Temptation Island 11, Filippo Bisciglia svela qualche anticipazione: “Una coppia arriverà dopo, un fidanzato farà una confessione”

La nuova edizione di Temptation Island è alle porte e si preannuncia essere più scoppiettante che mai: Filippo Bisciglia, infatti, nel corso di un'intervista rilasciata al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni ha preannunciato che l'undicesima edizione del reality estivo delle tentazioni "partirà a bomba" e le sette coppie che hanno scelto di mettersi in gioco non si tireranno indietro in nessuna occasione.



Proprio in queste settimane si stanno ultimando le registrazioni in Sardegna, in vista della partenza del programma, prevista per il prossimo 27 giugno e Filippo ha spiegato lui e il cast stanno lavorando più del solito e questo è positivo:

Sto dormendo davvero poco e vado a letto tardi. Questo fa presagire cose potenti e falò lunghi. Stiamo lavorando più del solito ed è positivo per noi e per il pubblico che attende di vedere il programma. Sono certo che si affezionerà ancora di più alle storie.



Bisciglia ha poi ribadito che quest'anno le coppie non esiteranno a mettersi subito in gioco:

Mentre nelle scorse stagioni passava qualche giorno prima che le coppie si sbloccassero, questa volta sono partite subito con le loro motivazioni e a interagire con gli altri per capire meglio la loro storia d'amore. Questa edizione è partita a bomba!

Il presentatore ha poi dato qualche dettaglio in più sulla struttura di questa edizione:

Quest'anno per la seconda volta avremo sette coppie e non sei. Una è arrivata leggermente dopo le altre, ma non posso svelarvi il motivo. Altri cambiamenti non ce ne sono, però a livello di storie ci sono novità: si trattano due argomenti molto importanti che faranno bene a chi sta passando situazioni simili, come la ragazza che è dimagrita di 80 chili in due anni e si sente più forte e consapevole. Magari qualcuno si potrà immedesimare nella sua storia e averne beneficio. Poi ci sarà una cosa che svelerà uno dei fidanzati durante un falò ed è molto toccante e bella: spero venga presa come esempio, posso solo anticipare che riguarda l'ambito dei rapporti umani.



Filippo Bisciglia ha poi svelato se c'è una coppia che l'ha colpito particolarmente:

L'identificazione nelle loro storie la ritrovo sia nelle mie esperienze personali sia in quelle dei miei amici. I problemi delle coppie sono sempre gli stessi. Quando ci sono di mezzo i sentimenti, la gente è contenta di viverli e immedesimarsi. Nella mia vita sentimentale me ne sono accadute di ogni: è dalle superiori che sono sempre stato fidanzato. Diciamo che nei ragazzi più giovani rivedo le problematiche che ho vissuto dai 17 ai 25 anni, in quelli più grandi riconosco ciò che non mi andava bene di me stesso e che sono riuscito a modificare, negli adulti ritrovo invece problematiche che ho vissuto pochi anni fa.

E per quanto riguarda la possibilità di vedere alcuni dei partecipanti di quest'anno nella nuova edizione del Grande Fratello:

Non lo decido certo io, ma se facessi i casting per il Gf penso che due o tre personaggi ci starebbero bene. Soprattutto a livello di simpatia.

Per Filippo questa sarà la decima edizione passata alla conduzione e nonostante oggi si senta più sicuro rispetto alle prime edizioni, non ha nascosto un po' di timore e di ansia da prestazione, soprattutto in occasione del primo falò, quando si trova a narrare e raccontare al pubblico le motivazioni che hanno spinto i 14 ragazzi a prendere parte al programma.

Bisciglia ha anche parlato del grande successo che ogni anno riscuote la trasmissione, spiegando che esso è dovuto soprattutto alle persone che vi lavorano e che sono sapientemente guidate da Maria De Filippi.

Infine, il presentatore è tornato a parlare della possibilità di vedere in onda un'edizione invernale del programma:

La speranza è l'ultima a morire. Lo avrei condotto io e infatti ero molto contento quando me l'avevano proposto. Di solito quando in inverno sono libero faccio altri lavori, ma sapendo che c'era la possibilità di condurre Temptation anche tra gennaio e febbraio mi ero tenuto libero.