persone che abbiamo incontrato, mille vite, mille storie da raccontare. Ho lasciato una parte di me in ognuno di loro, sono stati incontri che ancora oggi mi aiutano ad affrontare la quotidianità in maniera meno superficiale."

E quando gli viene chiesto se rifarebbe mai un programma come Pechino Express, afferma:

"Sì, ma tra qualche anno, intanto devo finire di digerire questa edizione! [...] Sarà una grande sorpresa guardarmi in televisione, anche perché non mi amo, soprattutto la mia voce. Sono molto critico verso me stesso!"

E voi siete curiosi di vedere Tina e Simone a spasso per il Guatemala, la Colombia e il Messico?