‘Sanremo 2020’, seconda serata: grande emozione per il monologo di Paolo Palumbo sulla SLA, standing ovation per il ricordo di Fabrizio Frizzi. La classifica della giuria demoscopica sui 24 Big in gara

Laura Febbraio 6, 2020

‘Sanremo 2020’, seconda serata: grande emozione per il monologo di Paolo Palumbo sulla SLA, standing ovation per il ricordo di Fabrizio Frizzi. La classifica della giuria demoscopica sui 24 Big in gara

Si è appena concluso il secondo appuntamento della manifestazione più importante della canzone italiana, il Festival di Sanremo 2020, giunto ormai alla sua settantesima edizione. Condotto quest’anno dallo storico frontman Rai ovvero dal direttore artistico, Amadeus, affiancato dall’amatissimo entertainment e co-conduttore, Rosario Fiorello, l’Ariston è pronto per una nuova stagione a suon di musica.

Questa seconda tappa è stata inaugurata con la presentazione degli ultimi due duelli per la categoria Nuove proposte. I cantanti sono stati giudicati dalla tradizionale giuria demoscopica composta da 300 persone tra gli abituali consumatori di musica italiana e scelti tra diverse fasce d’età a partire dai 15 anni. La prima sfida ha visto confrontarsi il duo Gabriella Martinelli e Lula con il brano Il gigante d’acciaio e Fasma che invece ha portato sul palco Per sentirmi vivo. È stato proprio quest’ultimo a candidarsi come terzo concorrente in gara nella categoria dei più giovani, insieme agli eletti della prima puntata: Tecla e Leo Gassman. Amadeus ha poi presentato il secondo duello, annunciando sul palco dell’Ariston Marco Sentieri che ha catalizzato il pubblico presente a teatro con Billy Blu, mentre il secondo cantante ad esibirsi è stato Matteo Faustini con il suo singolo Nel bene e nel male. La giuria ha sancito la vittoria di Sentieri che rivedremo sul palco di Sanremo venerdì prossimo tra i candidati che dovranno fronteggiarsi nella semifinale Nuove proposte.

Prima di introdurre la sfida dei 12 Big di questa serata, il conduttore ha voluto dedicare un omaggio all’indimenticabile al presentatore Fabrizio Frizzi che oggi, 5 febbraio, avrebbe compiuto 62 anni d’età. “Se Fabrizio ci fosse ancora, questo settantesimo Festival lo avrebbe sicuramente condotto lui” ha dichiarato a gran voce Amadeus, pensiero pienamente condiviso dal pubblico presente a teatro che ha reagito con una commuovente standing ovation. Il direttore artistico ha invitato sul palco la moglie di Fabrizio e mamma di Stella, Carlotta Mantovani, la quale ha ringraziato i telespettatori per il loro caloroso affetto.

È giunta poi l’ora di presentare i 12 Big in gara, esaminati anche loro dalla giuria demoscopica incaricata di redigere la classifica parziale di questa sera, che sommata a quella di ieri, stabilirà il grado di apprezzamento delle 24 canzoni in corsa per la vittoria finale. Il primo cantante ad andare in scena non si era mai esibito al Festival ed ha quindi deciso di festeggiare il 40esimo anno di carriera sul palco più importante della musica italiana. Stiamo parlando di Piero Pelù che ha intonato il brano Gigante. Sono state poi chiamate sul palco le due bravissime giornaliste, Laura Chimenti ed Emma D’Aquino, le quali hanno illuminato il palco con i loro sontuosi abiti, lasciando senza parole i telespettatori, abituati a vederle inquadrate a mezzo busto tutte le sere al TG1 delle 20. Laura ed Emma hanno presentato l’attesissima artista di questa serata, Elettra Lamborghini che ci ha fatto ascoltare il brano Musica (E il resto scompare). In questa particolare occasione la cosiddetta “regina del twerk” dalla scoppiettante energia provocante e provocatoria non ha nascosto la sua emozione, esibendosi in modo piuttosto austero rispetto ai suoi spettacoli. Amadeus ha poi presentato un altro candidato alla vittoria del Festival 2020, l’ex concorrente dei talent di Amici di Maria De Filippi e XFactor, Enrico Nigiotti che vanta ormai collaborazioni con artisti di fama mondiale come Laura Pausini, Eros Ramazzotti e Gianna Nannini. Nigiotti, giunto al suo terzo Festival, ha cantato il suo nuovo pezzo dal titolo Baciami adesso.

Dalla scalinata è scesa poi la sfavillante Sabrina Salerno che aveva già stretto amicizia con questo palco trent’anni fa, dando il via ad una carriera di grandi successi. Sabrina e Amadeus hanno introdotto la quarta concorrente: la cantautrice di origini siciliane, Levante, che con la sua potente presenza scenica ha conquistato tutti con TikiBomBom. Ad esibirsi per quinta è stata invece la band più indie di Sanremo 2020, Pinguini Tattici Nucleari con Ringo Starr.

Ancora una volta sul palco dell’Ariston uno dei cantautori più amati di sempre, Tiziano Ferro, il quale si è esibito in un duetto mozzafiato con un artista che ha fatto la storia della musica italiana, Massimo Ranieri. Insieme hanno emozionato il pubblico sanremese sulle note di Perdere l’amore.

