Sembrava avere tutte le carte in regola per conquistare Amedeo Andreozzi, la biondissima Sharon Romano.
Lui delle esterne con lei aveva apprezzato i contenuti, si era detto interessato e attratto... ma evidentemente ciò non l'ha incuriosito a tal punto da spingerlo ad approfondire la sua conoscenza. Nel corso di una delle ultime puntate del Trono Classico, infatti, Sharon ha chiesto al tronista come mai l'avesse relegata in un angolino, dando spazio alle altre rivali, e Amedeo ha colto la palla al balzo per eliminarla.
Oggi, in esclusiva per IsaeChia.it, l'ex corteggiatrice ci racconta la sua esperienza a Uomini e Donne...
Sei quindi arrivata in trasmissione senza avere un minimo dubbio: il tuo obiettivo era proprio Amedeo! Cosa ti aveva colpito di lui? Mi sono dichiarata per Amedeo sin da subito poiché, a differenza di Fabio Colloricchio, l'ho sempre ritenuto un uomo maturo e deciso... e poi perché rispecchia esteticamente il mio prototipo ideale.
Sei stata portata due volte in esterna da lui e le cose sembrava stessero andando per il meglio: si è aperto molto con te, gli piaceva il vostro riuscire a dialogare, il tuo approccio... Come l'hai sentito in quei momenti trascorsi insieme? Ebbene sì, è forse su questo argomento che ho riscontrato forte contraddittorietà in lui. Come può un uomo apprezzare la capacità di ascolto e dialogo in una donna e mostrare totale indifferenza poco tempo dopo? Delle nostre uscite conservo la naturalezza con la quale ci siamo approcciati l'uno all'altra, la complicità immediata... come se, effettivamente, ci conoscessimo da sempre.
Allo stesso tempo, però, assistevi anche all'approccio e ai baci del tronista con altre corteggiatrici come Alessia Messina, Alessandra Costa, Veronica Guerri e Livia Canalis... Cosa pensi di loro? Una delle cose che ho fatto presente a lui sin dalla prima esterna è che non ho mai compreso l'intenzione di farsi apprezzare sminuendo altre ragazze... anzi! È forse questo quello che, essenzialmente, gioca a sfavore di tutte: il bisogno di farsi valere notando le pecche altrui. Voglio, perciò, dare una considerazione scevra da ogni giudizio critico, ma puramente personale: Alessandra e Alessia, a mio parere, sono molto costruite e televisive. Veronica è una ragazza della porta accanto, ma poco interessante. Di Livia, che dire, sembra esser subentrata in punta di piedi, trovo stia rivendicando una posizione che non le appartiene, con estrema arroganza e poca umiltà.
Nel corso di una delle ultime puntate andata in onda, rendendoti conto che forse l'interesse del tronista nei tuoi confronti non era così forte come aveva dichiarato, hai alzato la mano per chiedergli come mai ti avesse relegato in un angolino e non ti avesse più portato in esterna... Sì, diciamo che ho aperto una parentesi più che lecita. Ho espresso le mie discordanze in merito all'atteggiamento incoerente di Amedeo, al fatto che avesse dapprima valutato le esterne vissute insieme 'di contenuto', sostenendo che ero l'unica con la quale riusciva a parlare di se stesso con estrema tranquillità, infondendogli sicurezza e stabilità, e che poi non avesse fatto altro che mostrare noncuranza nelle successive puntate. Ho più volte cercato un confronto, sollecitando la redazione al fine di ottenere spiegazioni al riguardo. Ho poi subìto un forte calo psicologico che mi ha indotto al pianto disperato, un atto drastico per me, essendo io una persona con forte autocontrollo. Ho sperato che in questa manifestazione lui potesse riconoscere una dimostrazione d'interesse, da lui fortemente richiesta. Probabilmente i miei sfoghi dietro le telecamere non sono mai stati mostrati a lui, forse per dare priorità a qualcun'altra, a discapito del vero interesse da me provato. Non ho ricevuto risposte, solo la conferma della sua intenzione di eliminarmi.
