Silvia Toffanin, che ormai da anni è alla conduzione di Verissimo, è una certezza per il pubblico televisivo di Mediaset.
Proprio in queste settimane infatti sono iniziate le prime puntate della nuova stagione del programma che intrattiene il pubblico durante il fine settimana. Intervistata da Tv Sorrisi e Canzoni, la conduttrice ha ricordato i suoi teneri esordi:
Ricordo che ero molto emozionata e agitata. Ripensandoci oggi provo una grande tenerezza per quella Silvia. Venivo da tanti anni di conduzione di "Nonsolomoda", che era un mondo diverso da quello di "Verissimo", quindi ero sicuramente un po' impacciata e diciamo pure rigida (ride).
Tutto è poi cambiato:
Sono cambiata io, perché inevitabilmente cresciuta e maturata grazie alle esperienze accumulate e alle prove che la vita mi ha messo di fronte. "Verissimo", invece, penso mi abbia ammorbidita e mi abbia regalato la possibilità di essere più libera nell'esprimere le mie emozioni anche in trasmissione.
Apprezzata dal gran pubblico proprio per la sua empatia e sincerità, Silvia Toffanin ha poi ricordato quel momento in cui si è sentita sopraffatta dalle emozioni. In primis per il racconto particolarmente intenso di due ospiti in particolare:
Nella scorsa stagione mi è successo con Gino Cecchettin, il papà di Giulia (la ragazza uccisa lo scorso novembre dall'ex fidanzato Filippo Turetta, ndr). Da genitore mi sono immedesimata moltissimo nel suo racconto così drammatico.
Poi anche il secondo:
Ricordo anche l'incontro con Arianna Rapaccioni, la vedova dell'allenatore Sinisa Mihajlovic. Li avevo incontrati insieme e mi avevano raccontato il loro amore. Lui, nonostante la dura prova che stava affrontando, era stato di una dolcezza e di una dignità incredibili.
E quando lei, a distanza di un anno dalla scomparsa del suo Sinisa, ha accettato di tornare in trasmissione per raccontare come stesse vivendo quell'immenso dolore, mi sono veramente emozionata molto e ho fatto fatica a proseguire l'intervista.
Nelle prossime settimane la Toffanin sarà impegnata alla conduzione di un programma per la prima serata di Canale 5 in cui verranno celebrate i talent nati ad Amici. Ecco cosa ha svelato la diretta interessata a tal proposito:
Ho sempre detto che Verissimo per me era abbastanza, ma celebrate i talenti usciti da questa scuola eccezionale è una bellissima idea. Una proposta che non potevo non accettare e che mi rende felice. Negli anni ho ospitato spesso in trasmissione i ragazzi, alcuni li ho conosciuti bene. Posso dire di averli visti crescere e diventare certezze della musica e della danza. Quindi, condurre questo programma per me sarà un onore! E nello stesso tempo sento già un grandissimo senso di responsabilità nei confronti di Maria De Filippi e dei talenti che Amici ha fatto sbocciare.