Romina Power: “Sono tornata grazie a Buddha. E ad Al Bano consiglio…”
Edicola Giugno 4, 2015
Canta, ma non solo. Romina Power è un’artista poliedrica, che scrive libri, gira film ed espone nei musei, eppure è tornata alla ribalta per il grande ritorno con il suo ex marito Al Bano, con il quale ha ricostruito un rapporto sereno: “Per tanti anni avevo smesso di cantare quelle canzoni, ma poi, col passare del tempo, mi è tornata la voglia di farlo. Per quanto riguarda l’Arena di Verona, dove abbiamo tenuto un grande concerto insieme, non nascondo che mi fa un certo effetto. Che dire, spero che Verona porti più fortuna a noi che a Giulietta e Romeo! Non sapevo che saremmo stati in diretta su Raiuno, altrimenti non so se avrei accettato!” scherza lei. “Mi sono preparata un po’ per mesi. Ma non ero preoccupata perché accanto a me ed Al Bano ci sono musicisti che erano con noi già anni fa. Sinceramente mi stupisce molto il fatto che la gente voglia ancora vederci in concerto nonostante tutti i nuovi cantanti che ci siano in giro. E pensare che c’è stato un periodo che non solo non volevo più cantare le nostre canzoni, ma non le volevo neanche più sentire, perché ero satura. Quella eccessiva routine mi aveva spinta a staccarmi da lui, a cambiare. Dopo, però, è come se la mia stessa mentre fosse cambiata, grazie al Buddhismo. E oggi mi pace tornare a cantare quelle nostre canzoni così semplici e allo stesso tempo ricche di verità. E non nascondo che per me è un grande motivo di orgoglio quando incontro in Russia gente che con le lacrime agli occhi mi confessa di aver imparato l’italiano grazie ai nostri brani: è commovente. Oppure quando mi dicono che la nostra ultima esibizione al Festival di Sanremo è stata una delle più seguite dal pubblico. La data a Verona è stata la nostra unica data italiana. Non ce ne hanno proposte altre, ma comunque almeno per l’immediato non sarebbe così semplice farne altre, visto che Al Bano ha il calendario pieno come solista e io ho tanti altri progetti“. Così, quando le si chiede di raccontare cos’altro ha per le mani al momento, lei spiega: “Reciterò in un nuovo film che gireremo in Istria, ho da promuovere il mio nuovo romanzo, uscito da poco e intitolato Ti prendo per mano e dulcis in fundo ho un’installazione alla Biennale di Venezia. Mi piace spaziare e sperimentare, non fossilizzarmi e fare sempre le stesse cose. Ritengo che una forma d’arte non escluda l’altra. Al Bano invece partirà per un tour in Australia. Lui, secondo me lavora troppo. E per il suo 72° compleanno, gli ho consigliato di darsi una calmata…Glielo ripeto da sempre! Cosa faremo insieme in futuro? Qualche altro concerto. Figli non ne faccio più!” scherza lei. “Credo che la gente prima o poi potrebbe stancarsi di noi. Il nostro rapporto è più bello ora che ci punzecchiamo, che prima“. Infine, ritornando al suo avvicinamento alle fede buddhista, dal quale sembra sia nato questa ritrovato equilibrio, Romina racconta: “Credo sia importante avere una propria spiritualità, è fondamentale per dedicarsi a se stessi. Anche riavvicinarsi al pubblico è stato meraviglioso. In tanti mi sono stati vicini in un periodo difficile della mia vita, quando è stata male mia madre. A proposito, anche la mamma di Al Bano, la signora Jolanda, viene spesso con noi nei tour…Anche se, visto quanto è richiesta in tv, ci tocca consultare prima il suo impresario! Infine, sono scesa in campo contro la vivisezione: serve a poco fare esperimenti sugli animali, l’uomo è diverso dal cane o dal topo e non è giusto torturare quelle povere creature“.
Fonte: Top
COMMENTI