Lo scorso 7 aprile l'onorevole Stefania Pezzopane ha annunciato pubblicamente la fine della storia d'amore con l'ex gieffino Simone Coccia Colaiuta.
In un lungo scritto condiviso sul profilo Instagram, l'ex deputata del Partito Democratico aveva precisato che i motivi della rottura fossero legati alla mancanza di aspettative nel proseguire un progetto di vita di coppia. Dopo nove anni, quindi, i due hanno scelto di comune accordo di allontanarsi, conservando l'affetto e il rispetto reciproco.
Pochi giorni dopo l'annuncio, la Pezzopane si è recata negli studi di Domenica In, dove in lacrime ha raccontato a Mara Venier tutti gli ostacoli che ha dovuto affrontare per poter stare con Simone. Com'è noto, la coppia ha subito forti attacchi mediatici, a volte culminati addirittura in minacce di morte. Anche durante la partecipazione di Simone al Grande Fratello 2018, l'opinione pubblica mise in dubbio il loro amore, tant'è che Stefania entrò nella Casa per mettere a tacere le malelingue.
Prendendo visione dell'intervista all'ex compagnia, Colaiuta rivelò a Fanpage.it che la loro relazione fosse giunta al capolinea perché "lei era troppo impegnata e non ci si vedeva più". In quella occasione Simone affermò di non essere più innamorato di Stefania aggiungendo che la situazione era diventata "invivibile".
Intervistato anch'egli dalla Venier a Domenica In, ha però fatto intendere che la loro possa considerarsi una 'pausa di riflessione'.
E' venuto a mancare l'amore, che si è trasformato in amicizia e abbiamo rispettato questo cambiamento. Perché forzare le cose non credo fino a che punto sia giusto. Io non escudo nulla. Come tante coppie che sembravano aver terminato la loro storia d'amore poi all'improvviso sono tornate assieme. Io non dico che non ci tornerò più né tantomeno dico che ci tornerò. Certamente siamo rimasti in ottimi rapporti. Ci sentiamo tutti i giorni, ci siamo sentiti anche questa mattina. E' un rapporto che continua a vivere, non è che non ci si sente più o non ci si dà più il buongiorno. Può anche essere un momento di riflessione perché penso che nove anni sono stati belli pesanti oltre che belli.
Ha poi raccontato alcuni dettagli sulla lunga storia d'amore con la Pezzopane, sottolineando quanto sia stata importante nella sua vita:
Mi sono emozionato tantissimo e ho provato anche tanto dolore perché sinceramente non mi aspettavo che questa storia molto bella per me, come l'ha descritta Stefania, è stata una storia importante, che mi ha dato tantissimo, che mi ha fatto crescere. Abbiamo vissuto tanti momenti belli insieme, ma anche momenti molto difficili perché magari il suo lavoro ha attirato più attenzione e malizia nei nostri confronti. Io credo che siamo stati penso l'unica coppia mediatica ad aver ricevuto tanta cattiveria, tante atrocità e malvagità. Semplicemente perché ci siamo innamorati, eravamo diversi in tutto.
Però io credo che tra due pianeti diversi ci sia attrazione, due poli opposti si attraggono. Questi nove anni con Stefania io credo sia l'unica storia importante della mia vita e che in futuro una donna così non l'avrò mai. Più che l'amore della mia vita, è stata l'unica donna che ho amato veramente con tutto il mio cuore. Chiaro che poi il rapporto è cambiato. Abbiamo visto che si era trasformato quasi in amicizia. Non ci sono state delle situazioni che hanno dato una colpa o ad uno o all'altra.
Stefania manifesta molto il suo dolore, io invece non lo faccio vedere. Spesso le persone mi dicono "sembra che non te ne frega nulla". Io dico che nella giornata ci sono 24 ore e ci sono momenti in cui io sto da solo e penso e piango. E' chiaro che quando sto con altre persone non mi piace farmi vedere sofferente perché mi dispiace che le persone soffrano per me. Io lo nascondo molto. La nostra non è finita per colpa di altri, ci tengo a precisarlo. E' finita perché l'amore si è trasformato in amicizia.
Quando ami una grande donna le va riconosciuto. Ci sono uomini che tendono a fare un passo avanti rispetto alla donna perché vogliono sentirsi eroi. La conobbi in un bar per caso, non l'avevo mai vista prima. Sapevo che faceva politica, che era una donna politicamente brava e mi sono permesso di andare al suo tavolo, dove era con dei colleghi, e le ho fatto dei complimenti. La stimavo. Le dissi "lei è una grande donna, è la salvezza della nostra città". Lei ci è rimasta, mi disse grazie e mi chiese di dove fossi per non liquidarmi subito. Credo sia rimasta colpita perché magari è un complimento che è abituata a ricevere da persone del suo mondo. Si è vista questo uomo tatuato...
Solitamente quando un politico viene avvicinato da un soggetto come me dice "cavolo, questo mi deve dare qualche mazzata". In quella piccola statura ho detto "questa è una donna con le palle". Dopo questo incontro non ci siamo rivisti per diversi giorni sicché io decisi di andare sui social. Su Facebook le scrissi, lei mi rispose e le chiesi di andare a prendere un aperitivo. Era un modo per approcciare. A me quando una donna piace e ha quella testa che tu puoi solo imparare...
A luglio mio figlio farà 18 anni. Viviamo insieme da tre anni e sono molto contento. Ho un ottimo rapporto con la figlia di Stefania. E' molto intelligente, quando mi ha visto non ha avuto alcun pregiudizio. In questi nove anni non ho mai litigato né con Stefania né con la figlia. Quando ci siamo fidanzati uscì la notizia e si sono innescati meccanismi di cattiveria contro di noi da parte di persone che definisco malate, perché sono arrivate ad infamarci, a fare e dire qualunque cosa. Persone che sono state condannate dopo che l'abbiamo denunciate. Non vedo perché una persona debba pagare queste cose per il fatto di essersi innamorata. Stefania è forte ed anche io, ci siamo messi spalla a spalla e ci siamo difesi con gli avvocati.
Lei sta sempre un gradino più in alto rispetto a chi è più alto di lei fisicamente. Siamo stati un bersaglio per la gente. Lei è una tigre, una donna piccola di statura che è arrivata dove uomini alti 1,90 non sono arrivati. E' stata giudicata da chi ha meno, perché chi sta meglio di te non ti pensa.
Infine, Simone ha parlato del tragico terremoto avvenuto nel 2019 a L'Aquila e di come è riuscito a salvare la vita di un uomo, bloccato tra le macerie:
Del terremoto del 2019 a L'Aquila io ricordo che uscii di casa e vidi un inferno. Si vedeva una nebbia gialla e percepii che era successo qualcosa di grave. Mi sono recato in centro, controllai che mio figlio e i miei genitori stessero bene e incontrai un signore, Angelo, quindi diedi una mano e lo salvai. Scavando mi accorsi che sopra di lui c'era una donna, era sua moglie, tentai con alcune manovre ma nulla. Lei non ce l'ha fatta. Almeno ho salvato lui.