Il siciliano Roberto Ranieri ha deciso di partecipare alla terza edizione di Temptation Island insieme alla fidanzata Valeria Vassallo per comprendere se quello che lo legava alla compagna era ancora amore. Così, dopo 7 anni di relazione, è stato proprio nel corso del reality estivo delle tentazioni che Roberto ha capito di essere pronto a dare spazio nella sua vita ad un’altra donna che lo aveva incuriosito durante il programma, ossia la tentatrice Melissa Castagnoli, e di provare solo un grande affetto nei confronti di Valeria, con la quale le strade si sono divise definitivamente durante il falò conclusivo. Anche con Melissa, però, le cose non sono andate troppo meglio, visto che nonostante tra i due ci fosse stato anche un bacio, la tentatrice ha preferito tornare a casa da sola.
Oggi, in esclusiva per noi di IsaeChia.it, è proprio Roberto a raccontarci pensieri, emozioni e il turbinio di sensazioni provate nei 21 giorni vissuti all'interno del villaggio sardo...
Ciao Roberto! È da poco terminato il tuo percorso a Temptation Island 3, conclusosi con la fine della tua storia con Valeria, la ragazza con cui avevi deciso di mettere alla prova la tua relazione, dopo 7 lunghi anni d’amore. Partiamo dall'inizio per comprendere meglio tutto: come vi siete conosciuti e come andava la vostra storia prima di partecipare al reality? Ciao ragazze! Io e Valeria ci siamo conosciuti circa otto anni fa a scuola, tramite il suo ex ragazzo che giocava a calcio con me. Chiacchierando mi disse che frequentavamo lo stesso istituto scolastico e diciamo che è nata praticamente subito una forte intesa tra di noi. Mi aveva colpito tanto per la sua semplicità, la sua bellezza, il suo carattere… eravamo davvero molto molto affini. Poi lei ha lasciato lui per me e abbiamo cominciato la nostra storia che all'inizio è stata piuttosto travagliata: dopo un mese ci lasciammo e Valeria si rimise con l’ex, poi tornammo insieme… insomma, è stata un po' complicata. Diciamo che poi tutto è iniziato ufficialmente quando io mi sono trasferito di nuovo a Palermo, lei era single, l'ho cercata e da lì abbiamo cominciato a viverci davvero. Il nostro rapporto per me è stato importante, anche se le cose tra di noi sono andate via via scemando: i primi anni c’era sintonia, feeling, intimità, dialogo, poi è andato man mano ad appiattirsi: sono venute a mancare tante piccole cose che, sommate tra di loro, hanno fatto venire a galla tutta una serie di problemi che, evidentemente, non siamo stati capaci di risolvere. Io di questo non colpevolizzo assolutamente lei, sono dell’idea che in una coppia gli errori si facciano sempre in due, quindi mi assumo le mie responsabilità. Abbiamo deciso, poi, di partecipare a Temptation proprio perché non ero più convinto della nostra storia e non capivo più se il nostro stare insieme fosse dettato da abitudine o amore.
A Temptation avete parlato entrambi di sacrifici che avete dovuto fare per stare insieme in questi anni. Ci racconti a cosa vi riferivate esattamente? E ci racconti anche cosa intendevi quando hai ammesso di aver paura di stare insieme a Valeria ‘per pietà’? Abbiamo fatto diversi sacrifici entrambi per questa relazione, perché sette anni non sono pochi, e sia io che lei abbiamo dovuto fare inevitabilmente delle rinunce per preservare la nostra storia. Quella più eclatante per me è stata mollare il calcio per lei: io giocavo in Piemonte e, non riuscendo a starle lontano, non sopportando la distanza tra di noi, ho deciso di lasciare tutto per starle accanto. Poi, andando avanti, ho avuto anche diverse opportunità lavorative sia all'estero che fuori dalla Sicilia, ma lei mi ha sempre detto che non mi avrebbe seguito e io, pur di starle vicino, ho rinunciato. Con questo non voglio colpevolizzare lei, perché sono state mie scelte e perché, se le ho fatte, significa che era quello che volevo. In merito alla frase sulla pietà, diciamo che è stata un po' fraintesa, perché era racchiusa all'interno di un discorso molto più articolato. Non stavo con lei per pietà e soprattutto con quelle parole non volevo né offendere Valeria, né sminuire la nostra storia. Forse ho espresso io in malo modo il concetto, ma il senso era: non vorrei che il nostro rapporto sia diventato semplice abitudine, forse ho paura di lasciarla perché non vorrei farla rimanere tanto tanto male, o forse non riesco a lasciarla semplicemente perché non sono sicuro di non amarla più. Insomma, non ero abbastanza certo di cosa mi legasse ancora a lei e volevo fare chiarezza dentro di me. Già qualche tempo prima rispetto alla nostra partecipazione al programma avevo pensato di chiudere la nostra relazione, perché nell'ultimo periodo le cose non andavano per niente bene. Diciamo nell'ultimo anno e mezzo/due la situazione è degenerata: parlavamo poco, non c’era intimità, la sintonia era venuta a mancare, quindi mi sono fatto molte domande, però prima di fare scelte affrettate volevo essere sicuro al 100%... e così è nata l'avventura a Temptation.
