La settima stagione di Riverdale ha debuttato su The CW lo scorso 29 marzo negli Stati Uniti, mentre in Italia è trasmessa da 9 giugno su Infinity+.
Si tratta dell'ultimo capitolo della serie tv basata sui personaggi dei fumetti della Archie Comics, come anticipato a maggio 2022 in occasione degli Upronts. Cresce dunque l'attesa per l'episodio conclusivo, dal titolo Chapter One Hundred and Thirty-Seven: Goodbye, Riverdale, che andrà in onda il prossimo 23 agosto.
Nelle ultime ore TVLine ha reso nota la trama, che vede i protagonisti Archie (KJ Apa), Betty (Lili Reinhart), Jughead (Cole Sprouse), Veronica (Camila Mendes) e Cheryl (Madelaine Petsch) catapultati negli anni '50. Nel finale della sesta stagione, infatti, Cheryl ha distrutto la Cometa di Bailey, portando la città di Riverdale al 1955. Anno in cui Jason Blossom, suo fratello gemello, era ancora vivo.
Nessuno dei giovani, però, sembra ricordare la sua vecchia vita, neppure Jug al quale, nel primo episodio della settima stagione, Tabitha ha cancellato la memoria. Il gruppo, però, a breve tornerà nel presente e, stando alle ultime anticipazioni, rivedremo una Betty anziana. Nell'attuale linea temporale la 86enne Betty si rivolgerà ad una persona (di cui è ancora ignota l'identità) che la aiuterà a rivivere l'ultimo giorno di liceo. In questo modo la protagonista potrà rivedere i suoi amici com'erano al tempo e con i loro ricordi ripristinati. La persona misteriosa che verrà in soccorso della Cooper potrebbe essere proprio Tabitha, angelo custode della città.
Per quanto riguarda gli altri protagonisti, finora nulla è trapelato. L'unica cosa certa è che il finale sarà diverso da quello precedentemente scritto dagli sceneggiatori. L'autore Roberto Aguirre-Sacasa (noto per il suo lavoro alla Marvel Comics e per la serie tv Glee) ha svelato:È davvero sorprendente e allo stesso tempo inevitabile, perciò sono molto emozionato. Però non mentirò. Avevo un'idea sulla fine. Ma quando stavamo terminando la sesta stagione e parlando della settima, me ne è venuta un'altra, per cui siamo tutti davvero entusiasti.