Sanremo 2024, la conferenza stampa della prima serata: l’ordine di uscita dei 30 Big in gara e gli ospiti
Ecco cosa vedremo nella serata inaugurale della 74^ edizione del Festival
Carola Febbraio 6, 2024
Dopo mesi di attesa, questa sera prenderà finalmente il via su Rai Uno la nuova edizione del Festival di Sanremo, che sarà condotta ancora una volta da Amadeus, giunto al suo quinto anno come conduttore della kermesse canora.
Tante saranno le emozioni che i telespettatori vivranno in occasione della prima serata del festival, durante la quale ascolteremo per la prima volta tutte e trenta le canzoni in gara. Ad affiancare Amadeus nella conduzione sarà Marco Mengoni, che lo scorso anno ha trionfato con il brano Due Vite.
Nel corso della quotidiana conferenza stampa a cui hanno presenziato sia il conduttore che il cantante sono state fatte alcune rivelazioni su ciò che accadrà nel corso della serata ed è stato anche reso noto l’ordine di uscita dei 30 big in gara, ovvero: 1. Clara, 2. Sangiovanni, 3. Fiorella Mannoia, 4. La Sad, 5. Irama, 6. Ghali, 7. Negramaro, 8. Annalisa, 9. Mahmood, 10. Diodato, 11. Loredana Bertè, 12. Geolier, 13. Alessandra Amoroso, 14. The Kolors, 15. Angelina Mango, 16. Il Volo, 17. Big Mama, 18. Ricchi e Poveri, 19. Emma, 20. Renga e Nek, 21. Mr. Rain, 22. Bnrk44, 23. Gazzelle, 24. Dargen D’Amico, 25. Rose Villain, 26. Santi Francesi, 27. Fred De Palma, 28. Maninni, 29. Alfa e 30. Il Tre.
Per quanto riguarda, invece, Marco Mengoni, Amadeus ha spiegato di essere molto felice di iniziare questa edizione con lui:
Io sono contentissimo di iniziare con Marco. Merita tutto quello che ha: stasera canterà, ma è anche una persona straordinariamente simpatica. Quello che gli ho detto è di divertirsi: se ci si diverte con naturalezza questa cosa arriva al pubblico. Condurrà, farà gli annunci e consegnerà i fiori ai colleghi: mi piace questa cosa della ‘musica dentro la musica’. I giornalisti saranno i primi a votare e mi auguro che queste canzoni possano viaggiare a una velocità pazzesca e che tra qualche anno si possano ancora sentire.
La parola è passata poi al cantante, che ha svellato qualcosa di ciò che farà stasera:
Ho preparato ovviamente Due Vite, che sarà in una bella scena che porterà un po’ sulla Luna (quella dell’ESC?, ndr) e delle canzoni che mi hanno permesso di essere qui. E cercherò di non impappinarmi, di scandire bene con la dizione e ci divertiremo. Sarò me stesso, in verità: quello che vuole essere sempre serio e poi non ci riesce… Ci sono tante persone con cui mi esibisco stasera: la scena si riempirà di umanità.
Marco ha poi colto l’occasione per ringraziare Amadeus dell’opportunità:
A me sembnra di non aver mai lasciato Sanremo quest’anno. Sono un fortunato, attiro l’invidia di tanti amici che vorrebbero essere qui a dire “dirige l’orchestra…”. Ringrazio voi, Ama di avermi scelto e sto sudando facendo finta di non essere teso ma sono bravo a fingere e lo vedrete stasera. Hi studiato molto questi 74 anni di Sanremo, sono andato a ripescare delle cose e ringrazio Ama per avermi lasciato ogni libertà di esprimermi col mio team: quello che ho proposto è stato accettato e non era scontato. Ho voluto portare soprattutto me, perché non saprei fare diversamente”. Si parla di coreografie, quindi qualcosa ha in serbo stasera. “Grazie, grazie, grazie, grazie, grazie…” e non al ca**o diciamo…
Mengoni ha poi aggiunto di essersi preparato a questa serata guardando i Festival degli anni passati:
Ho riguardato Festival di quanto ero piccolo e di cui non avevo capito il peso di certi personaggi. Ho rivisto il Festival con Anna Marchesini e ho riso fino alle lacrime: lo ricordavo da quando ero piccolo, avevo forse 9 anni, ma non lo ricordavo benissimo. E me lo sono studiato: lei è stata la musa più importante… La sento vicina boh forse come regione… sento un feeling profondo. Non ho un grammo del suo talento, ma io esco dai momenti di imbarazzo facendo delle voci, anche con gli amici… lo farò anche qui”.
La parola è tornata poi ad Amadeus che ha spiegato i motivi per cui non vuole fare un sesto festival:
Amo il Festival, lo sapete, ma credo debba chiudersi un ciclo per ricaricarsi, per pensare cose nuove, per fare anche cose nuove… Ho preparato Affari Tuoi durante lo scorso Sanremo e per fortuna è andato bene. Andavo in giro a cercare format e non lo faccio più… Non c’è un motivo particolare, solo vado alla ricerca di nuove emozioni. Tutto molto sereno.
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