Una volta approdato nel villaggio sei rimasto subito colpito dalla tentatrice Melissa Castagnoli. Cosa ti aveva attratto di lei? Beh, mi sembra ovvio: il suo aspetto estetico! Non la conoscevo ed è stata, per forza di cose, quella la prima cosa che mi ha attirato. Poi abbiamo avuto modo di frequentarci e conoscerci e, trascorrendo tanto tempo insieme, parlando molto, mi ha colpito anche caratterialmente. Si è creato un buon feeling quasi subito e siamo stati bene. Pensavo che lei notasse la stessa complicità che sentivo io, ma a quanto pare mi sono sbagliato, perché mi ha soltanto preso in giro, mi ha fatto capire cose che non erano vere, mi ha detto delle frasi molto impegnative, ma alla fine ho capito che l’ha fatto solo per mettersi in mostra, per giocare, per un po' di popolarità che spero che non avrà mai, perché comunque sono delle cose che non si fanno, sono molto molto cattive. Se tu vuoi mettere alla prova una persona non arrivi a dire determinate frasi, perché in quel momento stai giocando con i sentimenti di un ragazzo e non è giusto.
Tra te e Melissa c’è stato persino un bacio: cosa hai provato in quel momento? Più che tenerlo nascosto, lo hai immediatamente raccontato ai tuoi compagni d'avventura... ma hai mai pensato alla reazione che avrebbe potuto avere Valeria? Una sera è successo che sono entrato dentro la casa delle ragazze in cui c'era Melissa e le ho detto “Uscirei anche domani con te!”. Lei mi diede un bacio stampo, mi rispose “Fallo!” e salì in camera. Questo è stato l’unico ‘bacio’ che ci siamo scambiati. Non l'ho tenuto nascosto perché in quel momento mi sentivo felice, stavo bene, mi è venuto istintivamente di raccontarlo ai ragazzi perché era stata una cosa bella che mi era successa inaspettatamente e mi aveva fatto piacere. In quel contesto, preso dalla situazione, non ho pensato tantissimo a cosa poteva essere e a cosa no, oppure a come avrebbe potuto reagire Valeria. Ho cominciato a metabolizzare tutto l’indomani, quando ho detto “Cazzo!”. Io sono stato istintivo e me lo sono fatto sfuggire, ma per come sono io, anche se non fosse venuto fuori prima, l’avrei raccontato poi a lei durante il confronto. Sono un tipo molto sincero, non mi piace nascondermi dietro un dito e tutto quello che è successo per me era alla luce del sole. Quando ho cominciato a pensare a come avrebbe potuto prenderla Valeria, non vi nascondo che ci sono stato un po’ male, perché sapere che avrebbe potuto vivere un certo stato d’animo mi faceva soffrire, solo che io non avevo pensato a tutto il contorno, mi sono vissuto spontaneamente le emozioni del momento e mi sono un po' estraniato dalla vita vera, da quello che avevo fuori e dal fatto che Valeria potesse vedere e soffrirne.
Hai mandato a Valeria un video in cui le chiedevi di non guardare gli rvm che Filippo Bisciglia avrebbe potuto mostrarle, in modo da darti il tempo di avere un quadro più chiaro della situazione. Ci racconti cosa volevi capire davvero a quel punto e se ci sei riuscito? Io volevo maggiori certezze. Volevo capire fino a che punto fossi convinto che la mia storia era finita lì. Arrivare fino in fondo ad un confronto finale dopo aver vissuto tutto, compreso il weekend, per me significava avere davvero la convinzione di voler chiudere lì la mia storia perché non ero più innamorato di Valeria. Non nascondo, però, che quando ho mandato quel video, già un buon 80% di me era sicuro. Solo così, però, ho potuto raggiungere il 100% delle certezze con le quali sono andato al confronto finale.
