Simone Di Pasquale: “Non sono il fidanzato perfetto!”
Edicola Ottobre 8, 2014
Il ballerino Simone Di Pasquale, che qualche anno fa fece parlare di sé per il suo flirt con Lucrezia Lante della Rovere, è ancora una volta tra i professionisti di Ballando con le stelle. Intervistato al Flower Power Party di Roma, il 36enne romano racconta: “Io alle feste vado solo se conosco chi le organizza, come Giorgia Giacobetti. Non sono uno che ama mettersi in mostra, ma amo ballare e scherzare. Per l’occasione ho indossato una maglia a fiori, ma c’era gente che sfoggiava invidiabili look d’epoca. Sono appena tornato da un tour in Canada con Milly Carlucci e il gruppo di Ballando. Inoltre mi sto dando da fare con la ma seconda attività di organizzatore di eventi. In Canada ci siamo esibiti per la comunità italiana di Toronto, alla quale abbiamo riportato un po’ d’Italia.” E, alla vigilia della nuova edizione di Ballando, ha raccontato: “Milly è carica a mille, motivata ci mette tanto entusiasmo e serietà. Come avrete notato, nelle passate edizioni, io non mi incavolo mai con i giudici ma cerco di mantenere un equilibrio e così farò anche stavolta. Per la nuova edizione ho intenzione di essere ancora più allenato, energico e strutturato”. Quando gli si chiede quali tra le sue ex partner di ballo sente ancora, risponde: “Con Hoara Borselli mi sento spesso, con Lucrezia Lante della Rovere mi vedo e mi sento spesso e pochi giorni fa ho sentito Lea T, che è sempre in giro tra Milano e Brasile. Posso dire che la scorsa edizione, in cui ero in coppia con lei, è stata quella che mi ha arricchito di più dal punto di vista umano. Negli anni mi sono capitate partner di tutti i generi e non temo che me ne venga affibbiata una davvero scarsa! Mi piace aiutare le persone a vincere le loro paure e dimostrare che tutti possono ballare”. Infine, quando gli si chiede della sua situazione sentimentale, risponde: “Sono single, ma sto frequentando una ragazza. Se sono rose, fioriranno. Il mio mestiere è spesso causa di gelosia: chi non è del campo non si rende conto del tipo i rapporto che si instaura tra ballerini: è un approccio fisico, ma non crea grandi sconvolgimenti! Mi rendo conto che non è facile per una donna starmi dietro: giro molto per lavoro, ho dei ritmi accelerati e non sono l’uomo più facile del mondo da avere al proprio fianco!”
Fonte: Cronaca rosa
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