Sabrina Ghio ha deciso di mettersi in gioco e cercare la sua anima gemella a Uomini e Donne. In questa avventura ci ha messo tutta sé stessa e per le scelte fatte non è stata immune da critiche da parte dei telespettatori.
Pochi giorni fa abbiamo assistito all'epilogo del suo percorso nel dating show di Canale 5: non ha avuto il lieto fine che tanto sperava e che ha cercato di raggiungere con caparbietà, ma non per questo si è pentita di quanto fatto in trasmissione.
E, oggi, in esclusiva a noi di IsaeChia.it, Sabrina ha deciso di raccontare tutte le emozioni vissute nel programma condotto da Maria De Filippi...
Ciao Sabrina! Ti abbiamo conosciuta tredici anni fa ad Amici Di Maria De Filippi: com'era la Sabrina di allora e come è cambiata nel corso degli anni?
La Sabrina da Amici a Uomini e Donne è cambiata molto: ero una bambina, avevo 18 anni e non ero consapevole di tutto quello che mi stava succedendo, ero una ragazza ingenua e sono cambiata forse un po' a livello fisico, ma tanti lati del mio carattere sono rimasti integri anche adesso. Sono semplicemente maturata, ho una consapevolezza diversa della vita perché ne ho passate parecchie, però sono sempre la stessa di allora. Il mio carattere è sempre questo e comunque non vorrei mai cambiare, sia i lati positivi o negativi del mio carattere, magari smussarli un pochetto. Mi piace il fatto di essere sempre me stessa in qualsiasi situazione, dalla più buffa alla più delicata, sono una persona talmente tanto diretta che vive tutto di pancia, e questo vorrei mantenerlo sempre perché mi piaccio così. Sì, sono cambiata ma in positivo.
Quando ti hanno proposto di diventare tronista, qual è stato il tuo primo pensiero? E quando hai deciso di accettare questa sfida, quali erano le tue aspettative?
Il mio primo pensiero è stato molto positivo, ero molto emozionata, ma allo stesso ansiosa. Ho deciso di accettare perché credo sia uno di quei programmi che ti fa vivere dei momenti unici, ho sperato di trovare una persona da amare e di uscire da lì fidanzata, anche perché ci sono molte coppie che uscendo da lì coronano un sogno, quello di vivere insieme o di avere un figlio, quindi ci ho sperato. E poi ritornare nella famiglia che all'età di 18 anni mi ha aperto le braccia, era fantastico.
In questo percorso i telespettatori ti hanno apprezzata per la tue fragilità e per l'essere stata te stessa, ma sei stata anche criticatissima: all'inizio, infatti, non sono mancati giudizi feroci sui tuoi ritocchini estetici e con il passare del tempo per le scelte fatte in trasmissione. Come le hai gestite queste opinioni sul tuo conto?
Le critiche all'inizio mi hanno toccato molto, tant'è che qualsiasi altra persona sul trono avrebbe evitato di parlare e sottolineare alcune critiche, io, invece, non ho potuto farne a meno: non ho ascoltato i consigli dei ragazzi della redazione e della stessa Maria che mi avevano suggerito di evitare di sottolineare alcune cose, ho sempre fatto di testa mia perché non sono una di quelle che si nasconde dietro un dito, o che dice bugie. Dei ritocchini estetici l'ho detto davanti a tutta Italia, mi ha fatto male relativamente perché stiamo parlando di una cosa estetica, e per quanto possa essere criticata, mi vado bene. Faccio delle punturine alle labbra, e credo che ce ne siano tante come me. Sono una ragazza diretta e testarda che anche se sbaglia va dritta senza pensare al giudizio degli altri, anche se poi ci rimango male, ed essendo una ragazza fragile, poi un po' ci ripenso perché le critiche mi toccano. Ho imparato in questi mesi a farmi scivolare un po' addosso tutto quanto, e per quanto sia stata criticata, c'è stato molto più affetto che critiche.
A colpirti fin da subito sono stati Nicolò Raniolo e Nicolò Fabbri: due ragazzi diametralmente opposti dal punto di vista caratteriale. Cosa ti piaceva di loro?
Sì, sono stati gli unici due che mi hanno colpito. Sono due ragazzi completamente diversi, hanno tirato fuori la vera Sabrina: di uno mi piaceva il modo in cui riusciva a corteggiarmi, dell'altro il modo in cui riusciva a tirare fuori la Sabrina molto tenera e anche la vera Sabrina quella che si arrabbia davanti ad un rifiuto ma che poi ci ripensa e fa dei passi indietro. Sono stata me stessa con tutti e due nel bene e nel male, mi è piaciuto questo.
Quali erano le tue sensazioni durante il percorso?
Il percorso l'ho vissuto benissimo. Si è visto che sono stata me stessa in tutto per tutto.
Durante una delle ultime puntate, Nicolò R. ammette che non gli piaci a sufficienza e di non vederti al suo fianco, e decidi così di eliminarlo. Arrivato il giorno della scelta e, nonostante fossi consapevole del 'no' che ti avrebbe detto, hai deciso di farlo ritornare in studio e sceglierlo. Sapendo che la tua scelta sarebbe stata proprio lui, in molti si sono chiesti perché tu non abbia abbandonato la trasmissione da sola...
