Rosalinda Cannavò, ex concorrente del Grande Fratello Vip e compagna di Andrea Zenga, è da poco diventata mamma della loro piccola Camilla.
Nonostante abbia sempre mostrato con grande gioia i lati positivi della sua esperienza da neo-mamma, Rosalinda non ha mai nascosto le inevitabili difficoltà che il discorso maternità porta con sé.
Di recente aveva denunciato sui social una cattiva gestione della sanità. Si era infatti recata in ospedale per una visita programmata alla neonata, ma una volta in sede, dopo un'ora di attesa, le hanno comunicato uno sciopero del personale medico. L'attrice si era sfogata senza filtri, sottolineando quanto fosse complicato affrontare inconvenienti di questo tipo con una bambina così piccola.
Ospite a Casa Chi, ha voluto chiarire meglio la vicenda, soprattutto alla luce delle critiche che il suo piccolo momento di sfogo ha sollevato:
Ci tengo a precisare una cosa, perché ho ricevuto tantissimi messaggi, giustamente, per la mia lamentela. Loro hanno diritto di scioperare, dietro uno sciopero c'è sempre una ragione valida e non ho dubbi. Lamentavo solo il fatto che eravamo in tantissimi lì presenti con bambini molto piccoli, loro erano lì e non ci hanno detto nulla. Sono semplicemente usciti con un cartello, dopo un'ora che aspettavamo, per dirci "c'è sciopero". La mia per fortuna non era una cosa grave, per le urgenze il servizio era assolutamente garantito. Con una bambina di due mesi aspettare un'ora diventa complicato, un po' le scatole mi giravano ma capisco le loro ragioni.
Sulle sue nuove emozioni da madre, ha raccontato di voler fare una narrazione sui social che sia più sincera possibile:
Io in generale ho scelto di mostrare sui social la verità, nuda e cruda, beccandomi anche le critiche e ci sta, perché mi prendo la responsabilità di quello che dico, che faccio e che mostro. Non posso mostrare che è tutto rose e fiori, perché non è così. Sicuramente è una delle fasi più difficili, più complesse della mia vita, ma anche la più bella in assoluto, perché l'amore che ti dà un figlio non si può descrivere, è troppo grande.
Rosalinda vive lontana dai suoi genitori, che abitano nella sua Sicilia, pertanto non può godere quotidianamente di aiuti concreti nell'organizzazione della vita familiare. In questo, però, si dice molto fortunata di avere accanto il suo Andrea, che le garantisce tutto il sostegno necessario:
Andrea è veramente meraviglioso, non potevo scegliere compagno e padre di mia figlia migliore. E' sempre lì pronto a supportarmi anche psicologicamente, anche perché la fase post-parto di una donna è molto complessa. Ci aiutiamo a vicenda, ci confortiamo a vicenda ed è meraviglioso, non so come descriverlo. Le figlie femmine sono sempre innamorate follemente del padre, me ne devo fare una ragione!
E le nozze? Per ora si accontenta di ammirare l'anello trilogy che il suo compagno le ha donato in occasione della nascita di Camilla, ma resta in attesa:
Niente promesse di matrimonio, ho solo l'anello che mi ha regalato, tra l'altro devo stringerlo e non ho tempo. Adesso aspettiamo il prossimo! Il viaggio in America ci ha unito ancora di più, in generale la convivenza ci ha unito tantissimo. Un altro viaggio? Chissà, adesso con Camilla è un po' più complicato, magari scegliamo una meta più semplice.
Ricordiamo che Rosalinda e Andrea avevano raccontato l'importanza del loro viaggio negli Stati Uniti in funzione della volontà di mettere su famiglia. In occasione di quei giorni di evasione dalla routine, hanno compreso la profondità della loro unione e hanno fatto ritorno guardando l'altro con una luce diversa.
In quanto ai loro progetti lavorativi, l'ex Vippona trova che sia importante scindere i sogni personali di entrambi e che ognuno si dedichi alle proprie ambizioni, nonostante spesso portino a termine lavori social di coppia.