‘Seconda vita’, Gabriele Parpiglia svela il segreto del successo di Tommaso Zorzi: “Sono contento di averlo invitato nel mio programma perché…”

Prenderà ufficialmente il via il 29 novembre su Dplay Plus la seconda stagione di Seconda vita, il programma di Gabriele Parpiglia che invece dal 9 dicembre andrà in onda su Real Time.



Si preannuncia una edizione particolare ricca di storie e di personaggi che racconteranno il loro vissuto e la loro personale esperienza di vita indipendentemente dalla loro popolarità; intervistato da SuperGuida TV è stato proprio Parpiglia a rivelare cosa ci dobbiamo aspettare dal programma e quale è stata la storia che lo ha colpito di più.

Ho diviso anche questa volta la trasmissione in due parti: in una ci saranno dei personaggi che mi hanno colpito per le loro storie e non per la loro popolarità e in un’altra ho voluto conoscere la storia di alcuni personaggi legati alla rete di Real Time. [...] Mi ha colpito molto la storia di Aurora Betti. Per tanti è una ragazza che ha partecipato a “Temptation Island” ma Aurora ha una bellissima storia. L’ho scoperta guardando le storie su Instagram mentre raccontava di aver ritrovato dopo 22 anni la madre su Facebook. Le ho subito scritto in privato perché volevo conoscere la sua storia. Aurora al momento della nascita era stata abbandonata in orfanotrofio ma il destino ha voluto che potesse ritrovare la mamma poco prima che lei morisse. Con “Seconda Vita Aurora ha ripercorso la sua storia partendo proprio dall’orfanotrofio. E’ stato un momento toccante quando le suore l’hanno riconosciuta.



Quella dell'ex protagonista di Temptation Island Aurora Betti è stata quindi il racconto che più lo ha toccato, mentre per quanto riguarda la storia di Tommaso Zorzi - attualmente recluso nella casa del Grande Fratello Vip - il giornalista ha spiegato nel corso dell'intervista quale è secondo il suo punto di vista il segreto del successo del gieffino, che sul web è diventato un vero e proprio idolo:

Di solito i papabili vincitori non vincono mai e te lo dico per esperienza. Mi reputo bravo come talent scout e non voglio fare l’elenco di persone che dovrebbero darmi una pacca sulla spalla. Seguivo Tommaso già dai tempi di “Riccanza” e avevo capito perfettamente che stava recitando un ruolo. Ci siamo incontrati e abbiamo iniziato a parlare solo e unicamente di lavoro. Poi mi è venuta l’idea di farlo venire ospite a “Seconda Vita” perché è un ragazzo che ha un cervello. Abbiamo registrato la sua storia proprio prima del suo ingresso nella casa de Grande Fratello Vip. Sono contento di averlo avuto nel mio programma perché se nel Grande Fratello Vip è costretto a volte a mettere una maschera e a cambiare umore con “Seconda Vita” non c’è bisogno di bluffare perché non c’è alcun premio.



Sono stati molti gli avvenimenti che quest'anno si sono susseguiti all'interno della Casa, con tanto di squalifiche e ammonimenti, al punto che anche il Codacons è intervenuto chiedendo addirittura la chiusura anticipata del reality, e a tal proposito Parpiglia ha dichiarato:

Questa edizione del “Grande Fratello Vip” è bellissima e bisognerebbe ringraziare per avere l’opportunità di vederla perché rappresenta uno stacco dal quotidiano. Il Codacons interviene sempre e anche in modo inopportuno. Purtroppo quando si è in onda 24h su 24 può capitare di dire una parola fuori posto. Non dovrebbe succedere ma altrimenti non si chiamerebbe reality.

Mentre per quanto riguarda la prossima edizione de L'Isola dei famosi, il reality in cui Gabriele era uno degli autori prima che scoppiasse una polemica che lo ha riguardato da vicino qualche anno fa, il giornalista ha confidato che visto e considerato che ormai ha la fortuna di avere una trasmissione tutta sua, non rientra più tra i suoi interessi:

Ora che ho la fortuna di fare un mio programma onestamente non mi interessa. Spero però che “L’isola dei famosi” si possa fare perché si darebbe un significato positivo al verbo ricominciare. Per il resto, me lo guarderò da casa.

E voi cosa ne pensate delle sue parole?