E' un'edizione decisamente diversa rispetto alle precedenti, quella del Festival Di Sanremo 2019 che Claudio Baglioni, conduttore per il secondo anno consecutivo, ha in serbo per noi. Stando a quanto riporta il sito DavideMaggio.it, infatti, Baglioni ha intenzione di rivoluzionare la kermesse canora che vedremo in onda dal 5 al 9 febbraio su Rai 1:
Il cantautore romano – confermato nel doppio ruolo di direttore artistico e conduttore – ha deciso di concentrare il 69° Festival della Canzone Italiana in un’unica gara. Gli artisti cosiddetti emergenti non mancheranno, ma – si presume in netta minoranza rispetto agli altri anni – gareggeranno insieme ai big per la vittoria finale di Sanremo 2019.
I colleghi del noto portale hanno, poi, aggiunto:
Così facendo, si spiega la doppia serata prevista in palinsesto su Rai 1 giovedì 13 e venerdì 14 dicembre, intitolata non più Sarà Sanremo ma Sanremo Giovani. Un’ampia vetrina dedicata alle nuove leve della musica italiana, in una gara che stabilirà chi tra loro avrà accesso al palco dell’Ariston a febbraio, quasi a ‘risarcirle’ preventivamente della poca rilevanza che avranno al Festival.
Ma questo stravolgimento, in realtà, in parte era già avvenuto negli anni passati:
Una rivoluzione nel meccanismo, dunque, che verrà ufficializzata nei prossimi giorni, ma non una novità assoluta per il Festival di Sanremo. Anche nell’edizione del 2004, condotta da Simona Ventura, con Tony Renis direttore artistico, fu rispolverata un’unica categoria e non la suddivisione tra big e giovani, che portò alla vittoria Marco Masini con il brano L’uomo volante. Allora, però, fu quasi una costrizione, complice il boicottaggio delle case discografiche, che impedirono agli artisti di partecipare alla kermesse.
Che ne pensate di questa scelta di Baglioni di accorpare le due gare canore in un'unica?