Pio e Amedeo rispondono a Fedez: “Si cade nel patetico, non ci provare nemmeno”
Continua lo scontro a distanza tra i comici e il rapper dopo quanto accaduto ieri sera ai Seat Music Awards
Stefania S Settembre 10, 2021
Continua il botta e risposta tra il duo comico Pio e Amedeo e il rapper Fedez. Tutto è nato ieri sera durante i Seat Music Award 2021, i due comici nel corso della serata hanno ricevuto un premio speciale per “aver rinnovato il linguaggio televisivo”.
Nel loro discorso di ringraziamento hanno deciso di porre l’attenzione sulle vicende riguardanti Fedez e il suo lungo discorso al concerto del primo maggio. Entrambi gli eventi sono andati in onda su Rai 1 e la coppia di amici ha quindi deciso di esporsi e rivelare che, al contrario di quanto subito da Fedez, loro non sono stati censurati.
Ovviamente Fedez ha deciso di replicare attraverso delle Instagram stories e successivamente anche la coppia si è espressa sui social:
No Federico noi manco sappiamo cosa significa dissing, tu sei il numero uno dei numeri uno. Mai ci saremmo permessi di fare un dissing, non so manco cos’è. […] Ingaggiati, a proposito vogliamo chiarire subito questo aspetto, la Rai non ci ha mai ingaggiato non abbiamo preso una lira stasera. Siamo arrivati alle dieci e mezza non abbiamo mai preso soldi. Non abbiamo visto un dirigente stasera, non è che un dirigente ci ha detto “dite questa cosa contro Fedez“.
I due hanno anche aggiunto:
In un programma in diretta televisiva nessuno avrebbe potuto fermarti, dai un artista di un certo calibro come Fedez che fai? Lo fermi? Non è che sarebbero arrivati i bodyguard sul palco a buttarti per terra. […] Avresti potuto esprimere il tuo pensiero senza fare tutte queste polemiche. Una polemica inutile, una cosa ovvia secondo me. […] Detto questo Federico, noi ci siamo rimasti male non tu, perché questa cosa del populista 2.0 da te non ce lo aspettavamo. Fai passare questa cosa che noi istighiamo la gente a dire n****o f****o, dai non ci provare nemmeno perché nessuno ha mai detto una cosa del genere.
Un discorso molto lungo e acceso che è poi continuato con questo post sui social in cui hanno rivendicato il diritto alla libertà di opinione:
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