Renzo Arbore: “La tv me la faccio da solo sul web!”

Il cantante e showman Renzo Arbore ha creato una sua tv, disponibile su www.renzoarbore.channel.tv e spiega: "La definisco la tv del ricordo. Metto a disposizione di chi si collega il bello del mio vissuto. La tv sta vivendo un momento di crisi profonda, di idee, personaggi, creatività e non c'è chi sa improvvisare. A Indietro tutta eravamo in 40 e nessuno aveva idea di cosa avremmo registrato. La Rai, per fortuna, è gestita dai "soliti noti", Carlo Conti, Fabrizio Frizzi, la "mia" Milly Carlucci, Antonella Clerici. Dopo di loro, il diluvio. Poi c'è Fabio Fazio che ha il suo territorio. L'anno scorso ha avuto un incredibile successo col festival di Sanremo, quest'anno ha scelto artisti che secondo lui avranno più supporto da radio e  web. Mi piaceva Geppi Cucciari, ma ultimamente s'è un po' persa. Trovo che il fiore più profumato sia sbocciato quest'anno su Virginia Raffaele. Poi ci sono Gino e Michele, Lillo e Greg, Maurizio Crozza, Checco Zalone, Enrico Brignano e Claudio Bisio. Ma in questo momento in Italia c'è un solo grande fenomeno: Fiorello. Trovo scandaloso che tutto si basi su auditel e ascolti, anziché sugli indici di gradimento: esistono, ma la Rai non li rende pubblici. I talent? Spettacolari, come X Factor, oppure inutili, che creano personaggi che vincono, ma non durano. Le eliminazioni dei programmi Rai? L'isola dei famosi non era un momento di eleganza; su Miss Italia c'è stata troppa fretta".



Fonte: Oggi