Poi c’è stato il weekend da sogno con Melissa. Cos'hai provato in quei due giorni? Quali erano le tue reali intenzioni quando alle 2 di notte sei andato a bussare alla porta della sua camera e come hai reagito quando lei non ti ha aperto? Durante quel weekend sono stato davvero bene, non posso dire che provavo amore per lei, perché comunque 20 giorni sono troppo pochi, però ho vissuto delle sensazioni davvero particolari, qualcosa che con Valeria non provavo più da tempo, e il fatto che con Melissa mi sia risuccesso mi ha portato a lasciarmi andare. Volevo raggiungerla quella notte perché avevo voglia di parlare e di continuare ad affrontare un discorso che stavamo affrontando giù con le telecamere spente. Poi non voglio essere ipocrita, quindi non nego che sarebbe potuto succedere altro. Quando non mi ha aperto, onestamente, non ho reagito bene, perché era stata lei a chiedermi di raggiungerla, allora inizialmente non capivo: perché mi chiedi di venire da te e poi ti dilegui nel nulla così? Quello mi ha fatto pensare tanto, perché mi sono sentito un po’ preso in giro. Non ha aperto, ovviamente perché stava giocando, mi voleva semplicemente prendere in giro e mi ha usato per avere un po’ di notorietà, tutto qui.
Sei arrivato al confronto con Valeria e non hai fatto assolutamente nulla per provare a recuperare il tuo rapporto con lei, come invece hanno fatto altri tuoi compagni d'avventura, anzi sei stato subito sincero e le hai ammesso di non essere più innamorato di lei. Com'è stato vederla piangere in quel modo per te? Ti sei pentito dei tuoi comportarti nel villaggio? Pensi che avresti potuto evitare qualcosa per non farla stare così male? Vederla piangere non è stato per niente bello, mi ha toccato molto questa cosa, mi sono sentito veramente morire dentro quando l'ho vista in quello stato. Dopo sette anni le voglio un mondo di bene, anche se ho capito di non amarla. Per quanto riguarda i miei comportamenti nel villaggio, non me ne pento, perché in quei momenti ero felice, però ci sono state delle cose sulle quali, forse, se avessi visto le sue reazioni prima, mi sarei contenuto un po’ di più. Però siamo sempre lì: se non mi fossi spinto al limite, non avrei mai capito realmente cosa provavo, quindi probabilmente, se tornassi indietro, rifarei tutto quello che ho fatto.
Una volta concluso il falò con Valeria, sei andato immediatamente da Melissa per chiederle di uscire dal programma insieme. La sua risposta non è stata positiva, ha detto che uscivi da una storia di 7 anni e dovevi capire, così come anche lei. Che effetto ti hanno fatto le sue parole? Perché non ha voluto abbandonare il programma con te? All'inizio le sue parole non mi sono sembrate poi così tanto sbagliate, quindi a caldo non l’ho presa malissimo, anche perché tendo sempre a vedere il bello delle persone, senza malizia, però devo dire che, ripensandoci, poi ho ripercorso tutto il nostro vissuto nel villaggio e tutto quello che mi ha detto nel corso dei 21 giorni e devo dire che ha recitato molto molto bene. Non appena uscito da lì ho metabolizzato tutto e ho capito che non era mai stata sincera. Lei quello l’ha preso come un gioco e cercava solo notorietà. Come in fin dei conti hanno detto tutti, una che è stata con Mario Balotelli e Maxi Lopez vuoi che possa provare interesse per me? Non scherziamo. Mi dispiace solo che, essendo preso dal contesto, questa cosa l’ho capita tardi.
L’hai più cercata dopo il programma? Sì, io e Melissa ci siamo sentiti per qualche giorno e ho avuto la conferma di tutto quello che ho pensato, però volevo sbatterci la faccia, anche se già avevo avuto il sentore. Volevo avere la certezza anche lì, e sentendola dopo la fine della trasmissione ho capito quanto lei avesse giocato a Temptation. Ho compreso... e poi ho cancellato anche il numero.
