Sanremo e veleni: Arisa e le liti furiose, Francesco Renga tradito dalla giuria, Alba Parietti e Cristiano De André, tormento ed estasi

Il 64° Festival di Sanremo è giunto alla fine, ma ci sono tanti pettegolezzi del retroscena che non sono ancora noti al pubblico. Partiamo dalla vincitrice Arisa, l'ex "bruttina" che paradossalmente ha vinto il festival dedicato alla bellezza. La nuova Arisa in abiti attillati e tacchi alti pare nascondere delle grandi insicurezze e fragilità, che poi scarica sul fidanzato Lorenzo Zambelli Hosmer, che la segue facendole da manager. Pare che durante i cinque giorni del festival le litigate tra i due si siano sprecate, tanto che avrebbero evitato di frequentarsi. Con la vittoria della canzone Controvento, però, è tornata la pace per i loro cuori: "Cercherò di essere come questa canzone: sincera, altruista e propositiva" ha detto lei. Chi pare invece non aver trovato la calma in campo sentimentale è Alba Parietti, che secondo la stampa, era legata al cantante Cristiano De André. Quando lui l'ha vista, le è corso incontro e l'ha abbracciata. Mentre lui cantava "E io mi aspetto molto da te", lanciava uno sguardo nella sua direzione. Eppure, con De André c'era la collaboratrice Eleonora, con la quale si è dimostrato molto affettuoso. Quale sarà la verità? Più fortunata la showgirl Clizia Incorvaia, che ha potuto stare vicina al suo fidanzato Francesco Sàrcina e scattare foto nel backstage, mentre lui cantava: "Finché la Clizia va, lasciala andare..."! Fabio Fazio ha rivelato di aver fatto rischiare l'eliminazione ai Perturbazione, perché suo figlio cantava in giro la canzone L'unica, mentre ad essere squalificato davvero è stato Riccardo Sinigallia. Infine, il tradimento della giuria di qualità, presieduta da Paolo Virzì, che ha tolto il primato dato dal pubblico a Francesco Renga...e le previsioni per l'anno prossimo: Fiorello, Carlo Conti, Ezio Greggio sono tra i papabili conduttori, ma Fazio ha dichiarato: "Ho intenzione di fare anche il prossimo Sanremo. Ricomincerò da zero, dimenticando quest'edizione e la precedente".



Fonte: Visto