Ti aspettavi che quello fosse solo un gesto per metterti alla prova e che poi sarebbe venuto a riprenderti? Ho imparato a non aspettarmi granché dalle persone. Se non mi ha trattenuta è perché credo si aspettasse un riscontro più forte e provocatorio da parte mia, ma credo anche che se avesse avuto un reale interesse per me avrebbe compreso il mio linguaggio poco manifesto. Di certo, se lui mi avesse cercata, avrei apprezzato e avrei confermato la considerazione avuta di lui precedentemente, quella che ti porta a guardare ben oltre le reazioni relative a un programma televisivo. Io ho bisogno di arrivare empaticamente alle persone, credo molto alla chimica, agli sguardi. Trovo che le telecamere e il contesto televisivo abbiano un effetto distorcente su questi particolari per me essenziali.
A oggi secondo te chi è la scelta di Amedeo? Non perché reputo rispecchi la donna giusta per lui, ma perché credo susciti in Amedeo forte attrazione fisica, sceglierà Alessia. Penso lei accetterà di viverlo al di fuori, ma non dureranno a causa di incompatibilità caratteriale.
Per forza di cose hai avuto modo di seguire direttamente il trono di Valentina Dallari. Cosa ne pensi? La tronista è una ragazza di carattere, ma pur sempre una ventunenne ricca di fragilità ed insicurezze. Lei prova una forte attrazione nei confronti di Gianluca Tornese, il quale ha difficoltà ad esporsi, non è un adulatore né provocatore... a differenza di quanto lo sia Mariano Catanzaro. Non penso che quest'ultimo non sia sincero, credo che la teatralità e l'enfasi siano una sua prerogativa e mi dispiace passino per falsità. Essendo anch'io napoletana, ne ho conosciute di persone che ostentavano così tanto gli atteggiamenti, ma questa è una peculiarità di buona parte dei napoletani veraci. Tra i miei preferiti c'è Andrea Melchiorre, carino nell'aspetto e con la giusta furbizia e intraprendenza.
E Fabio Colloricchio, invece, chi pensi preferisca tra le sue corteggiatrici? Avevo una forte simpatia per Martina Raspa (che ormai non è più in trasmissione) e penso che tra Silvia Raffaele e Nicole Mazzocato sarà una dura lotta.
Sei pentita della tua esperienza a Uomini e Donne? Non mi sono mai pentita delle mie scelte. Le ho, piuttosto, rivalutate. Sono dell'idea che qualsiasi esperienza, seppur frivola agli occhi di chi guarda, rappresenti crescita. Che siano scelte contorniate da errori o scelte più importanti, tutte contribuiscono a formare la propria personalità rivendicando valori che in un contesto del genere possono essere schiacciati. A tutti coloro che hanno puntato il dito contro la mia partecipazione al programma ho sempre detto che non è una trasmissione a fare la persona, ma la persona - con la propria unicità - a fare la trasmissione. Con tutti coloro che mi conoscono davvero, comunque, è bastato che restassi in silenzio: chi mi vuol bene non ha bisogno di conoscermi attraverso un programma televisivo.
Se nella prossima stagione del Trono Classico ti proponessero di tornare a corteggiare qualcuno, lo faresti? Difficilmente saprei dire se in un futuro vi possa essere possibilità che io torni a partecipare al programma. Sarei più incline a essere corteggiata, corteggiare è una cosa che proprio non mi riesce fare, non perché mi senta superiore al sesso opposto, ma perché mi reputo ancora "arcaica" da questo punto di vista. So amare incondizionatamente, dopo esser stata conquistata, donando tutta me stessa.
Come deve essere il tuo uomo ideale? C'è qualche ex corteggiatore o ex tronista che rispecchia le caratteristiche della persona che vorresti avere al tuo fianco? Prediligo alcune caratteristiche in un uomo, come i tratti mediterranei, una sana forma fisica, l'intraprendenza, l'intelligenza, la furbizia (buona), la personalità. Tommaso Scala è, senza dubbio, tra i precedenti tronisti quello che più ha catturato la mia attenzione.
Che progetti hai per il futuro? In un futuro, spero prossimo, vorrei realizzarmi in campo lavorativo... e su questo sto lavorando, anche duramente direi! Fortunatamente sono una persona che raggiunge sempre i propri obiettivi, mai per capriccio, ma per amore e dedizione. Tutto si può, purché lo si voglia davvero!
Grazie per il tempo dedicatomi, un bacio ai lettori di Isa e Chia! Con affetto, Sharon