Valeria, invece, l’hai rivista o sentita? Sei un po' pentito di qualcosa o di averla persa? No, Valeria non l’ho più sentita. L’ultima volta che le ho parlato è stato durante il confronto. Poi l’ho rivista qualche volta a Palermo per caso in qualche locale, ma non ci siamo neppure salutati. Già dal primo giorno nel villaggio avevo detto ad alcuni ragazzi che mi sembrava strano il modo in cui mi aveva salutato prima che ci dividessero per i 21 giorni, perché lei è una che esterna molto le emozioni, fa capire quando è felice o quando sta male e lì mi è sembrato strano quell'atteggiamento. A fine programma, poi, quando ho visto che lei già dal primo giorno in cui ci hanno separati aveva pianto e io non lo sapevo perché lei aveva detto che non voleva farsi vedere da me triste, mi ha fatto pensare tanto, sono stato molto male e non vedere un video di lei fino alla fine mi ha aiutato e allo stesso tempo penalizzato, perché mi sono trovato in un contesto difficile in cui ho dimenticato la vita reale e ho fatto le cose senza pensarci, poi aggiungici che io sono un tipo molto istintivo, non pensavo alle telecamere, sono stato me stesso, non voglio nemmeno nascondermi dietro un dito e giustificarmi, perché ho fatto esattamente tutto quello che sentivo, però vedere tutte le sue reazioni poi dopo in tv è stato massacrante, mi ha distrutto dentro, mi ha fatto stare molto male e ci sto molto male anche ora. Questo lo dico veramente con il cuore. Lei è una persona meravigliosa, veramente una ragazza straordinaria, credo che chiunque non vorrebbe perderla, che sia un’amica, un ragazzo o un semplice conoscente, spero rimanga sempre così, che non cambi, che non si faccia prendere tanto dalla situazione, perché deve rimanere lei, è meravigliosa così e se ne deve convincere. Ragazze, vi sembrerà assurdo che lo dica proprio io e proprio in questo momento, ma Valeria è davvero tanta roba e io sono fiero e felice di aver vissuto per tutto questo tempo una storia con lei. Queste sono le uniche cose che mi sento di dire.
Nei giorni scorsi hai condiviso sul tuo profilo Instagram un video in barca in cui riprendevi il mare e una ragazza di spalle. Ci sveli di chi si trattava e che rapporto ti lega a lei? Quel video l’ho rimosso, ma non l’avevo nemmeno girato io (ride, ndr), era semplicemente un modo per scherzare e per provocare le reazioni di tutti quelli che mi augurano cose brutte. Non so se si è capito, ma sono un tipo a cui piace giocare molto e mi sono voluto divertire un po’ così, permettendo che la gente mi massacrasse ulteriormente (ride, ndr)!
Ora che sei single, che risponderesti se per settembre ti venisse proposto il trono di Uomini e Donne? Molto probabilmente accetterei, è inutile essere ipocrita. Lo farei più che altro perché mi piacerebbe far ricredere molte persone che si sono fatte una cattiva idea su di me, mi piacerebbe far capire veramente la persona che sono, il carattere e la dolcezza che ho, perché comunque sono un tipo molto molto romantico e per me l’amore va oltre tutto, per me l’amore è la cosa principale e innamorarsi è una delle cose più belle che ci siano. Quando la tua vita dipende totalmente da un’altra persona, ti senti così bene che non puoi pensare ad altro. Mi piacerebbe vivere quel contesto anche perché ho sempre corteggiato e mi farebbe piacere essere corteggiato, quindi potrebbe essere un’esperienza nuova e molto bella da vivere.
Vuoi rispondere in qualche modo alle critiche che ti sono state rivolte in questi giorni sui social? Ma no, non mi interessa, non mi serve, ogni tanto rispondo con qualche commento, ma giusto così per ridere, anche se ci sono frasi che mi hanno fatto infervorare un po’ di più, però alla fine pazienza, solo noi sappiamo quello che si vive lì in quel contesto. La gente che parla, lo fa solo perché ha visto 16 ore in tv rispetto alle 500 per noi reali. Perciò è vero che delle cose che hanno visto possono aver dato molto fastidio e possono aver portato la gente a farsi un determinato pensiero su di me, però arrivare a questo punto contro un ragazzo di 25 anni a cui stanno augurando cose brutte, non mi sembra il caso. Ho sbagliato, però non credo di dover essere messo in croce in questo modo!
Che progetti hai per il futuro? Sogni nel cassetto da realizzare? Da molti anni a questa parte il mio sogno è quello di fare l’attore. Mi piacerebbe tantissimo, quindi il mio progetto per il futuro è frequentare la migliore accademia di recitazione che c’è in Italia e fare un corso di recitazione e dizione e provare a intraprendere questa strada.
È stato un piacere per me chiacchierare con voi, un bacio a Franci, a Isa, a Chia e a tutte le utenti! Roby