Raffaella Mennoia confessa: “Ecco chi non prenderei mai nel cast di Temptation Island!”. E quando le chiedono chi condurrà la versione invernale…

Si è conclusa lunedì sera la decima edizione di Temptation Island, registrando il 28% di share e seconda - in termini di ascolti - solo alla prima edizione, Vero Amore.



Il pubblico si dimostra sempre più affezionato al programma condotto da Filippo Bisciglia e l'autrice Raffaella Mennoia, in un'intervista rilasciata al settimanale Chi, ha svelato i segreti del successo di Temptation Island. Innanzitutto, ha spiegato cosa attrae così tanto i telespettatori:

Fermo restando che in alcune situazioni se delle persone che vengono da noi, alla fine, non tornano a casa assieme, credo sia un gran bene, ecco, che cosa pensa la gente a casa... Non credo che abbia un unico pensiero, credo che dipenda dalla coppia, se il fidanzato è poco attento, ben venga che lo lasci, se invece il pubblico vede due ragazzi che stanno insieme, anche se lui è un po’ leggero o lei è un po’ leggera, però, c’è sentimento, allora si tifa per loro. È quasi come leggere tanti romanzi assieme.



Fattore determinante è sicuramente il cast, ovvero le coppie che affrontano il cd viaggio nei sentimenti. In tal senso, la Mennoia ha svelato su quali basi sceglie i protagonisti del docu-reality. "C’è un vero e proprio puzzle da comporre, devi trovare tutti i pezzettini (compreso il pezzetto che manca sempre)", ha esordito, aggiungendo di provinare personalmente 120 coppie, precedente selezionate dagli altri autori. La scelta dei fidanzati, nel dettaglio, è dettata dal suo istinto e dalla sua esperienza:

Devi pensarli separati, queste coppie insieme non stanno mai, se non nel falò di confronto, allora devi unire le informazioni che devono essere compatibili. Certo, ho dei preferiti e spesso prendo anche delle "toppe". È come la vita, è tutta una questione di incastri, non c’è un rapporto più o meno zoppicante che ti fa distrarre, c’è il momento in cui ti distrai perché quello è il momento giusto per distrarti...A meno che non parliamo di traditori seriali, ma quelli non li prendiamo mai. Sono noiosi, il finale è scontato.



"C’è una possibilità (su un milione, ma c’è) di realizzare i due desideri più desiderati in un colpo solo: trovare il successo e trovare l’amore", sarebbe questo il motivo che spinge tante coppie a presentarsi ai casting.

Parlando dell'edizione ormai conclusa, ha detto la sua su Giuseppe Ferrara, che si era iscritto su un sito d'incontri con lo pseudonimo di American Boy registrando il numero di telefono della fidanzata Gabriela Chieffo: "Fa un po’ sorridere, no? Pensi che colpo gli è preso quando si è reso conto dell’errore", ha ironizzato Raffaella, per poi anticipare qualche dettaglio sulla prossima edizione invernale, annunciata durante la presentazione dei palinsesti:

Ah, la winter edition, già...Non se ne è ancora parlato come produzione interna, ma noi il 20 agosto saremo in ufficio...Che ben venga, una versione invernale non è stata fatta da nessuna parte del mondo.

E alla domanda: "Isola esotica o cioccolata calda?", l'autrice ha risposto "cioccolata calda", facendo intendere che le riprese avverranno in una località invernale. Al timone, potrebbe esserci Filippo Bisciglia: "A me piace, è empatico. Vedremo", sono state le parole della Mennoia, che non ha escluso di poter prendere parte al programma insieme al compagno Alessio Sakara.

E ancora, ha elencato i 'dettami' di Temptation Island:

La nostra edizione non è così esplicita, quest’anno il massimo che si è visto, anzi, sentito, è stato un bacio dietro una porta. Ma il resto serve? Anche no. Serve la verità. La verità è la cosa più interessante che ci sia. Questa è la prima delle due grandi lezioni di Maria De Filippi. La seconda è che non si parte dalle proprie idee e dalle proprie aspettative, conta ascoltare, l’ascolto è fondamentale, ascoltare e lasciare parlare il reale.

Infine, alla domanda: "Ma è vero che nelle prossime edizioni di Uomini e Donne e Temptation vedremo anche tanti amici a quattro zampe?", la Mennoia ha risposto:

Mi piacerebbe. E poi loro sono dei regolatori dell’umore. Con me, se si pensa a un progetto di questo tipo, si sfonda una porta aperta. Ho fondato un’associazione, 'Arca degli amici', quindi tutto quello che rappresenta un messaggio positivo...In realtà, quello che, però, vorrei fare con l’associazione è intervenire sulle leggi, ci sono leggi in Italia che considerano gli animali cose, se non viene cambiata questa legge non verranno cambiate le pene.