Sanremo 2023, Blanco denunciato dal Codacons: “Risarcisca i danni”
L’associazione ha chiesto alla procura di Imperia di aprire un’indagine dopo la sfuriata dell’artista sul palco del Festival
Giusy Febbraio 8, 2023
Dopo la pessima scenata di ieri sera che ha destabilizzato non solo il pubblico in sala, ma anche gli stessi Amadeus e Gianni Morandi, per Blanco è arrivata la denuncia da parte del Codacons.
L’associazione ha chiesto infatti alla procura di Imperia di aprire un’indagine dopo la sfuriata del cantante sul palco della settantatreesima edizione del Festival di Sanremo.
Il giovane artista si esibito insieme a Mahmood in Brividi, canzone vincitrice della scorsa edizione della kermesse canora. Dopo il duetto, è ritornato sul palcoscenico per presentare il suo nuovo singolo, L’isola delle rose. Irritato perché non si sentiva in cuffia, ha iniziato a lanciare all’aria i fiori del teatro e a rompere la scenografia. All’inizio si pensava facesse parte dell’esibizione, ma ben presto la situazione è degenerata.
Stando a quanto riportato da DavideMaggio.it:
Al di là della volgarità del gesto e della sua inopportunità, l’aver distrutto la scenografia del Festival potrebbe realizzare veri e propri reati. Spiega il Codacons. L’art. 635 del codice penale stabilisce infatti che “Chiunque distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui in occasione di manifestazioni che si svolgono in luogo pubblico o aperto al pubblico è punito con la reclusione da uno a cinque anni”.
Oltre all’aspetto penale, la distruzione operata ieri da Blanco, secondo l’associazione, ha prodotto un evidente danno economico ai cittadini. La scenografia dell’Ariston è infatti pagata dagli utenti italiani che finanziano la Rai attraverso il canone e il danneggiamento a vasi e fiori ha determinato uno spreco di soldi pubblici che ora l’artista dovrà risarcire.
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