Raimondo Todaro demolito da un celebre volto di Ballando con le Stelle: “Quando è uscito di scena non ce ne siamo accorti, non ne sentiamo la mancanza”

L'addio di Raimondo Todaro a Ballando con le Stelle continua a far parlare, a distanza di un anno.



Una rottura quella tra il ballerino professionista e Milly Carlucci che, come aveva dichiarato lo stesso Raimondo, non era stata del tutto pacifica. Da quel momento i loro rapporti si sono incrinati e l'ex pupillo della Carlucci ha preso la decisione di approdare nel talent show di Canale 5, Amici. Qui, in qualità di professore di ballo latino americano, ha ritrovato dapprima sua moglie Francesca Tocca, ma anche un nuovo pubblico che l'ha saputo apprezzare per le sue qualità e per i suoi modi di fare.

Di recente però proprio Raimondo Todaro aveva rilasciato delle dichiarazioni che hanno fatto discutere. Ecco cosa aveva confessato:



Sono due programmi diversi. La differenza sostanziale è che Milly è una che vuole avere il controllo su tutto. Milly passa in sala parrucco a vedere i capelli di tutti e quasi quasi ti dice che mutande metterti. Mentre Maria ti dà molta carta bianca. Non è mai venuta a dirmi: "Fai così...".

Dichiarazioni che non sono state gradite da un volto storico del programma Ballando con le Stelle. Stiamo parlando di Guillermo Mariotto. Quest'ultimo, in una recente intervista al settimanale Mio, ha così voluto rispondere alle dichiarazioni dell'ex collega:



Milly è figlia di un generale, è vero che controlla tutto, ogni cosa e fa bene a farlo anche perché se si lasciano al caso determinate cose si rischia che non vadano bene. Lei lavora in modo spropositato, sta attenta a ogni minimo dettaglio. Come può pesarti? Al contrario, è rassicurante. Se succede qualcosa, lei lo sa gestire, ma gioca d’anticipo perché non accada.

Ma il giudice non ha mancato anche di lanciare una stoccata a Raimondo, rimarcando come la sua uscita dal programma non abbia poi pesato più di tanto:

Quando è uscito di scena, nessuno se n’è accorto. Onestamente non ho sentito il vuoto perché il programma si riempie di tante cose e questo dimostra che siamo tutti utili ma nessuno indispensabile. Non ne abbiamo sentito la mancanza, forse perché è arrivato Vito Coppola che è stato un terremoto di bravura.