Sanremo 2024, Sangiovanni svela la reazione di Maria De Filippi alla sua canzone sulla fine della storia con Giulia Stabile
“Con questa canzone ho voluto chiedere scusa”, ha detto il cantante
Renata Febbraio 10, 2024
Sangiovanni, in gara alla settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo con Finiscimi, ha svelato la reazione di Maria De Filippi alla sua canzone.
L’ex allievo di Amici, in una recente intervista rilasciata a SuperGuidaTv, ha raccontato di aver fatto ascoltare il suo brano alla conduttrice del talent show: “Gliel’ho mandata e mi ha scritto che è una canzone molto sincera e molto vera“. In merito al suo inedito, dedicato alla fine della sua relazione con Giulia Stabile, Sangiovanni ha spiegato che è una “canzone coraggiosa”, aggiungendo:
Io con questa canzone voglio essere sincero ed esprimere le mie fragilità che credo condividano tante persone. Con questa canzone ho voluto chiedere scusa ed ammettere i miei sbagli, che è una cosa doverosa per potermi permettere di andare avanti. Spesso non è facile dirsi addio e non è facile stare bene dopo ma io credo che ci sia una strada, un motivo per stare bene dopo. C’è qualcosa dall’altra parte e io spero, per tutte le persone che lo vivono, di essere quel qualcosa.
Sangiovanni ha poi detto la sua sugli altri brani in gara al Festival i cui testi si incentrano sulle scuse rivolte alle donne:
Io credo che ci sia tanti uomini che riconoscono il loro errore. Sicuramente ci sono anche tanti uomini che non lo fanno ed è giusto condannare questa cosa qua perché sbagliata. Io cerco di mandare un altro ideale per far capire che esiste anche qualcos’altro e fortunatamente esiste. È importante esprimerlo in un contesto del genere perché ha tanta risonanza e io vorrei far capire alle persone che non se la sentono di chiedere scusa, che non è un problema, non è una debolezza chiedere scusa, non è una fragilità anzi credo sia una forza. Non credo che la figura dell’uomo sia per forza una figura forte o sembra essere così tossica. A volte mi sento molto meno forte di tante altre persone e lo voglio dire, non c’è nessun problema a dirlo.
Per l’artista bisognerebbe “cercare di trovare uno sfogo, almeno una valvola di sfogo qualcosa di positivo su cui poter contare” per poter superare tale malessere. E ancora:
Purtroppo non sono un terapista e non ho studiato psicologia per dire ai ragazzi che mi seguono come si risolve perché non l’ho risolto io. E non l’ho risolto io perché non so come si fa. Non è una cosa che insegno io, posso solo dire trovate qualcosa che vi faccia stare bene, io ho trovato la musica e in tanti momenti mi ha aiutato come in questo caso e ho scritto questa canzone e ho liberato un problema. Si agisce a piccoli step.
Il cantante ha anche svelato di essersi trovato ad affrontare l’odio e gli attacchi degli utenti dei social, di cui Alessandra Amoroso ha parlato in conferenza stampa elencando le minacce ricevute.
Mi sono ritrovato nelle sue parole perché purtroppo sono le cose che vivono tutti. La cosa che mi dispiace è che magari noi che facciamo questo lavoro abbiamo le spalle larghe, il problema è quando queste cose toccano i ragazzini che vanno alle elementari, piuttosto che alle medie, che ricevono del bullismo gratuito. Mettono un video su TikTok per fare un balletto e si sentono solo commenti negativi e insulti, e non hanno la stessa forza che abbiamo noi.
Anche se tante volte anche noi non l’abbiamo perché noi siamo umani, io tante volte la forza non la ho perché quelle cose non vanno giustificate e neanche accettate. Io non le accetto perché non me le merito. Non sono una brutta persona e non merito certe che mi scrivono come non se le merita Alessandra Amoroso che non ha fatto assolutamente niente per sentirsi dire certe cose. Sono contento che lei ne abbia parlato e spero di riuscire un giorno di riuscire a sconfiggere questa cosa.
A seguire, l’ex allievo di Amici ha confessato, rispetto alla prima apparizione al Festival, di essere “più pronto, più preparato di prima perché non è più la prima volta. So come funziona e la vivo serenamente perché so qual è il mio obiettivo, so quello che voglio fare e quello che voglio essere. Sono molto più tranquillo”. Infine, ha commentato la sua esperienza in qualità di attore in Vita da Carlo, la serie tv di Carlo Verdone:
Come nella vita di tutte le persone, siamo un po’ una cosa e un po’ un’altra. Non siamo sempre felici e non siamo sempre tristi. Io condivido la mia vita, quello che sento al 100%. A volte è positivo, altre volte meno. Anche nella serie c’è molto di mio, si parla di ansia e io tante volte parlo di ansia nella serie, di problemi. È una serie divertente ma che ti fa anche riflettere. Credo che anche la mia musica sia così. Sicuramente allegra, felice ma che ti fa riflettere.
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