Dal 21 ottobre al 18 novembre andrà in onda su RaiDue Se mi lasci non vale, condotto da Luca Barbareschi e prodotto da Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Verve Media Company.
L'attore, nel cast della diciannovesima edizione di Ballando con le Stelle, guiderà i telespettatori attraverso un autentico esperimento sociale dove sei coppie in crisi cercheranno di riprendere i fili della loro storia. Al termine dell’ultima puntata di Se mi lasci non vale, dopo aver compiuto questo lungo percorso, ciascuna coppia deciderà il proprio destino amoroso. Il comunicato ufficiale dell'azienda ha anticipato:
Sei coppie in crisi, selezionate attraverso casting mirati ed approfonditi, accettano di partecipare al programma per rimettersi in gioco e ritrovarsi. [...] Per quattro settimane, all'interno di una villa, si sottoporranno a prove. Esperimenti sociali e candid camera (in house ed outdoor). Attraverso un percorso di coaching e di confronti, individuali e collettivi, per capire e provare a risolvere le criticità della relazione.
Di recente sono state diffuse le identità dei concorrenti di Se mi lasci non vale. Parteciperanno al reality targato Rai:
Clarisse e Alessandro
Clarisse, 29 anni, è originaria del Burkina Faso ma si è trasferita in Italia con tutta la sua famiglia quando aveva 12 anni. Dopo aver preso il diploma alla scuola alberghiera ha iniziato a lavorare come cuoca in una casa di riposo. Alessandro, 31 anni, è di Udine. Anche lui ha frequentato la scuola alberghiera ma attualmente è disoccupato. Ha una grande passione per la musica e si diletta a scrivere canzoni. Viene da una famiglia benestante che è sempre stata molto protettiva nei suoi confronti. Sebbene entrambi desiderino costruire una famiglia, al momento non hanno le condizioni economiche per poterlo fare. Clarisse ritiene che Alessandro non sia abbastanza responsabile.
Federica e Andrea
Federica, 35 anni, vive nelle Marche dove lavora come content creator per i social da più di dieci anni. È energica, vitale ed estroversa ma solo nell’ultimo periodo ha raggiunto indipendenza e sicurezza sul lavoro. Andrea, 41 anni, anche lui è delle Marche. È deciso e determinato. È affermato professionalmente e si occupa di trading on line, lavoro che gli permette di lavorare poche ore al giorno. Hanno una figlia, Chiara. Si sono trasferiti a Dubai per lavoro ma da un anno vivono in case separate. Colpa di un tradimento o forse della difficoltà a rinunciare alla libertà. Stanno cercando di capire se esiste ancora un legame emotivo.
Floriana e Alessandro
Floriana, 25 anni, vive a Bari. A 19 anni ha aperto la sua prima attività. Ora gestisce, insieme al suo fidanzato Alessandro, un negozio di abbigliamento ma si lamenta della superficialità del fidanzato che, secondo lei, pensa ancora solo a divertirsi. Alessandro, 28 anni, è uno sportivo agonista e passa due ore e mezza al giorno in palestra ad allenarsi per le gare. Molto incentrato sui suoi interessi, non dà attenzione ai bisogni di Floriana, che si lamenta di non ricevere aiuto dal partner. La loro è una coppia è affiatata. Comunicano con vivacità, mantenendo la conversazione su toni alti ma mai aggressivi. Ma sembra proprio che non abbiano obiettivi comuni.
Giulia e Mirko
Giulia, 33 anni, vive a Roma. Sensibile, emotiva, vulcanica. È una libera professionista realizzata. Innamorata di Mirko e dei loro tre bambini, accusa il marito di essere distante e poco empatico con lei. Mirko, 38 anni, Roma. Autista di bus, ha un carattere tranquillo e pacifico. Ama la moglie e i figli ma non pensa di essere ricambiato. Sposati da nove anni, con tre figli, sembrerebbero una coppia modello. Eppure, c’è una forte difficoltà di comunicazione e comprensione. Giulia recrimina assenza di romanticismo e soprattutto mancanza di sostegno nei momenti difficili. Mirko, al contrario, si considera presente e crede di dimostrare affetto a moglie e figli.
Michela e Andrea
Michela, 27 anni, vive in Calabria. Ottima ascoltatrice, sa sintonizzarsi molto bene sui bisogni del partner, meno sui suoi. Conosce Andrea sui banchi di scuola ed è stato il suo primo e unico fidanzato. Tranquilla e remissiva teme che il loro amore sia solo abitudine. Andrea, 29 anni, è geloso, possessivo e predominante. Non accetta che la fidanzata stia fuori fino a tardi mentre lui si concede notti brave e vita mondana. Sono fidanzati da 12 anni ma non hanno mai convissuto. Da un lato lei comincia a dubitare del sentimento e a pensare che il suo desiderio di convivenza sia dettato più dall’abitudine che da vero amore. Andrea invece non sente l’esigenza di fare un passo in avanti nel rapporto, probabilmente spaventato dalla responsabilità che la famiglia richiede.
Aneta e Daniel
Aneta, 28 anni, è originaria della Moldavia. Frizzante, spontanea, passionale. Cresce con la nonna materna fino ai cinque anni, per poi ricongiungersi con la mamma in Italia. Vive l’amore con slancio, con sforzo modula la diffidenza e sostiene energicamente il disappunto verso il partner. Daniel, 32 anni, è di Roma. Concreto, pragmatico. Ha vissuto in Australia per due anni dove ha lavorato come pizzaiolo e muratore. Ex pugile, è molto attento alla sua forma fisica. Affronta la sua emotività attraverso una schermatura, che diventa una difesa. Insieme sono spumeggianti. Hanno interessi comuni, e condividono lo stesso schema valoriale. Sono però incapaci di strutturare una comunicazione funzionale finalizzata a comprendere lo stato emotivo del partner: è più importante avere ragione che abbracciare le motivazioni che portano ad una discussione.
Carlotta e Diego
Carlotta e Diego sono una coppia nella vita ma sono gli attori ingaggiati da Se mi lasci non vale con un ruolo speciale: innescare dinamiche di confronto con le altre coppie. Lo scopo di Carlotta e Diego è quello di dare un esempio positivo ai compagni di avventura risolvendo i loro problemi durante la permanenza nel programma. Come dire: se ce l’abbiamo fatta noi, ce la possono fare tutti! Gli altri, però, li percepiscono come la settima coppia dell’esperimento. L’essere alla pari permette loro di introdurre problemi e tematiche comuni, come ad esempio il contrasto tra volere o non volere un figlio.