Dopo l’esibizione della sesta cantante in gara, Tosca, vincitrice del Festivalbar ’96 al fianco di Ron, che ha gareggiato presentando il suo Ho amato tutto, Amadeus ha deciso di raccontare la toccante storia di Paolo Palumbo, il ventiduenne a cui quattro anni fa è stata diagnosticata la SLA. Paolo e il fratello si erano candidati a Sanremo Giovani, colpendo profondamente Amaudes e tutta la direzione artistica. Per questo “Festival delle promesse”, il conduttore ha scelto di mantenere la parola data ed ospitare il ragazzo che, grazie all’aiuto del fratello, ha lanciato un bellissimo messaggio, emozionando tutti quanti i presenti.

Dopo questo commovente momento, il direttore artistico ha annunciato sul palco due dei grandi super ospiti della serata. Per primo un grande ritorno per l’Ariston, i Ricchi e Poveri, che dopo 40 anni hanno fatto ballare tutto il pubblico nella loro formazione originaria, cantando alcune delle canzoni più famose del loro repertorio di enorme successo. Il secondo ospite speciale è stato acclamato dallo stesso conduttore come “la voce blues che ha incantato il mondo“; stiamo parlando di Zucchero che si è esibito sulle note di alcuni dei suoi più celebri brani del suo nuovo disco, DOC.

Laura, Emma e Sabrina hanno poi presentato insieme il settimo cantante in gara, Francesco Gabbani, vincitore di Sanremo 2017, che ci ha fatto ascoltare Viceversa. Per l’ottavo artista Sanremo è stato il suo primo debutto al Festival; si tratta di Paolo Jannaci, figlio del celebre musicista Enzo, che ha presentato Voglio parlarti adesso.

È stato poi annunciato un altro grande ospite della serata: il seguitissimo cantante napoletano Gigi d’Alessio che ci ha fatto tornare indietro nel tempo di qualche anno con uno dei suoi brani più conosciuti, Non dirmi mai.

Per la prima volta in gara a Sanremo abbiamo sentito l’affermato cantante hip-hop, Rancore con Eden, seguito poi dal rap romano Junior Cally che ha movimentato il pubblico con No grazie.

C’è stato poi un significante momento di riflessione della D’Aquino su un tema di grande importanza: la libertà di stampa e di informazione, diventata ormai un binomio con la professione sempre più pericolosa del giornalista. Emma ha portato all’attenzione la molteplicità di casi in cui corrispondenti, inviati e reporter vengono uccisi, imprigionati e messi a tacere per aver rivelato delle verità scomode:” Non lasciateci mai soli, la libertà è partecipazione ed è un diritto di tutti!“.

È stata la volta poi di Giordana Angi, presentata dalla Salerno come “una penna talentuosa” e che già aveva cantato sul palco di Sanremo nel 2012 per la categoria Giovani, ma che questa volta concorre nella categoria Big con la sua canzone Come mia madre. Ultimo cantante in gara è stato un veterano del Festival che è salito sul palco per la sua tredicesima volta: si tratta di Michele Zarrillo che ha intonato Nell’estasi o nel fango.

Appena dopo il monologo della Chimenti sul valore della famiglia e l’importanza di essere madre, la giuria demoscopica ha espresso il suo voto, stabilendo la  classifica parziale dei concorrenti che si sono esibiti questa sera: al primo posto Francesco Gabbani, al secondo Piero Pelù, al terzo Pinguini Tattici Nucleari, al quarto Tosca, al quinto Michele Zarrillo, al sesto Levante, al settimo Giordana Angi, all’ottavo Paolo Jannaci, al nono Enrico Nigiotti, al decimo Elettra Lamborghini, all’undicesimo Rancore ed al dodicesimo ed ultimo Junior Cally.

Sanremo - classifica 12Big
Classifica parziale dei 12 Big della seconda puntata

A questa graduatoria sono stati sommati i voti assegnati ai 12 musicisti della prima puntata, definendo la prima classifica generale dei Big che hanno cantato sul palco dell’Ariston in questa stagione 2020. Al primo posto Francesco Gabbani, al secondo Le Vibrazioni, al terzo Piero Pelù, al quarto Pinguini Tattici Nucleari, al quinto Elodie, al sesto Diodato, al settimo Irene Grandi, all’ottavo Tosca, al nono Michele Zarrillo, al decimo Levante, all’undicesimo Marco Masini, al dodicesimo Alberto Urso, al tredicesimo Giordana Angi, al quattordicesimo Raphael Gualazzi, al quindicesimo Anastasio, al sedicesimo Paolo Jannaci, al diciassettesimo Achille Lauro, al diciottesimo Enrico Nigiotti, al diciannovesimo Rita Pavone, al ventesimo Riki, al ventunesimo Elettra Lamborghini, al ventiduesimo Rancore, al ventitreesimo Bugo e Morgan ed in ultimo al ventiquattresimo posto Junior Cally.

Sanremo - classifica Big
Prima classifica generale Big

Qui di seguito alcune immagini dei momenti più significativi di questa serata e i look scelti dai cantanti in gara:

Qual è l’artista che vi è piaciuto di più?

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