Francesco Monte è uno dei protagonisti dell'ultima edizione di Tale e Quale Show, dove si è classificato al secondo posto nella puntata finale della settimana scorsa (QUI il resoconto). Dopo diverse esperienze televisive, in cui non si è fatto altro che parlare dei gossip legati alla sua vita sentimentale, è finalmente riuscito con il programma di Carlo Conti a mettere in mostra le sue reali capacità.
E' proprio di questo che ha parlato nella sua intervista al settimanale Chi, in edicola da oggi.
Sono molto soddisfatto: quello che era solo un hobby, cantare, lo sto condividendo con il pubblico a casa. Come pure sono contento che persone esperte del settore mi dicano quello che mi stanno dicendo. Critiche comprese. Non essendo un professionista... Per adesso? Mai dire mai. Pensavo proprio in queste settimane che quelli che portano a termine un percorso in una trasmissione, poi si lanciano nella recitazione. Studiando, certo. Ma non c'è ancora uno che si sia lanciato nella musica. Sorrido all'idea. Cantare è una cura dell'anima, ogni volta sento andare via un bel groppone. E' molto simile al recitare.
L'ex tronista di Uomini e Donne rivela quali sono i suoi "magoni".
Tutti abbiamo dei problemi. La differenza è che io sono inquadrato dall'occhio di una telecamera, ma anche quelli che vanno in tv... Ma sono più normali di quello che si pensa. Quello che diceva la mia insegnante di recitazione, Isabella De Bianco, è che chi si accosta alla recitazione porta in scena la sua forza e la sua sensibilità; rispetto a chi sta seduto fra il pubblico, è più esposto. Ho iniziato i corsi perché ero a disagio, ero più alto e sviluppato rispetto a quelli che avevano la mia stessa età, immagini... Ma allora non capivo, ho lavorato su quelle insicurezze.
A circa vent'anni, ha perso la sua mamma e quel dolore non è mai riuscito a rimarginarlo.
Un giorno è successo che è venuta a mancare mia mamma, così nella recitazione ho cercato di tirare fuori le cose che avevo dentro attraverso la faccia e le parole di un altro personaggio. Con il canto puoi fare lo stesso.
In una recente intervista, in cui parlava del cast di questa nona edizione, Carlo Conti ha detto senza mezzi termini che Francesco ha rappresentato la sua più grande scommessa.
Pensi che responsabilità. Oltre a ringraziare lui, devo ringraziare la sua squadra: fantastica. Hanno tutti un atteggiamento molto propositivo. Se mi avessero preso in considerazione senza il cannagate? Ma io penso che sarebbe stato più facile scartarmi che prendermi. E se ci fossero stati dei fondamenti riguardo quelle accuse, non avrebbero neanche pensato al mio nome.
Al Grande Fratello Vip 3 ha trovato l'amore, presto naufragato, con Giulia Salemi. Se gli si chiede di lei, risponde così:
Ah, noooo. Io di lei posso solo dire: se è felice, sono contento.
Adesso lui ha occhi solo per la top model Isabella De Candia, che gli ha ridonato la serenità e la stabilità in ambito sentimentale.
Sono contento, sì. E' bellissima, ma ha più che l'aspetto fisico, noi ci troviamo. Non sono mai stato uno che guardava così tanto alla bellezza, mi faccio rapire da altro.
Facendo un bilancio della sua carriera finora, ammette che:
Nei miei 31 anni ho vissuto tante esperienze, è stato un bel su e giù emotivo, forse sono l'unico che ha fatto due reality uno dopo l'altro. Penso che ogni esperienza mi abbia dato e dico dato perché ad oggi vedo le cose in modo diverso. Non dico "tolto", ma "dato". Dico che io ti faccio anche fare carne da macello con la mia faccia. Sì, è successo anche questo, la mia faccia era sbattuta e presa in giro ovunque, a partire dall'essere deriso per la situazione del vecchio Gf. Se mi riferisco alla mia ex Cecilia Rodriguez, oggi fidanzata con Ignazio Moser, conosciuto nella Casa? Certo. Poi il cannagate, un mare di chiacchiere sul niente. Ho dovuto imparare a essere molto saldo. La prima volta ci sto male, la seconda un po' meno, la terza ancora meno... Però non tutti imparano a farsi scivolare le cose addosso. Dicono che questo sia il mio momento di redenzione... Trovo spiacevole che si usino questi termini, ho letto anche di "riabilitazione", ma io non devo mica essere riabilitato. Ma da che cosa?
E voi cosa ne pensate?