Un professore 3: lo sceneggiatore ipotizza quando andrà in onda, parla del ritorno di Mimmo e delle speranze di vedere insieme Manuel e Simone

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Ieri sera è andata in onda su Rai Uno l'ultima puntata della seconda stagione di Un professore, l'amata fiction che segue le vicende di Dante Balestra, professore di filosofia interpretato da Alessandro Gassman e soprattutto la vita sentimentale di Simone (Nicolas Maupas) diviso tra il sentimento per Manuel (Damiano Gavino) e quello per la new entry Mimmo (Domenico Cuomo).



In questa stagione le strade di Manuel e Simone si sono un po' separate, rispetto alla prima e se Manuel è stato assorbito totalmente dalla storia con Nina, Simone si è avvicinato sempre di più a Mimmo, che però al termine dell'ultima puntata ha dovuto lasciare Roma per entrare nel programma di protezione testimoni dopo aver sventato un omicidio.

Dopo il successo ottenuto con la prima e la seconda stagione, i telespettatori sono curiosi di sapere cosa accadrà a Manuel, Mimmo e Simone nel corso della terza stagione e a rispondere ad alcune domande sulla serie è stato lo sceneggiatore Sandro Petraglia, nel corso di un'intervista rilasciata a Fanpage.it.



Petraglia per prima cosa ha parlato di questo grande successo, spiegando che molto va anche al talento di Nicolas e Damiano e al fatto che sui social in molti spingono per vederli insieme:

Questo deriva dalla bravura degli attori Nicolas Maupas e Damiano Gavino. Sono veramente molto in gamba. Una bellissima coppia. Credo si sia abbassata l’età degli spettatori che solitamente guardano Rai1 anche grazie a loro. Non ci siamo fatti condizionare da X. Anche l’anno scorso, quando è finita la prima stagione, sia sui social che tramite mail mi scrivevano: “Mi raccomando nella prossima stagione Manuel e Simone devono avere una grande storia”. Noi siamo andati per la nostra strada.



E per quanto riguarda il paragone con Merlì, la serie spagnola da cui è tratta Un Professore, Petraglia ha spiegato che si tratta di due serie completamente diverse per quanto riguarda la trama:

Guardi per noi la trama di quella serie non esiste. Siamo andati completamente per conto nostro, la seconda stagione non l’ho vista. Neanche la terza. Non le vedo neanche più perché ormai siamo dentro alle nostre storie. Quello che abbiamo preso dalla prima stagione spagnola è stata l'idea di partenza: un professore con una vita disordinata, che ha molte storie, è separato e ha un figlio gay. Il resto ce lo siamo inventato. In quella serie, ad esempio, Anita non esiste. Le scene tra Anita e Manuel, tra madre e figlio, sono tra le cose che amo di più. Un professore è molto meglio della serie spagnola, non c’è dubbio.

Parlando invece della terza stagione - per cui si attende l'ok della Rai - Petraglia ha spiegato che faranno il possibile per accorciare i tempi di produzione e fare in modo che non esca tra due anni, come era accaduto per la seconda stagione, sebbene una storia composta da dodici episodi da 50 minuti l'uno sia lunga da costruire e pertanto ci sarà da aspettare ancora un po'.

In ogni caso, nella terza stagione della serie i protagonisti indiscussi saranno ancora una volta Damiano, Nicolas e Domenico, pertanto anche Mimmo farà ritorno a Roma dopo l'addio al termine della seconda stagione.

E per chi si augura di vedere un lieto fine tra Simone e Manuel, Sandro per il momento non ha voluto sbilanciarsi, spiegando che Manuel fin dall'inizio dice di essere eterosessuale e pertanto è così che il suo personaggio è stato costruito. La storia con Simone è per lui solo un'esperienza, mentre per il giovane Balestra è un'importante storia d'amore e per questo ne soffre.

Diversa è invece la storia con Mimmo: Simone, reduce dalla delusione con Manuel, decide di andarci cauto, sebbene sia cosciente del fatto che si sta innamorando di lui. Alla fine però tra loro il sentimento si fa sempre più forte ed entrambi decidono di lasciarsi andare ai sentimenti.

Quella di Un Professore sembra essere quindi una storia destinata ad avere ancora molti risvolti e colpi di scena, per la gioia dei milioni di fan che ogni settimana hanno seguito con affetto e trepidazione le puntate della serie.