Selvaggia Lucarelli dopo il nuovo sfogo di Giulia Cavaglià: “È una storia di vigliaccheria parac*la, mancanza di rispetto per il lavoro altrui”
La giornalista ha voluto spiegare perché è significativo raccontare di una “privilegiata abituata a comportarsi da privilegiata”
Carola Aprile 26, 2023
Negli ultimi giorni, alcune affermazioni fatte dall’ex tronista di Uomini e Donne Giulia Cavaglià hanno fatto mormorare il web. L’ex protagonista del dating show condotto da Maria De Filippi, infatti, si era mostrata sui social in lacrime per aver perso il volo di ritorno dalla Spagna. A detta di Giulia la colpa sarebbe stata di un’hostess eccessivamente inflessibile, la quale per soli tre minuti non le ha permesso di imbarcarsi.
La Cavaglià aveva poi proseguito, aggiungendo che la questione le aveva fatto sorgere un attacco di panico e che l’hostess si era rifiutata di fornirgli le sue generalità, con le quali l’ex tronista avrebbe potuto fare una lettera di richiamo.
Tra coloro che sui social avevano commentato la vicenda c’è stata anche Selvaggia Lucarelli, la quale ha da subito condannato il comportamento di Giulia Cavaglià.
La Cavaglià si era poi difesa spiegando che non era il suo comportamento ad essere sbagliato, bensì quello della società:
Le persone vere e che corrono anche il rischio di scomporsi di fronte a milioni di persone non sono poi così sbagliate perché anche questo vuol dire mettersi a nudo di fronte ad una società ormai fatta di politicamente corretto e perbenisti forzati, dove a nessuno è concetto ormai il fattore umano.
La Lucarelli nelle scorse ore ha ripreso il nostro articolo sulle parole di Giulia nelle sue storie, replicando al nuovo sfogo dell’ex tronista:
Due cose su questa storia della fessa che se la prende con una hostess per aver perso il volo, viste le evoluzioni del caso. La prima è che per la ragazza è a quanto pare un’occasione persa. L’occasione di imparare qualcosa. Io capisco che trovarsi in una shitstorm di questa dimensione possa far sì che poi ci si metta sulla difensiva, ma lei rivendica tutto, mettendoci pure il carico. Della serie è colpa della società, le mie followers mi danno ragione. La hostess era invidiosa perché sono bella (sì ha detto anche questo). Quindi temo che si tratti di un soggetto al momento irrecuperabile e tanti saluti, domani non mi ricorderò neppure chi sia. La seconda è che ho letto qualcuno che diceva “poveri influencer sono sconosciuti, li demonizziamo, ne facciamo il mostro del giorno, poi li dimentichiamo, Qual è l’utilità di tutto questo? Sarebbe un pensiero legittimo se questa roba fosse la scemenza di una tizia che non racconta nulla a parte la sua scemenza. Invece non è così. Questa storia è una storia di prepotenza di una privilegiata abituata a comportarsi da privilegiata. La storia di una passeggera che perde due ore in aeroporto a cazzeggiare e si presenta al gate quando l’imbarco è terminato. E anziché prendersela con se stessa, si scatena contro una dipendente peraltro incolpevole, visto che non decide lei le regole della compagnia e dell’aeroporto.
E ancora:
La storia di una tizia che pretende di sapere nome e cognome della hostess per segnalarla alla compagnia, danneggiarla, punirla perché lei ha cazzeggiato in aeroporto anziché fare la fila come tutti. La storia di una tizia che poi pensa bene di farsi il video selfie mentre accusa la hostess di averle provocato l’attacco di panico e insulta la compagnia, potendo anche incorrere in una denuncia (che si meriterebbe tutta). Minaccia petizioni convinta di avere il potere di spostare cose nel mondo con un capriccio. È una storia di prepotenza e ignoranza, la tizia non conosce regole, educazione, non sa assumersi la responsabilità delle sue azioni e vuole che i più deboli paghino per lei. Una storia di vigliaccheria parac*la anche perché spaccia per un attacco di panico un semplice attacco di rabbia, che evidentemente non è in grado di gestire da persona adulta.
Selvaggia ha poi proseguito mostrando diverse testimonianze che le sono arrivate direttamente, tramite le quali dimostra che le hostess di terra non hanno potere in queste circostanze e che anche i minimi ritardi possono causare un effetto domino, generando poi problemi a catena:
Ci dimenticheremo di lei? Certo, e questo è un bene perché nessuno merita di diventare il proprio errore. Però questa storia è significativa e raccontarla ha un senso perché si spera che non ci si dimentichi del nocciolo della questione. Che è: la vita non funziona così. Ho ricevuto decine di messaggi di dipendenti di compagnie e aeroporti che tutti i giorni si trovano a gestire gente arrogante, ignorante, violenta verbalmente e fisicamente. I dipendenti al check in on all’imbarco non sono i padroni dell’aeroporto. Capite di cosa stiamo parlando? Dunque no, non è la storia di un capriccio di un’influencer. È una storia di mancanza di rispetto per il lavoro altrui. Di lei ci dimenticheremo, lei non avrà imparato nulla, noi magari sì.
COMMENTI