Selvaggia Lucarelli si scaglia contro Maria De Filippi: “La sua tv è diseducativa!”

Amatissima e allo stesso tempo criticatissima, Selvaggia Lucarelli è entrata da poco a far parte della giuria della nuova edizione di Ballando Con Le Stelle, dove si sta dimostrando, come sempre, senza peli sulla lingua.

Intervistata da DavideMaggio.it, l’irriverente giornalista ha parlato di questa sua avventura nel talent di RaiUno di cui è giurata, dove ha ammesso di portare ironia, dinamiche imprevedibili e tante polemiche:

Ballando e la giuria funzionavano benissimo anche senza di me, semplicemente forse ho sparigliato un po’ le carte. Sono un po’ come l’ingresso di un’amante in un matrimonio di 10 anni: a volte serve a ravvivare il rapporto. Naturalmente parlo così perché ho la famosa sindrome della ragazza dell’est: non si è mai in troppi all’interno di una coppia. Scherzo eh, che poi faccio la fine della Perego e ad alzar palette ci mettono Eleonora Daniele!

Non pensa assolutamente che il clima sia diventato troppo litigioso nella trasmissione a causa sua:

Come no. Ogni sabato devono ripulire la pista da sangue e resti umani. Un’efferatezza impressionante. Ora, a parte che qualcuno si dimentica gli show della Oxa a Ballando e io all’epoca ero a casa a fare la calza, vorrei capire perché non si parla di trash o di discussioni sopra le righe quando Arisa urla ‘sucaaaaa‘ a X Factor o a Standing Ovation un concorrente dice alla Bertè che è uno scherzo della natura o la Mussolini fa il dito medio in un salotto tv o dalla Gruber volano insulti di Santanchè o Brunetta e così via. A Ballando quest’anno le liti non esistono. Sono polemiche, non si urla, non volano insulti, nessuno esce fuori dalle righe. Chi lo sostiene o non vede il programma o è un monaco shintoista o è in malafede. Ora andrà a finire che non essere d’accordo su un’opinione altrui è trash.

Di recente Aldo Grasso ha scritto sul Corriere Della Sera che, oltre a Paola Perego (per i motivi che vi abbiamo illustrato in QUESTO articolo), il problema della tv pubblica sono Ballando e le liti tra la Alba Parietti e Selvaggia. Quest’ultima, proprio a tal proposito, ha ammesso:

Mi dà fastidio che il giorno dopo aver scritto quella cosa totalmente ingiusta su Ballando, Grasso abbia scritto che Le olimpiadi della tv di Maria De Filippi sono un esperimento e che “Maria può”. La Parietti è trash, la Cipollari è Charlotte Casiraghi. Quando si dice fare giornalismo con la schiena dritta proprio. […] A me questa manfrina della tv pubblica che siccome la paghiamo noi ha il dovere di offrire contenuti culturali mentre il resto della tv può fare come minchia vuole non va giù. Intanto sottolineo che paghiamo il canone 7 euro al mese. Ripeto: 7 euro al mese. Basta con “l’io pago e pretendo!”. Certo che devi pretendere, ma non è che sugli altri canali non si abbia il dovere di avere un minimo di decoro o una funzione educativa. La tv non è un contenitore innocuo, è una bomba all’idrogeno. Maria De Filippi a Sanremo per me ha detto una cosa gravissima, passata totalmente inosservata. “La mia tv non educa, racconta la realtà così com’è”. Non è vero un cazzo. La sua tv educa eccome, la D’Urso educa eccome, lei, loro hanno un bacino di utenza nel sud Italia che fa impressione. Uomini e donne e i tronisti, per dire, non raccontano nulla ma alimentano, costruiscono, ispirano. Diventano modelli. E io me ne dovrei fregare perché non pago 7 euro al mese per vederla? Umberto Eco diceva l’esatto contrario: “In tv il problema non è che non si faccia cultura. È che tutto fa cultura”.

La Lucarelli poi ha aggiunto:

Se uno come Alberto Manzi con il suo mitico programma tv “Non è mai troppo tardi” ha contribuito all’alfabetizzazione degli italiani negli anni 60 non si capisce perché non potrebbe valere anche il contrario. Certi programmi (dis)analfabetizzano. E non basta dire che si può cambiare canale, perché per usare il telecomando bisogna avere gli strumenti culturali che molti non possiedono. Io ogni tanto guardo schifezze in TV, ma ho spirito critico e cultura a sufficienza per rendermi conto che guardo una schifezza e ci rido su. Vedo C’è posta per te ogni tanto e mi diverto, ma non penso che quel baraccone rappresenti il giusto modo di risolvere i conflitti e non penso che Maria sia un giudice di pace.

Che ne pensate dei duri attacchi sferrati da Selvaggia alla De Filippi? Siete d’accordo con lei?