Reduce da Sanremo 2021, Amadeus ha fatto un bilancio di questi ultimi due anni dedicati in buona parte alla realizzazione del grande spettacolo al quale il Festival ci abituati. Intervistato da Il Fatto Quotidiano, il conduttore ha rivelato quali pensieri ha avuto quando gli è stato proposto per la prima volta di prendere le redini della kermesse canora:
Quando mi è stato chiesto di fare Sanremo due anni fa il mio pensiero è andato alla musica, non ho mai pensato solo allo show e agli ascolti, ho evitato scorciatoie. Volevo far capire che la musica stava cambiando, c’era un panorama musicale reale che non sempre vedevo a Sanremo. Mi capitava di vedere nomi al Festival che duravano dieci giorni. Per me Sanremo deve essere lo specchio di quello che si ascolta, senza dimenticare qualche elemento storico ma solo perché hanno pezzi forti, non perché devono esserci per forza.
Su Diodato, vincitore della scorsa edizione, ha detto:
Quando ho chiamato Diodato gli ho detto ‘Antonio, ti porto a Sanremo’, mi ha risposto ‘Ma da solo?’. Nessuno lo faceva cantare da solo, lo abbinavano a nomi più popolari. La canzone era sua, era bellissima e doveva cantarla lui. Cerco di non avere mai aspettative, ho scelto una strada che ha funzionato e vedere questi risultati è motivo di orgoglio.
Amadeus, che ha voluto portare sul palco ben 26 big per dare loro l'opportunità di esibirsi in un periodo storico così complesso per il settore, ha parlato con entusiasmo dell'esperienza a Sanremo 2021 di Orietta Berti:
Ad agosto l’ho vista in una puntata di Techetechete, ho pensato mancasse da tanti anni a Sanremo, l’ho chiamata e l’ho invitata. Ho sentito quattro pezzi, questo che ha portato al Festival lo trovo bellissimo, l’ho scelto subito. Un classico che racconta una straordinaria storia d’amore, quella con Osvaldo. Lei è una donna ironica, intelligente e talentuosa. Dopo tanti anni è di nuovo in classifica e di questo ne sono felice.
Il presentatore ha poi detto la sua sulla polemica che ha visto coinvolti Fedez e Chiara Ferragni, accusata di aver chiesto ai suoi follower di votare il marito durante la finale:
L’ho trovata una polemica pretestuosa, come tante polemiche sanremesi. È sua moglie, non ci trovo nulla di male. Al di là della Ferragni è in classifica, tra le più ascoltate. È piaciuta e il pubblico la sta scegliendo.
Un momento di commozione per Amedeus c'è stato sul finire del Festival di Sanremo 2021:
Mi sono commosso l’ultima sera, Fiorello è venuto in camerino prima della finale e ci siamo abbracciati. Alla fine eravamo al ristorante, erano le tre di notte, ci siamo abbracciati di nuovo. Era una sorta di liberazione, ci eravamo resi conto di aver fatto qualcosa di estremamente faticoso e in qualche modo, senza presunzione, di storico.
Condurre un evento di questa portata in un teatro completamente vuoto non è stato per niente facile:
Ho fatto un confronto con l’anno scorso, quando ero emozionato ma sbirciavo il pubblico da dietro le quinte. Quest’anno quando ho sbirciato è stato diverso, per fortuna al mio fianco c’era Fiore. Noi non avevamo mai provato con il teatro completamente vuoto, c’erano tecnici, discografici, cinquanta persone circa. Quando ho fatto le scale, ho visto il vuoto e per un attimo ho detto ‘Come facciamo così per cinque sere'.
La notizia dell'assenza del pubblico, per Ameadeus è stata difficile da accettare:
Quando mi hanno detto che non ci sarebbe stato il pubblico, c’è stato un momento in cui ho pensato solo alle difficoltà. Mi sono fatto domande, sembrava che lo volessi fare solo io, sembrava un mio capriccio. Ne ho parlato con Fiorello, mi ha sostenuto come sempre: ‘Dobbiamo farlo per la musica e per la gente a casa’. Il vero coraggioso è lui. Aveva ragione: ce l’abbiamo fatta.
Molti ospiti che avrebbero dovuto presenziare sono poi saltati. Amadeus ha quindi ammesso che si sarebbe aspettato un sostegno maggiore da parte del mondo dello spettacolo:
Forse sì, nella mia ingenuità mi sarei aspettato la coda alla porta essendo un Sanremo storico, non c’è stata ma io comprendo sempre. Ho rispetto dei no perché so quanto la pandemia fa paura.
Amadeus ha confermato che il prossimo anno non sarà lui a condurre il Festival:
Ringrazio l’amministratore delegato ma che non lo avrei rifatto l’ho detto prima dell’ultima sera e lo avevo deciso già prima del Festival, anche parlandone con Fiore. Una decisione ragionata. Sanremo non è una routine, se la Rai ripensasse a me tra qualche anno mi piacerebbe rifarlo con Fiorello in una totale normalità.
Il conduttore ha risposto alla polemica relativa al mancato omaggio a Stefano D'Orazio dei Pooh, venuto a mancare solo pochi mesi fa:
Mi è dispiaciuto, è uno degli errori imperdonabili perché l’avevamo pensata con Fiore giorni prima. Ci sono stati dei problemi, mi sono scusato in privato con sua moglie Tiziana. Mi dispiace davvero. Pensi che grazie a Stefano, che conoscevo bene, ho firmato il mio primo autografo, dopo averlo intervistato all’Arena di Verona le ragazzine all’uscita che erano pazze di lui, chiesero autografo a me solo per averlo intervistato.
Infine ha replicato alle critiche sulla moglie Giovanna Civitillo per essere stata scelta per essere uno dei volti del PrimaFestival:
L’ho vissuta bene, nel senso che le polemiche fanno parte del mio lavoro. Non vengo scalfito, cerco di leggere poco per non farmi influenzare. Le è stato proposto, voluta da Rai Pubblicità e dallo sponsor, non l’ho scelta io, come lo scorso anno non avevo scelto io Ema e Gigi e Ross. Secondo me è stata molto brava.