"Quando tornerò a casa, avrò nello zaino nuove storie da raccontare a mio figlio. Storie di gente povera, ma felice e ospitale. E di un paradiso incontaminato!" sono queste le parole con cui Stefano De Martino, inviato della tredicesima edizione de L'Isola dei Famosi, racconta - in esclusiva al nuovo numero del settimanale Chi in edicola da quest'oggi - il dietro le quinte della sua avventura in Honduras.
Non sono daytime e prove ricompensa per il ballerino professionista di Amici di Maria De Filippi, nel tempo libero infatti Stefano ama stare a contatto con la natura incontaminata ed immergersi nella tradizione della popolazione locale. L'inviato del reality show di Canale 5 trascorre anche molto del suo tempo libero in compagnia dei bambini del posto, che gli hanno fatto capire quale è l'essenza della felicità:
Il vantaggio di stare per tanto tempo in un luogo è poter abbandonare il punto di vista esterno da turista e assaporare concretamente gli usi e i costumi del paese in cui ti trovi. Uno dei miei posti preferiti è Chachahuate, un'isola piccolissima, un pugno di sabbia gettato nell'acqua turchese dell'arcipelago di Cayos Cochinos. E' abitata da pescatori e dalle loro famiglie; mi piace passare del tempo con i bambini di quest'isola, non hanno molto, ma sono felici. Forse questa è la cosa più bella che ho imparato da queste persone: la felicità è nella condivisione. Che tu abbia poco o tanto non importa, l'importante è avere qualcuno con cui condividerlo. La loro comunità è molto unita e sono di un'ospitalità disarmante, ti aprono le porte di casa e ti fanno sentire parte della loro grande famiglia.
Dai pensieri messi nero su bianco del danzatore napoletano si nota tutto il suo entusiasmo per questa nuova avventura, ma non manca un velo di nostalgia nel ricordare che mancano ancora diverse settimane prima di tornare a casa a riabbracciare suo figlio Santiago:
Mi manca l'Italia. [...] Ho ancora un po' di puntate che mi aspettano e le affronterò nel migliore dei modi: con il sorriso e la consapevolezza che, quando ritornerò a casa, avrò nello zaino una nuova esperienza e nuove storie da raccontare al mio piccolo uomo che non vedo l'ora di riabbracciare. [...] Quando ci siamo salutati, come sempre l'ho abbracciato poggiando il mio naso tra il suo collo e la spalla, questa volta ho aspettato un attimo in più prima di lasciarlo andare, volevo ricordare ogni singola nota di quel profumo, che per un po' di mesi non avrei più sentito: 'Fai il bravo, papà torna presto!'.
E voi cosa ne pensate dell'avventura di Stefano in Honduras?