Io decido di eliminarlo perché mi sono sentita presa in giro e umiliata, ma poi ho riflettuto e, come ho sempre detto nel mio percorso, non avrei mai preso decisioni per accontentare il pubblico per uscirne meglio. Ho sempre detto che sarei andata dritta davanti a un emozione, che non mi avrebbe fermato nessuno e che non mi sarebbe fregato niente di un 'no' se nel mio cuore sentivo qualcosa di bello e positivo. Non sono una di quelle donne che ha paura di essere rifiutata, oppure una di quelle che per orgoglio passa da menefreghista della situazione, non sono mai stata capace a fingere e non lo farò mai, quindi la decisione di richiamarlo è stata coerente con tutto quello che ho detto in questi mesi. Abbandonare la trasmissione da sola sarebbe stato prendere in giro tutti voi, ma soprattutto me stessa, perché ci sarebbe stato un finale falso, che non era vero. Non me lo meritavo perché non ha senso fingere davanti ad un sentimento bello. Ho sempre pensato che quando si è sinceri un giorno uno possa essere ripagato di tante fatiche. Ed era l'unica cosa che potevo fare: non fingere davanti a me stessa e a nessuno.
Speravi in cuor tuo che ci fosse una piccolissima possibilità che lui ti stupisse e dicesse un 'sì'? Sei convinta che lui ti abbia preso in giro?
Ero molto emozionata il giorno della scelta: non avevo niente di pronto, non sapevo cosa dire e speravo che tutto andasse bene ma non è stato così. Non sono rancorosa, però avrebbe potuto evitarsi tante cose in alcune esterne e tante parole poteva evitarle se quello che pensava poi era il contrario. Non mi sento di puntargli il dito e non provo rancore nei suoi confronti.
Non hai scelto Fabbri, per "non essere incoerente e per non fargli del male". Eri davvero sicura del suo 'sì'? In questi giorni hai mai pensato di aver sbagliato per non averlo scelto?
Nella vita sono stata illusa talmente tante volte che non riuscirei a illudere nessuno, gli avrei fatto del male perché non provavo quello che lui sentiva nei miei confronti. Penso di non aver sbagliato perché non puoi illudere una persona soltanto per uscirne con i petali rossi sulla testa, per farti due foto su un giornale o sui social, non sarei mai stata capace a fare questo. Sarebbe stata la decisione più facile, più "carina" per me perché non avrei toccato le mie parti più fragili, non sarei arrivata fino in fondo. Non ci riesco a fingere, e non potevo fare a meno di ascoltare quello che sentivo dentro. Credo che per lui era tutto relativo al programma, dopo la scelta credo non ci sia rimasto male e che gli sia passata abbastanza in fretta, quindi non mi sento di aver sbagliato.
Ad oggi, visto l'epilogo, ti sei pentita di qualcosa?
Non mi sono pentita assolutamente di niente. Rifarei tutto nella stessa identica maniera.
I due Nicolò dopo la scelta hanno cercato di contattarti, li hai più rivisti? Se uno dei due venisse a cercarti, quale sarebbe la tua reazione?
Non rispondo a questa domanda (sorride, ndr).
Ad oggi sei ancora alla ricerca "dell'amore folle"?
Sarò sempre alla ricerca di questo: vorrei un uomo accanto perché credo di meritarmi una persona che mi ami, una persona che quando torno a casa ci sia nel bene e nel male. Sono una sognatrice, una romantica, sono quello che sono. Credo che ci sarà per me qualcosa di bello e meraviglioso, me lo auguro. Il programma è finito da un mese ed io voglio con tutto il cuore un uomo al mio fianco, che faccia parte della mia vita.
Hai dichiarato durante una puntata di sentirti giudicata come mamma per aver partecipato al programma, puoi spiegarci meglio le tue preoccupazioni? Penelope ti ha seguito in tv?
Mi sono sentita giudicata come mamma all'inizio, ma è bastato chiacchierare con Queen Mary per sciogliere tutti i miei dubbi. Alle volte ci si sente grandi dietro un telefono e pronti a giudicare una ragazza che fa un percorso televisivo, magari per rimettersi in gioco e per trovare l'amore della sua vita e sentirsi dire "torna a casa da tua figlia perché sei una poco di buono" non è il massimo. Penelope è il mio grande amore, il mio cuore, il mio respiro è il sangue che mi pulsa nelle vene. E pensare ad un giudizio relativo a lei mi uccide, ma ho evitato di ascoltare quelle critiche e sono andata avanti. Penelope non mi ha seguito, è ancora troppo piccola. È capitato che vedesse qualche cosa, ma senza capire bene.
Abbiamo notato che hai instaurato un bel rapporto d'amicizia con il collega di trono Alex Migliorini. E dei percorsi di Mattia Marciano, Paolo Crivellin che ne pensi? E sulle new entry Nicolò Brigante, Sara Affi Fella e Nilufar Addati che idea ti sei fatta?
Alex è fantastico. Non ho trovato l'amore ma tanti amici in più, amo lui ed Alessandro e sono contenta di averli nella mia vita. Per quanto riguarda Mattia e Paolo sono stati due colleghi piacevoli, gli auguro il meglio. Ma più di tutti sono stati favolosi Tina Cipollari e Gianni Sperti, con loro mi sono divertita un sacco: Gianni è stato meraviglioso nei miei confronti e Tina eccezionale. Degli altri non so che dirti, ma sono una fan pazza scatenata di Nilufar, è una brava ragazza e ha tutto il mio appoggio.
Sono veri i rumors di una tua possibile partecipazione alla tredicesima edizione de 'L'Isola Dei Famosi'?
Posso solo dire che tutto quello che sentite per adesso è vero, ma c'è un ma...
Un bacio a Isa e Chia e a tutti i lettori!