Dopo Mai dire gol, Quelli che il calcio e Cielo che gol, Simona Ventura è tornata in tv col suo primo amore, il calcio: da dicembre è su Agon Channel con Leyton Orient, un talent in cui, insieme a tre esperti, seleziona 17 aspiranti calciatori da inviare a Londra. Obiettivo? Regalare a uno di loro un contratto con il Leyton Orient, squadra di proprietà del patron della rete albanese. "Sono molto contenta, ma molte cose le siamo provando in corsa; gli esperimenti mi sono sempre piaciuti e sulle ali dell'entusiasmo stiamo facendo un buon lavoro". Tuttavia, ai provini di Roma si sono presentati 40 candidati e gli ascolti non sono nemmeno lontanamente paragonabili a nessuno dei suoi programmi. Quando glielo si fa notare, risponde: "Mi esalta. Questo talent c'è solo da due mesi, le cose crescono pian piano e vale per tutti i nuovi progetti. Quando scommettemmo su X Factor, nessuno sapeva di cosa si trattasse, oggi è diventato un programma di culto. Con Leyton Orient sono tornata la Simona delle sperimentazioni. Se a questo aggiungiamo anche Il contadino cerca moglie, da settembre su Fox Life e il probabile ritorno su Raiuno con Notti sul ghiaccio, non potrei essere più felice. Mi mancava il ruolo di autore del programma. A X Factor ho messo tanto di mio, ma il ruolo di giudice è diverso, anche se ugualmente interessante". Facendole notare la somiglianza con Campioni - Il sogno, il reality di calcio andato in onda anni fa su Canale 5, SuperSimo dice: "Non sono d'accordo: Campioni era fatto di una squadra che giocava in eccellenza. Invece per Leyton si allenano per una squadra di terza serie inglese, che equivale alla serie B italiana. Da Campioni sono usciti anche dei tronisti di Uomini e Donne, ma io sarei più contenta se proseguissero la carriera sportiva. Poi, se va male, alcuni di loro hanno tutti gli attributi per buttarsi nello spettacolo! Ce ne sono diversi carini, che hanno il loro seguito: il pubblico femminile non è tagliato fuori!". E, a proposito di programmi Mediaset, quando le si chiede del ritorno dell'Isola dei famosi, che lei ha condotto per quasi tutte le edizioni, risponde: "Sono gli 8 anni che hanno segnato alcuni dei momenti più belli e più brutti della mia vita. Ho dato tutto per quel programma, il sangue e la salute. Ora tento di fare cose sempre nuove, rischiando, ma facendolo prima degli altri. Non è vero che il primo nome fatto per condurre l'Isola sia stato il mio: Alessia Marcuzzi è perfetta per quel ruolo. Insomma, nessuna invidia: farò il tifo per lei e Alfonso Signorini, mio grande amico. A me piace il mio lavoro da "libera professionista"; sto bene con il mio compagno Gerò Carraro e i miei figli. Alla mia veneranda età sento di poter rischiare. Le prospettive dirigenziali sono rimaste, ma magari non sarà in questo Paese! Non mi vedo a 70 anni sullo schermo. Senza offesa per Raffaella Carrà: lei fa bene, la sua forza e la sua statura non si discutono. Le critiche per Forte forte forte? Come diceva mia nonna, essendo in cima alla montagna...prende tutti i venti!"