Per Manuela Arcuri la dolce attesa è stata un travaglio: colpa delle sentenze sulle feste di Silvio Berlusconi!

L'attrice Manuela Arcuri è appena diventata mamma e dovrebbe vivere questo momento magico con la massima serenità. Ma per lei non sarà così: il Tribunale di Bari, dove è in corso un processo contro Gianpaolo Tarantino e Sabina Began, detta "l'Ape Regina", accosta ancora il suo nome ai festini hard svoltisi in casa dell'ex Premier Silvio Berlusconi. Tarantini avrebbe messo su una sorta di agenzia di reclutamento di donne, divise in due categorie: quelle disponibili a concedere prestazioni sessuali e quelle che facevano da cornice all'evento, ossia da ragazze immagine. Tra le 26 ragazze, oltre alla Arcuri, anche l'ex naufraga Sara Tommasi e l'ex Pupa Marysthell Polanco dovranno testimoniare. La Arcuri dovrà ricordare il 2009, quando, a quanto pare, ci fu il suo rifiuto a trascorrere una "notte a tre" con Berlusconi e l'aspirante showgirl Francesca Lana. Peccato che la motivazione del "no" non fosse di tipo morale: secondo le intercettazioni, Manuela mirava a vantaggi nella vita professionale, tra cui una conduzione del Festival di Sanremo e una fiction per suo fratello, l'attore Sergio Arcuri. L'accordo, poi, saltò, perché Manuela non avrebbe accolto l'invito finché non avesse avuto prove del mantenimento degli accordi: "Prima vedere cammello" sarebbero state le sue parole.



Fonte: Nuovo