Selvaggia Lucarelli e Alessandro Sallusti, scontro infuocato… per colpa di Barbara D’Urso: ecco cos’è successo!

E' scontro infuocato tra la blogger Selvaggia Lucarelli e il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti... per colpa di Barbara D'Urso!

Le scorse ventiquattro ore sono state decisamente intense per i protagonisti di questa nuova faida che si sono rivolti parole decisamente poco cordiali attraverso le pagine dei giornali per i quali scrivono. Se Sallusti è alla dirigenza de Il Giornale, la giurata di Ballando con le Stelle è da tempo una delle firme di maggior spicco de Il Fatto Quotidiano. Tutto è partito dall'uomo che sulla sua prima pagina ha dedicato uno spazio per commentare in modo duro delle presunte dichiarazioni della 45enne originaria di Civitavecchia su un episodio avvenuto nell'ultima puntata di Live - Non è la D'Urso.

Ma andiamo con ordine. Lunedì scorso è andata in onda l'ultimo appuntamento del duemiladiciannove del più "giovane" dei talk d'intrattenimento di Barbara D'Urso. In un compartimento è stato dedicato del tempo al caso di Sergio Vessicchio, giornalista radiato dall'albo per le sue esternazioni squallide e misogine nei confronti del genere femminile, in particolare accostato allo sport. Malgrado i richiami della conduttrice partenopea a mantenere dei toni pacati e a spiegare il provvedimento disciplinare subito, questi ha iniziato a inveire come un fiume in piena contro di lei e i suoi programmi, portando la sua ospite a chiudere anticipatamente il collegamento (QUI ve ne abbiamo parlato).

Sallusti ha ripreso le parole di Selvaggia, che non ha mai nascosto la sua mancanza di stima nei confronti della D'Urso, e l'ha ammonita ferocemente: "[...] Non so se la Lucarelli moralista delle lobby del Fatto Quotidiano, quella delle due morali, cioè una per loro e un'altra per noi parli in quanto esperta di zocc*laggine o di giornalismo, professione a cui è ufficialmente approdata solo lo scorso anno nel sottoelenco dei pubblicisti, nonostante da anni ci inondi di suoi scritti nessuno dei quali gli è valso il Pulitzer. Più probabilmente la Lucarelli, come tante donne, è soltanto accecata dall'invidia per le donne belle e di successo (è invece attratta dagli uomini di successo). Ha tentato con la Tv (Isola dei famosi, La Fattoria, varie trasmissioni di gossip più o meno trash e fallite), ma non è diventata né la D'Urso né la Parietti e si deve accontentare di fare la giurata a Ballando con le Stelle; ha provato con i social, ma non è diventata la Ferragni; le comparsate teatrali non l'hanno fatta diventare una novella Ottavia Piccolo; nel giornalismo la sua direzione di Rolling Stone è durata solo tre mesi e, a proposito di etica, è famosa per avere messo in circolo un video hot privato di una giovane Belen [...]".

Ovviamente non è mancata la piccata replica della donna, che ha ipotizzare che la difesa accorata al volto di Mediaset sia dovuto al fatto che tra le sue opinioniste più presenti ci sia la sua attuale compagna Patrizia Groppelli, con la quale ha ritrovato il sorriso dopo il tradimento della sua ex Daniela Santanché.

Ieri, il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti ha dedicato un intero editoriale alla sottoscritta, di quelli che seguono il nobile filone “Nilde Iotti era brava a letto” (che però era il capolavoro di un giornalista di Libero). In questo caso, Sallusti è andato addirittura oltre, chiedendosi, testuale, se io “sia più esperta di giornalismo o di zoccolaggine”. Sì, ha scritto proprio così, zocc*laggine. E l’aggravante è che non si tratta neppure di giocoso dileggio, è serio. Serissimo. Sallusti ritiene che io odi le donne. [...] Il motivo per cui io odierei le donne, secondo la suffragetta Sallusti, è che avrei scritto “sante parole!” commentando le parole di un uomo, ospite in tv dalla D'Urso lunedì sera, che avrebbe dato della “zocc*la” a Barbara D'Urso. Peccato che il direttore, forse ancora stordito dall'essersi fatto caz*iare in tv pure dal leader delle sardine, mi attribuisca un fatto che non è mai avvenuto (e lo attribuisce pure a quell'uomo). Nessuno, infatti, lunedì sera ha apostrofato in quel modo la D’Urso. [...] Fa bene Sallusti a difendere la sua vecchia amica Barbara D'Urso, anche perché la compagna Patrizia è spesso ospite nei suoi salotti tv. La sua malinconica devozione ricorda, teneramente, i comunicati del direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri, che quando i programmi della D'Urso sono deboli d’ascolto (spesso, ultimamente), scrive che la D'Urso ha fatto più ascolti dello sbarco sulla Luna. Ad ogni modo, tornando alla questione che ha scomodato suffragetta Sallusti, il mio unico commento su quel mesto siparietto tv, è stato, su twitter: “C’è il giornalista radiato dall'ordine dei giornalisti che ha appena detto alla D'Urso, in diretta, che la sua televisione è becera. Ridategli il tesserino da giornalista!”. Insomma, una battuta. Nessun riferimento a inesistenti insulti sessisti alla conduttrice, il mio, ma un tributo all'eroismo di un uomo spregevole che ha avuto un unico guizzo luminoso, uno slancio epico, il coraggio cristallino di esprimere un sentimento condiviso da tanti, in diretta nazionale. In un contesto, per giunta, in cui è stato invitato dalla conduttrice stessa, che infatti poi lo ha liquidato con una battuta sui suoi improbabili capelli [...]

Eccovi il suo intervento completo: E voi che ne pensate? Da che parte state?